Libri di Giorgio Galanti

Se la terra e la sabbia potessero conservare le impronte dei conquistatori di passaggio, il suolo libico non cesserebbe di svelare le tracce di epopee dimenticate. Ma cosa conosciamo veramente di questo Paese, al di là della figura megalomane del colonnello Gheddafi? Questo avvincente volume è dedicato alla Libia di ieri e di oggi: una terra dai mille volti che sta vivendo un momento drammatico. Attraverso una magnifica selezione di fotografie, corredata da testi esaurienti e aggiornati, viene rievocata la storia di questa nazione, dal dominio greco-fenicio prima e romano poi alla colonizzazione italiana, dall'instaurazione del regime di Gheddafi agli ultimi avvenimenti che hanno visto la popolazione insorgere contro la sua quarantennale dittatura, fino alla morte del colonnello. Un'emozionante avventura attraverso l'inestimabile patrimonio archeologico e gli sconfinati e grandiosi spazi desertici di un Paese dal fascino inaspettato e ancora oggi tutto da scoprire, un viaggio avvincente da cui emerge tutta l'incantevole bellezza di questa vasta regione desertica delimitata da Algeria, Ciad ed Egitto: rovine di antiche città, pitture rupestri che testimoniano di un'epoca feconda nel cuore del deserto del Fezzan, dove millenni or sono fiorì una civiltà ormai scomparsa, paesaggi magici della regione dei grandi laghi, e ancora l'oasi di Gadàmes, antica città sulla via delle spezie, e i nobili Tuareg, signori nomadi la cui millenaria cultura è ancora oggi viva.

Avanguardia del continente africano, nel cuore del Sahara, affacciata sul Mediterraneo, culla di grandi civiltà, la Libia è da 12.000 anni un importante crocevia della storia. Una storia della quale rimangono importanti tracce nei resti neolitici di Acacus, nelle fortezze egizie, nei siti di Apollonia e Cirene, nei monumenti arabi e turchi. La Libia d'oggi è un grande e giovane Paese che basa la propria economia sulla produzione petrolifera e sul turismo e incoraggia la riscoperta delle proprie ricchezze storiche, artistiche e naturali, che si offrono ancora pressoché intatte ai visitatori.