Libri di Francesca Segal
56 giorni
Francesca Segal
Libro: Libro in brossura
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2020
pagine: 224
Francesca è incinta di due gemelle, e sta affrontando al meglio la gravidanza: fa Pilates, lavora al suo prossimo romanzo, ritorna dalle visite della ginecologa con analisi perfette. È quindi con assoluta incredulità che, a ventinove settimane e sei giorni, si sveglia al mattino con le lenzuola sporche di sangue. Arriva in ospedale, ma è tranquilla, lo considera un problema di routine: le cose orribili capitano agli altri, non a lei. Il giorno dopo, quando si sveglia, non è più incinta. Le hanno fatto un cesareo d’urgenza, e le sue figlie ora sono nel reparto di terapia intensiva neonatale. Durante quella notte, però, le bambine sono entrate nella trentesima settimana: è lo spartiacque tra la quasi impossibilità di sopravvivenza e la speranza di veder ribaltate le statistiche. Dal giorno zero di vita delle sue bambine, Francesca entra in un mondo di regole nuove. Lei, che ancora non riesce a sentirsi madre, ogni mattina si presenta al reparto di terapia intensiva per vedere le gemelle, il visino nascosto da tubicini e occhiali speciali per proteggerle dalla luce. Lì conosce i loro vicini d’incubatrice, e soprattutto, le loro madri. Nella stanzetta attrezzata per tirare il latte − un’operazione difficile e spesso frustrante per chi non ha portato a termine la gravidanza, ma necessaria perché poche gocce sono sufficienti per assicurare il nutrimento ai bambini prematuri − queste donne si aiutano a vicenda, si confortano, si danno consigli pratici: per vedere la faccia delle proprie figlie basta uno specchietto orientato nel modo giusto; per capire davvero le parole dei dottori durante il giro delle visite basta trascriverle in un taccuino e poi decifrare quelle frasi asettiche con l’aiuto di chi ci è già passato. Mentre procede il ricovero delle figlie, ogni giorno con qualche progresso o con qualche spaventosa ricaduta, Francesca trova nelle altre madri una insostituibile squadra di supporto su cui contare, e in cui non mancano i momenti di leggerezza.
L'età ingrata
Francesca Segal
Libro: Libro in brossura
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2017
pagine: 361
Julia e James, 46 e 52 anni, si innamorano come due adolescenti. E intanto altri due adolescenti, Nathan (il figlio diciassettenne di James) e Gwen (la figlia sedicenne di Julia) si danno diabolicamente da fare per tendere trappole ai genitori, nel tentativo di mandare all'aria una storia d'amore che li costringe a una coabitazione forzata e odiosa, data la reciproca incontrollabile avversione. Chiunque abbia familiarità con le dinamiche dell'innamoramento, e non solo adolescente, capirà subito che l'ostilità dei due ragazzi prelude al sentimento opposto: chiunque tranne i due amorevoli e soi disants attenti genitori, che, oltre a sorprendersi della svolta che prendono le cose, non sanno come arginare la tempesta ormonale dei due ragazzi. E soprattutto non ipotizzano la più normale delle conseguenze di numerosi rapporti intimi in poche settimane: sotto il naso dei genitori, ostentatamente e tassativamente avversi alla relazione ma troppo presi dalla loro per far attenzione ai figli. In realtà James e Julia sono stati sempre molto attenti ai figli, anche troppo. E hanno commesso l'eterno errore di crederli quello che volevano che fossero invece di due «persone» diverse dalle loro legittime aspettative. Niente di nuovo, se non fosse che davvero Segal riesce a trattare questa materia come se fosse assolutamente originale, e i suoi inquieti personaggi come se fossero la quintessenza della normalità: per tutti, tranne che per sé stessi. Questa volta Segal prende spunto dall'eponimo capolavoro di Henry James, e si cimenta con l'insuperabile Jane Austen, dimostrando che la sostanza delle dinamiche familiari e amorose non è poi tanto cambiata dal mondo circoscritto della campagna inglese di due secoli fa a quello globalizzato di oggi.
La cugina americana
Francesca Segal
Libro: Libro in brossura
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2014
pagine: 339
Hampstead Garden, nordovest di Londra, è il quartiere della buona borghesia ebraica, ricca, istruita, liberal, solidale: tutti conoscono tutti, tutti frequentano tutti, tutti sono pronti a soccorrere chiunque si trovi in difficoltà. Adam e Rachel si conoscono da sempre, si amano dall'adolescenza, e stanno per fidanzarsi. La comunità segue l'evolversi della relazione da quando è nata, aspetta il matrimonio, i figli. Tutto va come dovrebbe andare fino a quando, da New York, città di liberi costumi e strane usanze, arriva Ellie, la cugina di Rachel: bellissima, fragile, dolce, infelice, anticonformista. Tra Adam ed Ellie è amore al primo sguardo: entrambi resistono, si evitano, si cercano, irresistibilmente attratti e irrimediabilmente divisi. Francesca Segal ci regala un romanzo ricco di suspense per l'amore proibito, e di indulgente ironia per le regole di una comunità meravigliosamente descritta.
La cugina americana
Francesca Segal
Libro: Libro in brossura
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2012
pagine: 340
Hampstead Garden, nordovest di Londra, è il quartiere della buona borghesia ebraica, ricca, istruita, liberal, solidale: tutti conoscono tutti, tutti frequentano tutti, tutti sono pronti a soccorrere chiunque si trovi in difficoltà. Adam e Rachel si conoscono da sempre, si amano dall'adolescenza, e stanno per fidanzarsi. La comunità segue l'evolversi della relazione da quando è nata, tutti aspettano il matrimonio, i figli. Tutto va come dovrebbe andare fino a quando, da New York, città di liberi costumi e strane usanze, arriva Ellie, la cugina di Rachel: bellissima, fragile, dolce, infelice, anticonformista. Ellie è una sopravvissuta, come tanti dei membri anziani della comunità: non ai campi di concentramento, ma alla morte della madre in un attentato terroristico in Israele, e alla conseguente decisione del padre di vagare per il mondo portando la piccola con sé. Tra Adam ed Ellie è amore al primo sguardo. Entrambi resistono, si evitano, si cercano, irresistibilmente attratti e irrimediabilmente divisi. Fino a quando Adam, avvocato nello studio del padre di Rachel, viene incaricato di risolvere la situazione incresciosa, pericolosa, che Ellie si è lasciata alle spalle a New York. I due sono costretti a incontrarsi, per lavoro, fino a quando una malattia di Ziva, la nonna di Ellie e Rachel, fornisce ai due innamorati impossibili l'occasione di infrangere le regole.