Libri di G. Longo
Randazzo e la Valle dell'Alcantara
Federico De Roberto
Libro: Copertina rigida
editore: Euno Edizioni
anno edizione: 2022
pagine: 220
Federico De Roberto occupa certamente un capitolo a parte nella storia dei rapporti tra Verismo e fotografia; non solo per i caratteri di originalità all'interno della cerchia catanese, ma anche nel panorama letterario europeo a cavallo tra Otto e Novecento. Tra i veristi è infatti l'unico ad avere elaborato una compiuta produzione foto-letteraria, ed è uno dei rarissimi autori dell'epoca ad avere pubblicato delle opere illustrate con i propri scatti, in cui testo e immagini riescono a dialogare coerentemente nelle sue «fatiche foto-monografiche». De Roberto concretizza il sogno irrealizzato di scrittori come Gautier, Strindberg e tanti altri: dare voce alla realtà fotografata, nello stesso momento in cui il testo la illustra. Lo scrittore narra ormai attraverso parole e immagini; in altre parole, se la realtà raccontata attraverso la scrittura acquista dignità di 'vero', può allora assumere vita autonoma. Viceversa, la fotografia, definendosi come realtà e rapportandosi specularmente ad essa, acquista nelle mani dello scrittore una funzione narrativa. Questo volume presenta la riproduzione anastatica delle sue principali opere foto-narrative: la monografia "Randazzo e la Valle dell'Alcantara" (1909) e l'articolo "San Silvestro da Troina" pubblicato nello stesso anno su "La Lettura", «Rivista mensile del Corriere della Sera»; è accompagnato da un saggio introduttivo del curatore Giorgio Longo: Le «fatiche foto-monografiche» di Federico De Roberto.
Due discorsi edificanti 1844
Søren Kierkegaard
Libro: Copertina morbida
editore: Il Nuovo Melangolo
anno edizione: 2022
pagine: 240
In parallelo rispetto agli scritti filosofici presentati al mondo deí lettori "con la mano sinistra", quella cioè complice degli pseudonimi, Kierkegaard pubblica a sue spese anche alcune serie di Discorsi edificanti, riflessioni che porge ad un pubblico più ristretto "con la mano destra", ovvero firmati col proprio nome e cognome. I Due discorsi edificanti 1844, qui proposti per la prima volta in traduzione italiana dalla più recente edizione integrale danese, sono riflessioni "filosofiche" e non "prediche religiose". Discorsi brillanti che scandagliano temi-chiave trattati nelle opere coeve quali Timore e tremore di Johannes de Silentio, La ripetizione di Constantin Constantius, Il concetto dell'angoscia di Vigilius Haufniensis, Prefazioni di Nicolaus Notabene e Briciole filosofiche di Johannes Climacus, e che utilizzano - secondo le volontà del prolifico autore - "le categorie etiche dell'immanenza, e non le categorie religiose della riflessione doppia del paradosso". Prefazione di Joakim Garf.
Poesie invisibili e altre magie. Antologia poetica. Testo spagnolo a fronte
Gaston Baquero
Libro
editore: Le Lettere
anno edizione: 2001
pagine: 212
Camera gun. Il cinema ribelle di Lech Kowalski
Libro: Copertina morbida
editore: Agenzia X
anno edizione: 2015
pagine: 173
Apolide, outsider perenne, Lech Kowalski ha trovato nella New York degli anni settanta un luogo brulicante di energia e conflitti. Ha raccontato come nessun altro l'esplosione del punk, mettendo in evidenza la carica eversiva e la tendenza all'autodistruzione propria del movimento e delle sue stelle cadenti. Ha filmato le star del porno, gli homeless del Lower East Side, i giovani anarchici di Cracovia e gli orfani afghani, con occhio attento alle dinamiche sociali e ai meccanismi di sopraffazione. Il suo è un cinema spiazzante, percorso da una vitalità struggente anche nel testimoniare i drammi più atroci. "East of Paradise" è il suo capolavoro: spaccato tra la testimonianza della madre deportata in Russia e il racconto del regista che ripercorre la sua carriera, sintetizza al meglio il desiderio di servirsi del cinema per trovare una voce propria e al tempo stesso renderla depositaria di una memoria condivisa.
