Libri di Francesca Lacaita
Anna Siemsen. Per una nuova Europa. Scritti dall'esilio svizzero
Francesca Lacaita
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2010
pagine: 160
Di fronte ai nazionalismi più sfrenati, ai totalitarismi in espansione e alle guerre mondiali del "secolo breve" non mancarono voci - oggi in gran parte dimenticate - che invocarono la convivenza pacifica tra i popoli, nuove relazioni internazionali e la federazione europea come risposta ai drammi del continente. Tra queste fu la voce di Anna Siemsen (Mark, oggi Hamm, Vestfalia, 1882-Amburgo, 1951). Pedagogista, pacifista, deputata socialista al Reichstag, esule in Svizzera negli anni del nazismo al potere, scrisse di unità europea sotto vari aspetti: culturali, politici, pedagogici, sociali, di genere. L'Autrice ripercorre le tappe della vicenda intellettuale e politica di Anna Siemsen, inquadrandone l'attività nei fermenti progressisti ed europeisti del suo tempo. Seguono quattro scritti composti dall'esule svizzera poco prima e immediatamente dopo lo scoppio del secondo conflitto mondiale, in cui si tratta della guerra imminente, di colonialismo e di lotte anticoloniali, di unità per preservare le diversità, di integrazione sociale europea, del modello federale elvetico per l'Europa di domani, temi tutti su cui la riflessione storico-politica è ancora oggi assiduamente impegnata.
Al di sopra dell’odio e del massacro. Idee e pratiche femministe di mediazione e di riconciliazione attorno alla Prima guerra mondiale
Maria Grazia Suriano, Francesca Lacaita
Libro: Libro in brossura
editore: Biblion
anno edizione: 2025
pagine: 214
In questa epoca di guerra, in cui l’escalation militare e l’impiego delle armi sembrano aver preso il sopravvento su qualsiasi possibilità di dialogo, e si sfilaccia una cultura della pace che pareva radicata nella coscienza collettiva, il presente volume riscopre le concrete strategie di pace quali furono elaborate dal femminismo pacifista durante e subito dopo la Prima guerra mondiale, in particolare una proposta radicale e dimenticata: la mediazione continua, formulata nel 1915 dalla studiosa nordamericana Julia Grace Wales e sostenuta dal movimento femminista pacifista riunito al Congresso Internazionale delle Donne all’Aja. Attraverso la traduzione in italiano dei testi originali e una serie di saggi di approfondimento storico e politico, le autrici danno voce a un pensiero visionario e ancora attuale, che pone al centro la salvaguardia della vita, la diplomazia dal basso e il rifiuto della guerra come strumento politico. Un’opera agile e accessibile, pensata per studenti, studiosi e lettori interessati alla pace, alla storia del femminismo e alla costruzione di un ordine internazionale più giusto.