Libri di Gabriele Lazzari

Questo saggio esprime la dilagante empietà dittatoriale svolta dai falsi profeti, votati al satanismo. Richiama alla coerenza morale il credente in Dio che sostiene anche il dualismo delle distrofie di genere, alternando i requisiti fisici originati dalla genesi Divina del bene, scambiandoli, con gli attributi etero dei nati dal male satanico. Cresce così l'utopia liberticida imposta dal dominio di satana, invertendo i ruoli sottratti allo spirito cristico atto da chi difende le distrofie dei sensi, voluta dagli ordinamenti laici. Inoltre le controversie belliche in essere tra Israele e Palestina estendono la pretesa divisiva delle giurisdizioni nazionali dall'instabile criticità, dovuta alla reciproca intolleranza del bene territoriale, col male sociale. Infine, le imponenti invasioni intraprese dal mondo islamico verso l'occidente, sono finalizzate alla conquista biblica dei continenti atei e laici, dagli islamici definiti: miscredenti.

La Bibbia tramanda che l'umanità deriva da Adamo ed Eva capostipiti nel Paradiso Terrestre, da dove Dio li cacciò dopo le note violazioni relative ai frutti proibiti, colti dall'albero della conoscenza. Oggi le antiche discendenze giunte fino a noi coincidono coi posteri buoni di Abele e i cattivi derivati da Caino, che ora si identificano nei falsi profeti già preannunciati da Gesù, nei suoi vangeli. Essi tuttora persistono, nello sfidare Dio e trasgredirne i precetti. Quelli votati al satanismo investono ingenti risorse, non solo approfondendo l'Intelligenza Artificiale, (inibitoria del libero arbitrio) ma per praticare soprattutto la cono-scienza riposta in esperimenti insidiosi derivati dai frutti proibiti trattati al grafene, con elementi magnetici auto-assemblanti. Resi poi alle genti ignare seminando il panico, nel suadente formato sanitario della classica siringa e decretandone la preventiva, cautelare esigenza testuale, di somministrare quel siero nocivo a tutti. Tra uomini, donne, vecchi e bambini, con l'infernale obiettivo di creare un olocausto globale dagli aspetti terminali con esiti diabolici, e a dir poco, apocalittici.

L'autore, espone talune fasi apocalittiche riferite ad eventi odierni circoscritti ed interpretati in chiave di lettura mistica, in seguito al verificarsi delle previsioni bibliche vissute in prima persona, nella qualità di testimone e nello stato di presenza contemporanea agli avvenimenti rivelatori, già annunciati, dal medesimo contesto apocalittico della Bibbia.

Nel libro sono descritte in chiave mistica alcune cronache apocalittiche, divise in varie attività bibliche tramandate: anticristo, falsi profeti, lupi travestiti da agnelli compresi, rappresentati da attivisti atei e complici...

Alla scoperta, in esaltazione e in difesa, del miglior made in Italy. Il marchio di lampadine Osram, che per oltre un secolo ha illuminato da incontrastato protagonista il mondo intero, nasconde in sé una storia incredibilmente manipolata e contraffatta, cominciando proprio dal suo acronimo. Il suo nome è stato spacciato per oltre 24 lustri come la combinazione dei due metalli: OS-mium e wolf-RAM, componenti il filamento delle lampadine iscritte in Germania il 17 aprile 1906 a Berlino, dal fisico austriaco-tedesco: Auer von Welsbach Karl, suo indebito inventore. In verità la Osram nacque in Italia, a Cremona, sul finire del 1800. Il suo significato identificava la vetraria posta sulla sponda sinistra del colatore Morbasco, adiacente una paludosa e maleodorante lanca, dai locali chiamata Marso. Lì, vi costruivano le prime lampadine con filamento metallico in duttile tungsteno, mentre la vetreria affacciata sul Marso, si identificava sulle carte topografiche leggendone il nome nel senso di marcia, ovvero al contrario, da destra verso sinistra: Osram.

I draghi del mondo profano, rappresentati dai falsi profeti della politica finanziaria, nella terza fase laico-scientifica del 2022 sono stati gli anticristo, protagonisti delle cronache drammatiche, che condurranno l'umanità all'apocalisse.