Libri di Filippo Conti

Attraverso un linguaggio evocativo e profondo, 'Il respiro dell'eterno' accompagna il lettore in un viaggio interiore verso la scoperta del Sé autentico, oltre i limiti della mente razionale e dell'identificazione egoica. L'opera intreccia esperienze personali, riflessioni spirituali e riferimenti alla tradizione teosofica per esplorare il senso dell'esistenza, la natura dell'anima e il cammino evolutivo dell'essere umano. Diviso in più sezioni, il libro tocca temi come la disidentificazione, la consapevolezza, la morte come passaggio, la meditazione, il karma e la riconnessione con la propria essenza eterna. Non si tratta solo di un testo da leggere, ma di una guida da contemplare e da vivere, per chi cerca un sentiero verso la libertà interiore e la realizzazione spirituale.

Repubblica di San Marco, anno del Signore 1630. Dopo due stagioni di cattivi raccolti che per la popolazione più povera hanno comportato miseria, fame e aumento della mortalità, scoppia la guerra contro il Sacro Romano Impero e la Spagna. Venezia viene coinvolta nel conflitto e combatterà, con riluttanza, una guerra non sua. Per le classi sociali più deboli lo stato di belligeranza si converte in tassazioni, imboscamenti vittuari, rincaro dei prezzi, arruolamento nelle milizie territoriali di poveri contadini male armati e poco addestrati, strappati alla terra e opposti a soldataglie agguerrite, avide di bottino, precedute dalla fama, non usurpata, di una proverbiale ferocia…

Nove racconti brevi scritti all'incombere dei primi sintomi della senilità, stesi senza pretese né particolari ambizioni se non quella di condividere con chi leggerà (se leggerà) sensazioni, ricordi e qualche fuggevole stato d'animo. Quasi tutte schegge di vita vissuta, magari un po' trasfigurate ma autentiche nella loro essenza, consegnate alla carta perché le vicende che hanno allietato o afflitto la nostra vita (pesando a volte come macigni) sono sempre materia degna di riflessione e meritano di lasciare una traccia il più possibile duratura. Meditare seriamente (e serenamente) sul nostro vissuto ci aiuta a scavare dentro di noi nel tentativo a volte disperato, a volte deludente, ma sempre fruttuoso, di conoscerci meglio.

1629-1630. Un anno della vita di Zuanne Fantin, bracciante trevigiano destinato a un'esistenza dura ma, a suo modo, serena, almeno fino a quando il suo destino non incrocerà il dramma della carestia, il cinismo di un fatuo proprietario terriero e la brutalità della malasorte. Per lui, arruolarsi sotto le insegne di San Marco rappresenterà un'occasione di riscatto e l'inutile tentativo di sfuggire alla propria disperazione. Sullo sfondo della vicenda si agitano il conflitto per la successione al Ducato di Mantova (appendice italiana della Guerra dei Trent'anni) e l'insorgere devastante della peste.

La chimica fisica ha per obiettivo lo studio delle proprietà e delle trasformazioni delle forme concrete della materia senza distinzione tra sistemi viventi e non, a tutti i livelli dalle molecole alle cellule, agli organismi viventi fino all'intera biosfera. E' in grado di fornire un fondamento teorico alla biologia, condividendone l'obiettivo della conoscenza delle leggi che regolano i processi vitali. Questo testo vuol fornire allo studente le basi conoscitive ed introduttive ai principi e ad alcune delle metodiche chimicofisiche indispensabili per la sua formazione. Si è ritenuta opportuna una ampia trattazione di alcuni argomenti quali ad es. le risonanze magnetiche e la florometria nel cap. riguardante la spettroscopia e la dinamica non lineare.