Libri di François Bizot
Il cancello
François Bizot
Libro: Libro in brossura
editore: TEA
anno edizione: 2007
pagine: 277
Nel 1971, Francois Bizot - all'epoca trentenne ricercatore francese trapiantato in Cambogia sulle tracce delle più antiche tradizioni buddiste venne arrestato dai khmer rossi e tenuto prigioniero per tre mesi, da uno dei più efferati carnefici del ventesimo secolo, in un campo di detenzione vicino Phnom Penh di cui sarà l'unico sopravvissuto. Nel tentativo di lasciarsi definitivamente alle spalle i fantasmi dell'orrore e della sofferenza, trent'anni dopo l'autore torna nei luoghi della memoria come in una sorta di pellegrinaggio, scavando sia nelle aberrazioni della natura umana, sia in se stesso e nel suo paradossale rapporto con quello che era stato al tempo stesso il suo torturatore e il suo liberatore.
Il cancello
François Bizot
Libro
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2001
pagine: 280
Il cancello non divide solo l'ambasciata francese da un viale del centro di Phnom Penh: evoca la frattura lacerante che ha attraversato la vita di Bizot - trentenne ricercatore francese in Cambogia sulle tracce delle più antiche tradizioni buddiste - quando il caso lo ha precipitato in un vortice di eventi drammatici. Arrestato dai khmer rossi nell'ottobre 1971, mentre la sanguinosa guerra civile comincia a divampare nel Paese, Bizot passa tre mesi in catene, in balia di uno dei più orribili carnefici del XX secolo, responsabile della morte di 40000 persone. Quattro anni dopo, quando i khmer rossi conquistano la capitale, Bizot è interprete ufficiale tra il console francese e le autorità occupanti. Nel suo libro racconta tutto questo.

