Libri di G. Ciappelli (cur.)
Memorie, famiglia, identità tra Italia ed Europa nell'età moderna
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2009
pagine: 282
Il volume si occupa in primo luogo delle scritture con cui si esprime la memoria familiare, oggetto nell'ultimo ventennio di un'attenzione sempre maggiore, strettamente legate al processo di formazione e di evoluzione dell'identità della famiglia, e in grado di fornire indicazioni sui più vari aspetti della storia sociale, culturale, mentale di un'epoca. Mentre le ricerche italiane ne hanno fino a ieri privilegiato gli esempi più precoci (il Tre-Quattrocento), un fertile terreno per la raccolta di dati e la produzione di analisi è rappresentato proprio dalla produzione relativa all'età moderna. All'esame di un campione significativo dei libri di famiglia italiani, da Nord a Sud, si aggiunge un confronto tra questi e le fonti analoghe presenti in altri paesi europei, talvolta molto simili per struttura e motivazioni, ma ancora relativamente poco studiate come genere. Alcuni saggi contenuti nel volume vertono inoltre su altri tipi di memoria, diversi ma altrettanto significativi per cogliere la realtà di soggetti spesso poco rappresentati (ceti popolari, donne, bambini): le espressioni dell'autobiografia popolare e altri "egodocumenti", fonti di vario genere che possono comunicare informazioni sulle vicende personali dei loro autori o protagonisti.
La invención de las noticias. Las relaciones de sucesos entre la literatura y la información (siglos XVI-XVIII)
Libro: Copertina morbida
editore: Università degli Studi di Trento
anno edizione: 2017
pagine: 866
Il volume, il cui titolo è un omaggio al recente e già classico libro di A. Pettegree, raccoglie quarantatré opere di autori provenienti da otto paesi (Spagna, Italia, Francia, Portogallo, Regno Unito, Germania, Romania, Ungheria) su relazioni, avvisi, gazzette e altri ephemera manoscritti e a stampa dell'età moderna, con una particolare attenzione per la Spagna. Attraverso questi testi, in prosa e in versi, si diffondono le notizie prima della comparsa dei giornali come oggi li conosciamo. Articolati in quattro sezioni, dedicate rispettivamente a «notizie e loro circolazione», «guerra», «produzione e trasmissione», e «ideologia, religione e festa», gli studi approfondiscono un'ampia gamma di temi tenendo conto delle strategie retoriche e letterarie delle diverse tipologie testuali utilizzate da più soggetti (autori, editori, stati) nella trasmissione dell'informazione politica tra il XVI e il XVIII secolo. Altri forti nodi tematici sono l'accoglimento da parte del pubblico, il rapporto con i fenomeni di ripetizione, riscrittura e traduzione, i nessi con l'oralità, la storiografia, l'oratoria sacra, il teatro e altri generi letterari e artistici.

