Libri di Georg Friedrich Händel
Oratori inglesi, anthems e te deum
Georg Friedrich Händel
Libro
editore: Ariele
anno edizione: 2009
pagine: 655
Oratori inglesi e Anthems. 1718-1745. Testo inglese a fronte
Georg Friedrich Händel
Libro: Libro rilegato
editore: Ariele
anno edizione: 2009
pagine: 336
Rinaldo
Georg Friedrich Händel
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Hachette (Milano)
anno edizione: 2018
pagine: 32
Durante la prima crociata, il generale cristiano Goffredo si prepara a liberare Gerusalemme dal re Argante. Gli è accanto Rinaldo, il più intrepido dei suoi cavalieri, promesso a sua figlia Almirena. Ma la strega Armida, al fianco di Argante, porrà in atto le sue arti malefiche per sconfiggere Goffredo. Basata sul poema "La Gerusalemme liberata", di Torquato Tasso, l'opera Rinaldo fu composta nel 1711 da Georg Friedrich Handel. Età di lettura: da 8 anni.
Messiah-Compendio della vita di Gesù
Georg Friedrich Händel, Blaise Pascal
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Classica Italia
anno edizione: 2010
pagine: 46
"Handel compone "Messiah", forse l'oratorio più famoso della musica barocca, nel 1771, quando smette di scrivere opere, per dedicarsi alla musica religiosa. Nel "Messiah", che racchiude l'esperienza del barocco romano e la compenetrazione tra il protestantesimo germanico e la riforma anglicana, si sommano le contraddizioni e la visione del mondo della cultura barocca. In qualche modo simile è il libro di Pascal, scritto un secolo prima, che rappresento il senso del dibattito intorno alla figura del divino, dominante in tutta la cultura barocca. La rappresentazione di Guth è invece una rilettura contemporanea, che cambia gli equilibri del sacro: un tentativo di ridare vitalità alla questione, come non avrebbe mai potuto fare una rappresentazione più tradizionale." Philippe Daverio
Rinaldo (1711 e 1731)
Georg Friedrich Händel
Libro: Libro in brossura
editore: StreetLib
anno edizione: 2023
Rinaldo, l'opera che ha “lanciato”, con straordinario successo Händel e l'opera italiana in Inghilterra, ha avuto un significativo rifacimento vent'anni dopo la spettacolare rappresentazione del 1711 a Londra. Il soggetto, tratto dalla Gerusalemme liberata del Tasso, ma assai diversificato dalla sua fonte, miscela eroismo e magia, seduzione ed “esemplare” fedeltà sul tema di un'impresa à sauvetage (ovvero di salvataggio o soccorso): All'epoca della prima crociata, Rinaldo, il più valente dei cristiani guidati da Goffredo da Buglione, si astiene dalle guerresche imprese per amore di Almirena, figlia del comandante. La diabolica Armida, alleata dei Saraceni, rapisce la "nobil preda" imprigionandola nel suo castello fatato, con l'intento di attirarvi Rinaldo per "allontanar quel forte dalle squadre nemiche". Da qui il soggetto, amoroso e “fantastico" acquista i caratteri dell'opera à sauvetage. Per liberare Almirena, Rinaldo e Goffredo si dirigono verso il castello di Armida, al culmine di un'orrida montagna. Con l'inganno Rinaldo è catturato, ma alla vista dell'eroe la maga muta l'ostilità in desiderio; tuttavia ogni suo tentativo di seduzione è respinto con disprezzo dal fedele crociato. Umiliata come maliarda e come donna, Armida vorrebbe vendicarsi sopprimendo Almirena, ma nel momento fatale sopraggiunge Goffredo, munito di una bacchetta magica ottenuta da un sapiente, con cui distrugge l'orrido castello infestato da mostri. Almirena e Rinaldo sono salvi; Armida fugge riunendosi al re di Gerusalemme per approntare l'esercito allo scontro decisivo, ma i saraceni sono sconfitti e Gerusalemme è conquistata grazie alle prodezze di Rinaldo, non più angustiato per la sorte della sua amata. Armida e Argante si convertono alla fede cristiana e ottengono il perdono.