Libri di Felice Vinci
I misteri della civiltà megalitica. Storie della preistoria del mondo
Felice Vinci
Libro: Libro in brossura
editore: LEG Edizioni
anno edizione: 2023
pagine: 320
Qual è il nome segreto di Roma? Perché l’Urbe sta su sette colli, come Gerusalemme e la Mecca, e fu fondata il 21 aprile? Come è possibile che l’immagine dell’aquila che lotta col serpente si ritrovi identica nei miti di fondazione della fenicia Tiro e dell’azteca Tenochtitlan? Qual è la soluzione dell’indovinello biblico di Sansone? Cosa è sotteso al mito della Fenice? Dove si trovano realmente le Colonne d’Ercole? Cosa si nasconde dietro il fantasma di Herne il Cacciatore nella foresta di Windsor e dietro i Mamuthones del Carnevale di Mamoiada? Come mai nelle leggende polinesiane si ritrovano i viaggi di Ulisse e la guerra di Troia? L’autore di Omero nel Baltico, avvalendosi anche di articoli da lui già pubblicati su autorevoli riviste scientifiche, dà una risposta precisa e argomentata a queste e a molte altre questioni, riconducibili alla misteriosa civiltà preistorica che tra il Neolitico e la prima Età del Bronzo ha disseminato monumenti megalitici su tutti i continenti: invero, incrociando le attuali acquisizioni scientifiche con quanto emerge da miti, leggende e folklore di tutto il mondo è possibile individuarne la sede originaria e delinearne i tratti salienti, quali la navigazione, le tecniche del fuoco e l’astronomia, con il culto delle Pleiadi e della Madre Terra.
I segreti di Omero nel Baltico. Nuove storie della preistoria
Felice Vinci
Libro: Libro in brossura
editore: LEG Edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 484
Dove si trovavano i mitici Campi Elisi, l’isola di Circe e le Colonne d’Ercole? Cosa si nasconde dietro il mito del Vello d’Oro e il tridente del dio del mare? Perché gli Etiopi sono chiamati da Omero “quelli del sole che scende e quelli del sole che sale”? Si possono far risalire al mondo omerico l’origine dell’albero di Natale e il mito della Fenice? Quale antica leggenda collega le città omeriche di “Tarfe e Tronio sulle rive del Boagrio” con Torpa e Tranås su un lago della Svezia? Da quale regione della Scandinavia provenivano gli Achei che fondarono la civiltà micenea in Grecia? La guerra di Troia può essere considerata un fatto storico? Dove ebbe luogo? Durò veramente dieci anni? Cosa si cela dietro l’invulnerabilità di Achille, lo stratagemma del cavallo di legno e le figure di Ulisse e Telemaco? Ancora, a quale episodio dell’Odissea Dante si è ispirato per costruire l’immagine del misterioso personaggio “da ciel messo” nel IX libro dell’Inferno? Molti anni dopo la pubblicazione di Homericus Nuncius e di Omero nel Baltico. Le origini nordiche dell’Odissea e dell’Iliade, le cui sette edizioni pubblicate all’estero hanno consentito a un vasto pubblico di specialisti e di appassionati di approfondire questa teoria – secondo la quale la localizzazione originaria delle vicende raccontate nei poemi omerici è individuabile nell’Europa settentrionale, in un’epoca precedente alla discesa degli antenati degli Elleni nel Mediterraneo e all’origine della civiltà micenea in Grecia – Felice Vinci torna di nuovo sull’argomento per rivedere, aggiornare e ampliare tutta la materia, che è in continua evoluzione, sia per gli sviluppi che nel frattempo vi sono stati in campo archeologico, sia per gli ulteriori approfondimenti sul tema specifico, anche alla luce dei contributi degli studiosi nei convegni internazionali che si sono svolti sull’argomento.
Atlantide: mistero svelato. L'isola di Platone
Marco Goti
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Pendragon
anno edizione: 2017
pagine: 189
Perché la mitica isola di Atlantide scomparve così all'improvviso "sommersa dalle acque e sprofondata in un giorno e una notte terribili"? È ancora possibile identificarla? E dove si trova adesso? Sulla base dei “Dialoghi” platonici e dello studio sull'inconfondibile conformazione geologica, l'autore la identifica con un'isola realmente esistente: un'ampia pianura quasi rettangolare, circondata da grandi montagne. Non solo: individua l'evento catastrofico che ne determinò la repentina distruzione, arrivando persino a designare con assoluta esattezza le coordinate geografiche del sito in cui si trovava la capitale, con la sua particolarissima struttura ad anelli concentrici alternati di terra e di mare. Atlantide: mistero svelato è un "viaggio per mare" lungo la rotta indicata dal grande filosofo greco 2400 anni fa, che offre la possibilità di far finalmente luce su uno dei misteri più affascinanti della storia umana.
