Libri di Gabriel Julliot de la Morandière
Ermete Trismegisto e l'esoterismo di Omero. Un'acuta esegesi della dottrina ermetica racchiusa nelle epopee omeriche
Gabriel Julliot de la Morandière
Libro: Libro in brossura
editore: BastogiLibri
anno edizione: 2021
pagine: 80
Partendo dallo sviluppo di alcuni concetti sul Destino e sul Moto Universale, sull'Armonia delle Sfere, sulle Potenze occulte e sulla Virtù della Volontà Umana, l’autore si addentra nell’esegesi della dottrina ermetica racchiusa nelle epopee omeriche. Il volume è diviso in sei capitoli: Il destino e il moto universale; L’armonia delle sfere; Le potenze occulte; I segni fatidici; La volontà; Esoterismo di Omero; Iside, o della natura velata. Come riferisce Diodoro Siculo (lib. I), Omero aveva viaggiato in Egitto ed era stato iniziato agli arcani della sacra scienza da cui aveva tratto ispirazione e forza interiore. Poiché però l'iniziazione ai misteri implicava il segreto, egli nascose le verità esoteriche sotto il velo dell’allegoria. Per cui dei ed eroi non sono che rappresentazioni simboliche o leggendarie della realtà fisica e astrologica
Ermete Trismegisto e l'opera di Omero
Gabriel Julliot de la Morandière
Libro: Copertina morbida
editore: Edita Casa Editrice & Libraria
anno edizione: 2018
pagine: 96
I poemi omerici raffigurano splendidamente l'essenza della doricità, dell'uomo elleno, della sua religiosità, del suo sapere che è conquista della visione: egli conosce i ??o?, gli Dei, perché ne percepisce spesso la presenza, alcune volte ha la facoltà di guardarli faccia a faccia; tale è la realtà noetica dei versi del grande Vate dell'antichità, sia nell'Iliade che nell'Odissea, in cui spesso affiorano le tracce di un preciso riferimento alchimico alla via eroica al Divino. Così come espressione della regalità iniziatica, in Achille, in Diomede, la palingenesi dell'Eroe Divino che, sconfitti i nemici, il fato, i Numi avversi, giunge Vittorioso alla dimora di Zeus o in patria, come nel caso di Ulisse, per riceve il ramoscello di ulivo caro ad Athena, non da un uomo sconfitto, lacerato interiormente, ma da uomo degno e parimenti valorizzato ontologicamente rispetto agli abitanti dell'Olimpo. Questo è il senso profondo che Gabriel Julliot de la Morandière attribuisce a questo classico che esce nella collana di Arcana di Edit@, con un saggio introduttivo di Luca Valentini.