Libri di Giambaldo Belardi
Assisi e Gubbio. Con il Papa sui passi di Francesco
Maria Vittoria Ambrogi, Giambaldo Belardi
Libro: Copertina morbida
editore: Petruzzi
anno edizione: 2013
Gubbio nell'Italia della Grande Guerra. Uomini, fatti, testimonianze
M. Vittoria Ambrogi, Giambaldo Belardi
Libro: Libro in brossura
editore: EFG
anno edizione: 2019
pagine: 496
L’ambito della ricerca è limitato a Gubbio per molti aspetti, ma l’occasione di alcuni documenti trovati, apre a una lettura più ampia, divenendo, la città, un prototipo degli accadimenti a livello nazionale. Si finisce per scoprire da un lato che essa, con i suoi assetti, le sue tensioni è aperta al mondo che la circonda, dall'altro che i suoi abitanti si svelano capaci di diventare protagonisti di fatti di rilevanza nazionale, tessendo rapporti o vivendo certi momenti, anche drammatici, in un modo a volte originale, immettendo la loro carica umana e il loro modo di vedere il mondo anche in una guerra come questa. Ogni città ha una sua anima, un suo modo di affrontare certe situazioni, che è frutto di tradizione, cultura locale, modi sedimentati di relazionarsi. Gubbio svela molto di sé in questa storia. In tutto questo si colloca un incontro particolare tra un nostro concittadino, Lamberto Marchetti e colui che meriterà il Premio Nobel, Luigi Pirandello, per l’impegno che il cap. Marchetti ha profuso per poter far tornare dalla prigionia il figlio dello scrittore, Stefano.
Gubbio nel Seicento. Francesco Borromini e la chiesa della Madonna del Prato
Maria Vittoria Ambrogi, Giambaldo Belardi, Paolo Belardi, Maria Grazia D'Amelio
Libro: Libro rilegato
editore: TMM
anno edizione: 2005
pagine: 256
“Questo libro accresce le nostre conoscenze sulla chiesa della Madonna del Prato di Gubbio e sul rapporto tra quest’opera e San Carlino di Roma, da un lato integrando le ricerche svolte finora, dall’altro fornendo una nuova chiave di lettura per la vicenda. Il volume abbina due saggi: il contributo di Maria Vittoria Ambrogi e Giambaldo Belardi studia in modo ampio la storia e la cultura della Gubbio seicentesca [...]. Non la storia, ma le storie della Gubbio del XVII secolo, peraltro mai oggetto di uno studio sistematico [...] sulla base di un vasto corpus documentale in gran parte inedito. Con il loro contributo Maria Grazia D’Amelio e Paolo Belardi forniscono una valutazione architettonica della Madonna del Prato, mettendo a punto, sulla base di precisi rilievi elaborati per questa occasione, un meticoloso confronto tra la chiesa di Gubbio e quella di Roma. Ipotizzando, in accordo con Ambrogi e Belardi, che Borromini abbia eseguito, oltre al disegno per il profilo della trabeazione, “tutto il piano dell’opera”, i due autori rivendicano per l’architetto un ruolo più attivo a Gubbio”. (Hermann Schlimme)