Elleife. Ediz. italiana e spagnola
Rodolfo Häser
Libro: Libro rilegato
editore: Campanotto
anno edizione: 2012
pagine: 144
"Dalle tenebre dell'infera casa una figura piena di maestà ascenderà per un momento, in corpo da dea, forse da eroina." Rodolfo Häsler nasce nel 1958 a Santiago de Cuba. Il padre Rudolf Häsler era un pittore surrealista, e conobbe a Granada la madre di Rodolfo, una cubana di origine franco-andalusa. L'amore tra i due fu da subito intensissimo e nacque Rodolfo. A due anni si trasferisce con la famiglia all'Havana e a undici arriva in Europa, dove vive tra Barcellona, Berna e Losanna. A Losanna farà la scuola svizzera e otterrà in seguito, la laurea in Lettere. Quindi inizierà una larga serie di viaggi e di lunghi soggiorni per varie città del mediterraneo e del mondo intero. Frutto di questi viaggi è la sua prima silloge: "Poemas de arena", in conseguenza di una lunga permanenza in Israele ed in particolar modo in quelle comuni che fanno capo al movimento dei Kibbutz. Il libro uscirà a Madrid dove il poeta soggiorna per un certo tempo.
La quarta dimensione. Un viaggio guidato negli universi di ordine superiore
Rudy Rucker
Libro: Libro in brossura
editore: Adelphi
anno edizione: 2011
pagine: 296
Agguerrito esploratore di "un territorio oscuro e sconosciuto di ciò che egli chiama Menterama" (Martin Gardner) Rudy Rucker si dedica in questo libro a un tema che ha sempre affascinato "chiunque abbia un minimo di interesse per la matematica e per la fantasia": le dimensioni che si aprono al di là delle tre che siamo convinti di conoscere, a partire dalla quarta (il tempo?) sino alle infinite dello spazio hilbertiano. Rucker riesce in questa impresa coniugando le divergenti virtù del narratore e dello scienziato rigoroso. Pur di rendere evidenti i più ardui problemi, l'autore è anche ricorso ad appositi stratagemmi: così il libro è accompagnato da disegni e problemi, dei quali vengono offerte alla fine anche le soluzioni.
I segreti di Cesare
Francesco Saccente, Cassius Obstinatus il Capacchione
Libro
editore: Adda
anno edizione: 2011
pagine: 148
La cronaca, spesso originale ed improbabile, talvolta persino irriverente, dei fatti e degli eventi più significativi della vita di Giulio Cesare, incautamente affidata ad un improbabile cronista della storia antica, tale Cassius Obstinatus, detto Il Capacchione. A partire dalla nascita, attraverso gli episodi più salienti della sua folgorante carriera politica e militare o gli aspetti più privati della sua vita personale, l'autore racconta le campagne belliche e le imprese vittoriose di cui si rese protagonista Cesare e che cambiarono il corso della Storia, le tante mogli e le innumerevoli amanti che ne consacrarono l'ars amatoria, le frasi celebri pronunciate dal valoroso condottiero e scolpite nella memoria collettiva, le vicissitudini legate alla famiglia di origine, fino ad arrivare alla sua tragica e violenta uccisione. Il tutto condito qua e là da una serie di composizioni in versi che ne celebrano ironicamente tanto le grandi gesta quanto le piccole banalità della vita quotidiana. L'autore, appassionato di Storia, in particolare di quella antica, ricostruisce con ironia, umorismo e precisione, episodi, circostanze, personaggi, lasciando ampio spazio alla personale e audace interpretazione dei fatti e, soprattutto, alla sua galoppante fantasia. Spesso dal libro trapelano sagaci parallelismi e pungenti allusioni alla cronaca sociale e politica dei nostri tempi, che rivelano la chiara intenzione dell'autore di toccare, attraverso la cronistoria dei tempi lontani, argomenti di scottante attualità.