Libri di Gennaro Acquaviva
Il Mediterraneo tra Guerra fredda e nuovo disordine internazionale
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2025
pagine: 336
Il Mediterraneo con il suo mondo così articolato e composito è stato storicamente sempre al centro del destino dell'Italia, condizionandolo, indirizzandolo, a volte risolvendolo. Nel bene e nel male. Nel ripercorrerne la storia, il volume presenta analisi approfondite e ricostruzioni storiche degli ultimi quarant'anni di questa complessa esperienza. La prima parte, introdotta da Gennaro Acquaviva, è dedicata alle vicende degli anni ottanta del secolo scorso. Mentre la seconda parte, significativamente intitolata «Il Mediterraneo abbandonato a sé stesso» e introdotta da Marco Minniti propone un panorama approfondito degli scenari successivi alla fine della guerra fredda. In Appendice, infine, sono riproposti due interventi parlamentari dedicati al tema, pronunciati da Bettino Craxi e da Claudio Petruccioli. Saggi di Gennaro Acquaviva, Massimo Bucarelli, Elena Calandri, Maria Eleonora Guasconi, Leila el-Houssi, Francesco Saverio Leopardi, Marco Minniti, Simone Paoli, Massimiliano Trentin, Antonio Varsori, Paolo Wulzer.
Una vita per la politica. Il riformismo di Luigi Covatta
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2024
pagine: 336
Tre anni fa, il 18 aprile del 2021, ci ha lasciato Luigi Covatta. I suoi compagni della Fondazione Socialismo, di cui fu promotore decisivo, e i collaboratori della rivista «Mondoperaio», che lui contribuì a salvare dall’oblio e che diresse splendidamente dal 2009 fino al giorno della morte, vogliono tornare a ricordarlo con affetto e amicizia. Lo facciamo con questo volume, che ripercorre sinteticamente i tratti più significativi della sua vita e della sua passione politica. Ci ha spinto a questo non solo l’affetto e l’amicizia che molti di noi hanno vissuto con lui e verso di lui. Siamo infatti convinti che approfondire criticamente, tornare a rendere pubblica l’esperienza che abbiamo potuto costruire nella politica del nostro tempo, non sia solo un omaggio – inevitabilmente un po’ astratto e comunque datato – alla passione e alla cultura che animava la partecipazione politica e l’impegno civile di quella generazione di cui Gigi è stato un protagonista. Raccontare e mettere in valore la politica di Gigi Covatta, tornare a ricordarne la vita, la passione, la cultura che la animò costantemente è indicare una via, è sollecitare un impegno, è tornare a fare, soprattutto, formazione per i giovani di oggi. Siamo certi che questo è quanto avrebbe voluto il nostro compagno. Soprattutto è quanto, nella concretezza di un impegno costante e di un lavoro senza scadenze e limiti, egli ci ha mostrato e insegnato per tutta una vita.
Il riformismo di Gianni De Michelis
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2020
pagine: 328
L’11 maggio 2019 Gianni De Michelis è morto nella sua amata Venezia. È stato un grande uomo politico, dirigente socialista e ministro della Repubblica, ma anche intelligente e operoso costruttore di un moderno riformismo per il nostro tempo. Con questo undicesimo volume della collana editoriale dedicata a «Gli anni di Craxi», la Fondazione Socialismo intende proporre una lettura della sua azione politica e delle proposte culturali che la innervarono incentrata appunto sul suo riformismo: quello pensato e quello costruito. Lo fa raccogliendo numerose testimonianze dei suoi compagni di allora ma anche ricordi di personalità che collaborarono con lui nell’impresa di realizzare un’Italia migliore e più evoluta. Un ricco apparato documentativo consente infine un’approfondita ricostruzione della ricchezza del suo pensiero culturale e politico. Contributi di: Gennaro Acquaviva, Giuliano Amato, Marco Bentivogli, Giorgio Benvenuto, Margherita Boniver, Renato Brunetta, Marco Cammelli, Sabino Cassese, Domenico Cacopardo, Giovanni Castellaneta, Giuliano Cazzola, Fabrizio Cicchitto, Corrado Clini, Luigi Covatta, Piero Craveri, Giuseppe De Rita, Giulio Di Donato, Vito Gamberale, Marcello Inghilesi, Giuseppe La Ganga, Alessandro F. Leon, Biagio Marzo, Gerardo Pelosi, Maurizio Sacconi, Mauro Seppia, Carlo Scognamiglio, Claudio Signorile, Antonio Varsori, Luigi Zanda. Biografia e apparato documentativo di: Livio Karrer. Prefazione di Piero Craveri.
Democristiani, cattolici e Chiesa negli anni di Craxi
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2018
pagine: 612
Il lungo decennio caratterizzato dalla centralità politica assunta da Bettino Craxi si conclude nel 1992-1994 con la sconfitta del suo maggiore protagonista, la scomparsa del PSI e l’azzeramento della “Repubblica dei partiti”. Questo decimo volume della ricerca dedicata alla ricostruzione storico-critica di quelle vicende propone conclusivamente l’approfondimento del ruolo che fu allora svolto dai cattolici e dalla loro Chiesa, in appoggio alla Democrazia cristiana ma anche in contrasto all’azione riformatrice perseguita dai socialisti. Quella specifica “questione cattolica” che aveva caratterizzato in maniera tanto singolare la nascita, la crescita e lo sviluppo della Nazione italiana poté infatti giocare ancora, in quegli anni, un ruolo di rilievo sia nel condizionare che nel concorrere a determinare lo svolgimento della vicenda conclusiva della Prima Repubblica come la sua stessa fine traumatica. Il volume presenta una ricostruzione di quelle vicende e dei suoi protagonisti attraverso saggi di studiosi specialisti della storia politica italiana, accompagnati da un ampio apparato documentativo.
La pagina saltata della storia
Gennaro Acquaviva, Antonio Badini
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2010
pagine: 192
A metà degli anni ottanta avvengono importanti cambiamenti sulla scena internazionale che toccano la sicurezza e la proiezione dell'Italia nel mondo. Si cominciano inoltre a intravedere i prodromi di una incipiente implosione dell'Unione Sovietica e del Patto di Varsavia. In molte delle vicende che raffigurano una situazione solo apparentemente prigioniera della contrapposizione Est-Ovest, gioca un ruolo importante la politica estera del Governo Craxi. Due stretti collaboratori di Bettino Craxi, Gennaro Acquaviva e Antonio Badini, hanno deciso in quest'opera di gettare nuova luce su fatti e atti sui quali la storiografia italiana ha taciuto. Eppure gran parte degli anni ottanta fu un periodo importante per la nostra diplomazia, che riuscì ad abolire il G5, avviò il processo di unificazione europea, tenne testa alle grossolane intimidazioni del Cremlino, indusse la Casa Bianca a un dialogo serrato e a installare la linea rossa con Palazzo Chigi, mise in rilievo l'inesorabile logoramento dell'impero sovietico e tentò, insieme a Giordania, Egitto, Algeria e Arabia Saudita, di restituire una speranza di pace giusta e duratura al tormentato scacchiere mediorientale.