Libri di Giorgia Spurio
Gli occhi degli orologi
Giorgia Spurio
Libro: Libro in brossura
editore: Il Camaleonte Edizioni
anno edizione: 2018
pagine: 250
Anno 2048. Dopo le Nuove Crociate contro il terrorismo e l’immigrazione, gli Orologi sono diventati il dio del Tempo, lo strumento di controllo dei Governi. Gli alberi cadono come polvere d’argento a causa della contaminazione dall’amianto e dalle scorie radioattive, il buco dell’ozono si è ingigantito sempre più, la terra è prosciugata. Per le strade non si vedono bambini ma emarginati, gli adolescenti si bucano, le persone sono diventate degli automi e chi si libera sparisce come i desaparecidos, il peccato di essere diventa punibile. In questo mondo post apocalittico Julienne non vuole arrendersi alla desolazione. Lotta contro se stessa per dimenticare la propria famiglia e soprattutto suo padre ridotto dalla Grande Guerra a un alieno, e rivuole la sua infanzia felice. Un pensiero su tutti la ossessiona: diventare madre tramite la clinica Le Monde, all'apparenza un motel per appuntamenti, dove incontra Frèd. Tra flashback del passato e narrazione presente, il miraggio di una via di fuga rappresentata dalle «lucciole verdi» che lampeggiano all’orizzonte.
I bambini ciliegio e altre storie
Giorgia Spurio
Libro: Libro in brossura
editore: Macabor
anno edizione: 2018
pagine: 98
Tante bellissime storie animano questo libro di Giorgia Spurio. Funghi, rose, bambini hanno qui una loro vita fiabesca e rendono ancora più magica la bellezza di una natura straordinariamente viva. E poi c’è tanto altro ancora che potrete scoprire direttamente con i vostri occhi dando luce alle parole, ai racconti. Alla fine, leggere "I bambini ciliegio" diventerà, per grande e piccini, una bella occasione per emozionare ed emozionarsi. Le illustrazioni sono di Federica Orsetti. Età di lettura: da 7 anni.
L'orecchio delle Dèe
Giorgia Spurio
Libro: Libro in brossura
editore: Macabor
anno edizione: 2017
"L’orecchio delle dèe" nasce dall’esigenza di dare voce alle problematiche del nostro tempo attraverso simboli e figure mitologiche che l’antichità ci presta. La silloge si trasforma in un diario che raccoglie confidenze e silenzi. Si parla della difficile situazione che vivono ogni giorno le donne, soprattutto le madri, in alcune zone del mondo. Altrettanto difficile è la sorte dei bambini. Con questi versi l’autrice esprime il dolore e la speranza di chi trova il coraggio di fuggire da guerra e fame intraprendendo il duro e drammatico viaggio della traversata del Mediterraneo.
Dove bussa il mare
Giorgia Spurio
Libro: Copertina morbida
editore: Firenze Libri
anno edizione: 2013
pagine: 76
Quando l'est mi rubò gli occhi
Giorgia Spurio
Libro
editore: Prometheus
anno edizione: 2012
pagine: 48
L'inverno in giardino
Giorgia Spurio
Libro: Libro in brossura
editore: Montag
anno edizione: 2017
pagine: 57
Arianna è una fanciulla che grida al mondo la voglia di essere libera e seguire le proprie passioni, paralizzata dai doveri di figlia e da una madre che non approva il suo amore per la scienza e la medicina. Filippo è un tenente dell'esercito italiano, ama Arianna e non teme la forte differenza d'età, eppure si troverà in bilico tra una battaglia da combattere e un amore da proteggere. Lo scoppio della Terza Guerra d'Indipendenza, l'8 aprile 1866, cambierà i destini di Arianna e Filippo, costretti a gestire i propri conflitti e a condividere paure e segreti. Tuttavia ribellarsi al fato è giusto, tra felicità e sofferenza, due sentimenti che si riflettono sui colori di un meraviglioso giardino, prigione adorata di Arianna.
Le ninne nanne degli sar
Giorgia Spurio
Libro: Libro in brossura
editore: Golden Press
anno edizione: 2015
pagine: 66
Purple circus
Giorgia Spurio
Libro: Libro in brossura
editore: Polissena Fiabe e Poesie
anno edizione: 2023
pagine: 88
"Una poesia è un viaggio interminabile nel silenzio del popolo nomade che abita le nostre anime. È la scoperta di un sogno irrealizzabile e allo stesso tempo spietato quando ci accorgiamo del nostro mondo. Una poesia è il sogno di un mondo che invece va a rotoli, un teatro continuo di maschere, un circo dove viene premiato lo spettacolo migliore, quello che più somiglia a un mattatoio" (l'autrice)