Libri di Francesco Serantini
Storie e leggende della vecchia Romagna. Elzeviri e racconti di un grande narratore
Francesco Serantini
Libro: Copertina rigida
editore: Il Ponte Vecchio
anno edizione: 2018
pagine: 296
"Francesco Serantini è stato l'autentico anche se occasionale scrittore che, come nessuno con tanta forza e verismo poetici, ha raccontato la Romagna minima fra Otto e Novecento. La critica ha tutto il tempo di verificare non tanto la validità ma la tenuta della sua opera, iniziata a sessant'anni, quando stava per concludere la sua lunga attività professionale di avvocato. Ma per ora si può tranquillamente affermare che Serantini fu il vero e unico grande interprete della Romagna, impareggiabilmente capace di fermare sulla pagina ciò che oggi è già storia, è già leggenda. Passano nelle sue pagine guerre e battaglie ferocemente combattute, avventure di sangue, fatti e misfatti amorosi, vicende di briganti e di fame, di valli e di larghe distese: luoghi dove si sfiancava e fioriva la vita di una umanità ignota e ignorata, di personaggi che solo Serantini ha saputo far rivivere in una colorita e viva presenza, altrimenti dimenticata e senza storia". (Walter Della Monica)
Storie e leggende della vecchia Romagna. Elzeviri e racconti di un grande narratore
Francesco Serantini
Libro: Copertina rigida
editore: Il Ponte Vecchio
anno edizione: 2018
pagine: 232
"Francesco Serantini è stato l'autentico anche se occasionale scrittore che, come nessuno con tanta forza e verismo poetici, ha raccontato la Romagna minima fra Otto e Novecento. La critica ha tutto il tempo di verificare non tanto la validità ma la tenuta della sua opera, iniziata a sessant'anni, quando stava per concludere la sua lunga attività professionale di avvocato. Ma per ora si può tranquillamente affermare che Serantini fu il vero e unico grande interprete della Romagna, impareggiabilmente capace di fermare sulla pagina ciò che oggi è già storia, è già leggenda. Passano nelle sue pagine guerre e battaglie ferocemente combattute, avventure di sangue, fatti e misfatti amorosi, vicende di briganti e di fame, di valli e di larghe distese: luoghi dove si sfiancava e fioriva la vita di una umanità ignota e ignorata, di personaggi che solo Serantini ha saputo far rivivere in una colorita e viva presenza, altrimenti dimenticata e senza storia". (Walter Della Monica)
Il fucile di Papa Della Genga
Francesco Serantini
Libro: Libro rilegato
editore: Il Ponte Vecchio
anno edizione: 2012
pagine: 112
Tramato sullo sfondo delle imprese brigantesche del Passatore, ha per protagonisti l'affascinante figura della Mora e quella drammatica di Falcone. In pagine commosse e coinvolgenti - tra le città della Romagna, lo slargarsi della campagna e le quiete distese d'acque delle valli - Serantini sa rappresentare, in una prosa di limpida e immediata leggibilità, l'ethos della sua terra, con una intensità che spiega l'enorme successo subito raggiunto dal libro e l'attribuzione del Premio Bagutta. Scrive Marinella Lotti nella presentazione: "Riaffiora in quest'opera, come in una novella verista, un mondo rustico e schietto, quello della campagna romagnola che si allunga fino alle valli e che si confronta con quello cittadino e borghese ma artificioso, proprio perché borghese e quindi incapace di immaginare una società diversa. Un intero mondo subalterno visto nella sua autonomia, composto non più da "buoni selvaggi" o da "buoni popolani" fra cui ritirarsi arcadicamente, ma da uomini con cui trattare da persona a persona".