Libri di G. Carnaghi
Fiducia e sfiducia. Imparare dalle delusioni della vita
Krishnananda, Amana
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2013
pagine: 208
Se vediamo il significato emozionale e spirituale dei nostri momenti difficili, allora possiamo contenere il dolore. Le delusioni e le abitudini ci sfidano a scoprire una fiducia reale, altrimenti, le nostre ferite possono facilmente diventare terribili e insopportabili. Forse diamo per scontato che non sia possibile avere fiducia o, se abbiamo esperienze di apertura e di fiducia, succede poi qualcosa che ci fa chiudere. Ma la caratteristica di una fiducia genuina è non dipendere dagli altri, né da qualcosa di esterno: è una profonda esperienza interiore di connessione col nostro essere e con l'esistenza. Il nostro livello di fiducia genuina è uno specchio della nostra coscienza ed è una qualità che possiamo sviluppare.
Uscire dalla paura. Rompere l'identificazione col bambino emozionale
Krishnananda
Libro: Copertina morbida
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2009
pagine: 220
Esplorare le ferite del bambino interiore e comprendere quanto queste condizionano la nostra vita e la nostra possibilità di essere felici costituisce solo un primo passo nella conoscenza di sé. Occorre anche rendersi conto che con quelle ferite abbiamo finito per identificarci: noi pensiamo di essere quel "bambino emozionale" che costituisce un'esperienza di sé piena di paura, vergogna, sfiducia e fatta di comportamenti compulsivi, che è dentro di noi e sfugge però al nostro controllo e alla nostra coscienza. Il secondo passo consiste dunque nel capire che non siamo questo bambino ferito, poiché questa autoimmagine negativa non è che il risultato di un potente condizionamento proveniente dal passato. E proprio il cambiamento della percezione di sé che può cambiare anche la vita. L'identificazione con il bambino emozionale è profonda, è iniziata quando si stava formando il concetto di sé, e influisce in modo determinante sulle nostre esistenze tramite ripetizione degli stessi schemi di comportamento, assuefazione a un dato atteggiamento, riproporsi di certi incidenti, continuo sabotaggio della propria vita, rassegnazione. Ecco allora che, proseguendo nel cammino di ricerca interiore iniziato sotto il suo maestro Osho e basandosi sull'esperienza personale quale conduttore di gruppi, Krishnananda mostra come sia possibile osservando in noi il bambino emozionale liberarci poco alla volta dal suo controllo, dalla sua influenza e dalla paura che suscita in noi.
Fiducia e sfiducia. Imparare dalle delusioni della vita
Krishnananda, Amana
Libro: Copertina morbida
editore: Apogeo
anno edizione: 2007
pagine: 150
Se vediamo il significato emozionale e spirituale del nostri momenti difficili, allora possiamo contenere il dolore. Le delusioni e le abitudini ci sfidano a scoprire una fiducia reale, altrimenti, le nostre ferite possono facilmente diventare terribili e insopportabili. Forse diamo per scontato che non sia possibile avere fiducia o, se abbiamo esperienze di apertura e di fiducia, succede poi qualcosa che ci fa chiudere. Ma la caratteristica di una fiducia genuina è non dipendere dagli altri, né da qualcosa di esterno: è una profonda esperienza interiore di connessione col nostro essere e con l'esistenza. Il nostro livello di fiducia genuina è uno specchio della nostra coscienza ed è una qualità che possiamo sviluppare.
La pulsazione tantrica. L'energia umana. Dalle radici umane alla fioritura spirituale
Aneesha Dillon
Libro
editore: Apogeo
anno edizione: 2005
pagine: 256
Aneesha L. Dillon parte dalle idee di Wilhelm Reich, dalla sua concezione dell'energia sessuale, dai suoi metodi per eliminare i blocchi energetici dell'organismo umano provocati dalla repressione sessuale ed emozionale; ma le espande, facendole naturalmente evolvere verso il percorso spirituale del Tantra. Entrambi gli approcci partono dallo stesso punto - dal corpo fisico, con la sua energia sessuale, per salire poi verso la dimensione mistica della meditazione. E qui il lavoro della Dillon incontra Osho Rajneesh, il mistico indiano che ha fornito al Tantra un contesto pertinente per il ventunesimo secolo - e che lo porta molto al di là dell'idea popolare, che il Tantra sia solo un modo per sperimentare un sesso migliore.

