Libri di Gennaro Oriolo
La smemoria del tempo
Gennaro Oriolo
Libro: Libro rilegato
editore: Ferrari Editore
anno edizione: 2014
pagine: 128
Continua a essere il tempo - o il tempo come percezione e intangibilità - il centro della ricerca poetica di Gennaro Oriolo, un tempo scrutato, indagato nella varietà delle sue dimensioni e trasformato in lampi poetici che raccontano l'interiorità. Ogni verso nasce da esperienze e sensazioni vissute: incontri, addii, amori, luoghi visitati; nasce dalla ricerca di sensi nascosti nella bellezza delle notti e dal desiderio di afferrare l'inafferrabile mistero del vivere. Emergono così memorie intime e visioni oniriche quasi musicali di un viaggio compiuto in un "dentro" che è dentro la Poesia.
Mute parole e ingannevoli delizie
Gennaro Oriolo
Libro: Libro rilegato
editore: Ferrari Editore
anno edizione: 2010
pagine: 120
In "Mute parole e ingannevoli delizie" l'ossimoro che dà il nome al titolo si riproduce nella raccolta fino a svelarsi e, insieme, a celarsi ancora più lucidamente. L'autore disegna un percorso che parte dai suoi tempi-spazi-luoghi reali e interiori per interrogarsi sull'esistenza e sul perché delle cose. Delicate ma ancorate alla realtà, intimiste ma allo stesso tempo carnali, le poesie di Gennaro Oriolo ci accompagnano tra le suggestioni del ricordo, in un intreccio di passioni fatte di parole mute e riflessioni sulle ingannevoli delizie della vita e del mondo. La raccolta poetica, dopo una poesia introduttiva, "Natività", è divisa in sei sezioni e in ognuna di esse emerge un motivo dominante: i battibecchi poetici sul presente con altri autori nella prima; "Le donne d(n)el mito" nella seconda; i ricordi e le riflessioni esistenziali nella terza e nella quarta, intitolate rispettivamente "Mute parole e ingannevoli delizie"; le considerazioni sul rapporto vita-morte, attraverso il pegno d'addio a un caro amico defunto, nella quinta sezione. La raccolta si chiude con una serie di poesie brevi dai toni giocosi o ironici presenti nella sesta sezione.
Meditate fughe e taciti abbandoni
Gennaro Oriolo
Libro: Copertina morbida
editore: Polistampa
anno edizione: 2006
pagine: 112
"I richiami del passato, i dolci ritorni di memoria, le rinverdite segrete passioni, tengono il filo di una tensione ideale che egli riversa in trame sottili per esserne irretito. Vi domina il motivo della fuga, ricorrente, invocata. Ma da chi e da che cosa? Forse dal presente che egli certo non rinnega, ma dal quale rifugge, che sente come un involucro, vuoto di quell'ingrediente esistenziale che è il mistero, che per magia sempre fa da stimolo ad aneliti di rinnovate certezze" (Gerardo Leonardis).