Libri di G. Romano (cur.)
Apprendere dagli errori. Un viaggio nella sicurezza del paziente attraverso storie di eventi avversi
Michela Rimondini, Diana Pascu, Gianluigi Zanovello
Libro: Copertina morbida
editore: Il Pensiero Scientifico
anno edizione: 2015
pagine: 332
Un libro importante che parte dal verificarsi di un evento avverso, un errore medico, per affrontare, da un lato le conseguenze che questo ulteriore trauma può avere sul paziente e sui familiari, dall'altro quelle che investono lo staff medico che ne è responsabile. I temi coinvolti in questa riflessione sono: la sicurezza del paziente, la gestione del rischio, la necessità di un approccio multidimensionale e interdisciplinare, la capacità di analisi.
Lo scarabocchio. Dal gesto alla nascita della scrittura
Libro
editore: Era Nuova
anno edizione: 1996
pagine: 146
17 maggio 1992. La beatificazione di Josemaría Escrivá fondatore dell'Opus Dei
Libro
editore: Ares
anno edizione: 1992
pagine: 152
Ex Acna di Cengio. Storia di un sito bonificato
Libro: Copertina rigida
editore: De Ferrari
anno edizione: 2009
pagine: 136
Fermo Stella e Sperindio Cagnoli seguaci di Gaudenzio Ferrari. Una bottega d'arte nel Cinquecento padano. Catalogo della mostra (Bergamo, settembre-dicembre 2006)
Libro: Copertina morbida
editore: Silvana
anno edizione: 2006
pagine: 159
Fra le personalità formatesi nella bottega di Gaudenzio Ferrari, uno dei massimi esponenti dell'arte italiana del XVI secolo, emergono il novarese Sperindio Cagnoli e il caravaggino Fermo Stella, fedeli interpreti dello stile del maestro. Il volume, edito in occasione di una mostra ospitata al museo Bernareggi di Bergamo, intende far luce sul delicato problema attributivo che riguarda alcune tavole conservate nella chiesa bergamasca di Sant'Alessandro della Croce, in cui è stata riconosciuta la mano di Fermo Stella. Le tavole, affiancate ad alcuni pregiati lavori sia di Gaudenzio Ferrari che di Sperindio Cagnoli, consentono di indugiare sulle affinità e sulle differenze dei due pittori, anche rispetto alla lezione del maestro. Le schede delle opere, accompagnate da una biografia degli autori, sono introdotte da un saggio critico dedicato alla figura di Gaudenzio Ferrari e delle personalità che collaborarono nella sua bottega. Completa il volume un intervento sulla dispersione del patrimonio artistico bergamasco tra soppressioni religiose e leggi eversive.