Il meteorite iperboreo. Il faraone del nord
Syusy Blady, Karl Kello, Felice Vinci
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Pendragon
anno edizione: 2016
pagine: 218
Dai crateri meteoritici sull'isola di Saaremaa, in Estonia, alle leggende baltiche sul sacrificio di un misterioso faraone; dalle rotte dei mitici Popoli del mare alla matrice nordica dei miti omerici: riflessioni non convenzionali sulle più antiche radici della nostra comune civiltà europea. «La caduta del meteorite di Saaremaa, con la conseguente produzione del ferro del lago di Kaali da parte di antichissimi fabbri, può aver avuto un ruolo tutt'altro che secondario nella storia dell'Europa preistorica, come ci mostra l'importanza del mito di Fetonte, presumibilmente ispirato da quell'evento, nel pensiero dell'antica Grecia, che a sua volta ha permeato tutta la cultura dell'Occidente». (Felice Vinci)
I misteri della civiltà megalitica. Storie della preistoria del mondo
Felice Vinci
Libro: Libro in brossura
editore: LEG Edizioni
anno edizione: 2020
pagine: 309
Qual è il nome segreto di Roma? Perché l'Urbe sta su sette colli, come Gerusalemme e la Mecca, e fu fondata il 21 aprile? Come è possibile che l'immagine dell'aquila che lotta col serpente si ritrovi identica nei miti di fondazione della fenicia Tiro e dell'azteca Tenochtitlan? Qual è la soluzione dell'indovinello biblico di Sansone? Cosa è sotteso al mito della Fenice? Dove si trovano realmente le Colonne d'Ercole? Cosa si nasconde dietro il fantasma di Herne il Cacciatore nella foresta di Windsor e dietro i Mamuthones del Carnevale di Mamoiada? Come mai nelle leggende polinesiane si ritrovano i viaggi di Ulisse e la guerra di Troia? L'autore di Omero nel Baltico, avvalendosi anche di articoli da lui già pubblicati su autorevoli riviste scientifiche, dà una risposta precisa e argomentata a queste e a molte altre questioni, riconducibili alla misteriosa civiltà preistorica che tra il Neolitico e la prima Età del Bronzo ha disseminato monumenti megalitici su tutti i continenti: invero, incrociando le attuali acquisizioni scientifiche con quanto emerge da miti, leggende e folklore di tutto il mondo è possibile individuarne la sede originaria e delinearne i tratti salienti, quali la navigazione, le tecniche del fuoco e l'astronomia, con il culto delle Pleiadi e della Madre Terra.
Calabria guerriera e ribelle
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2014
pagine: 168
Un luogo comune vuole che in Calabria la Storia sia sempre di passaggio. L'idea dell'antologia storica è nata per smentire questo luogo comune. Annibale e Spartaco erano andati in Calabria non di passaggio ma per reclutare ribelli e organizzarsi. Giulia la figlia di Augusto, che può essere considerata la Lady Diana di 2.000 anni fa, fu confinata a Reggio Calabria e là morì a causa dell'Imperatore Tiberio suo ex-marito. Felice Vinci, ribelle alle tesi ortodosse, ci fa conoscere suo nonno, calabrese, che dovette andarsene a causa del terremoto, mentre il brano seguente ci fa incontrare Alarico il Re-Guerriero che saccheggiò Roma dopo 800 anni. Con Gioacchino da Fiore incontreremo un Monaco pensatore, profeta e ribelle e perciò condannato dal Concilio del 1215. Parleremo inoltre di Dan Brown, il Priorato di Sion, il brigante "Re Marcone", Tommaso Campanella, Alexandre Dumas, Re Gioacchino Murat, Mussolini ed infine il campo di concentramento di Ferramonti di Tarsia, do ve nessun prigioniero morì di morte violenta.
La guerra di Troia è successa in Finlandia
Felice Vinci
Libro
editore: Ogni Uomo è Tutti Gli Uomini
anno edizione: 2013
pagine: 36
Omero nel Baltico. Le origini nordiche dell'Odissea e dell'Iliade
Felice Vinci
Libro: Libro in brossura
editore: Palombi Editori
anno edizione: 2008
pagine: 702
Il reale scenario dell'Iliade e dell'Odissea è identifìcabile non nel mar Mediterraneo, dove da adito ad innumerevoli incongruenze (un clima sistematicamente freddo e perturbato, battaglie che proseguono durante la notte, eroi biondi intabarrati in pesanti mantelli di lana, fiumi che invertono il loro corso, il Peloponneso pianeggiante, isole e popoli introvabili...), ma nell'Europa settentrionale. Le saghe che hanno dato origine ai due poemi provengono dal Baltico e dalla Scandinavia, dove nel II millennio a.C. fioriva una splendida età del bronzo e dove sono tuttora identificabili molti luoghi omerici, fra cui Troia e Itaca; le portarono in Grecia, in seguito al tracollo dell'optimum climatico, i grandi navigatori che nel XVI secolo a.C. fondarono la civiltà micenea: essi ricostruirono nel Mediterraneo il loro mondo originario, in cui si erano svolte la guerra di Troia e le altre vicende della mitologia greca, e perpetuarono di generazione in generazione, trasmettendolo poi alle epoche successive, il ricordo dei tempi eroici e delle gesta compiute dai loro antenati nella patria perduta. La messa per iscritto di questa antichissima tradizione orale, avvenuta in seguito all'introduzione della scrittura alfabetica in Grecia, attorno all'VIII secolo a.C., ha poi portato alla stesura dei due poemi nella forma attuale.
Omero nel Baltico. Saggio sulla geografia omerica
Felice Vinci
Libro
editore: Palombi Editori
anno edizione: 2002
pagine: 504
Il reale scenario dell'Iliade e dell'Odissea è identificabile nell'Europa settentrionale. Le saghe che hanno dato origine ai due poemi provengono dal Baltico e dalla Scandinavia, dove nel II millennio a.C. fioriva una splendida età del bronzo e dove sono tuttora identificabili molti luoghi omerici, fra cui Troia e Itaca; le portarono in Grecia, in seguito al tracollo dell'Optimum climatico, i grandi navigatori che nel XVI secolo a.C. fondarono la civiltà micenea: essi ricostruirono nel Mediterraneo il loro mondo originario, in cui si erano svolte la guerra di Troia e le altre vicende della mitologia greca.