Libri di Giovanni Belfiori
Le parole mute del tempo
Giovanni Belfiori, Francesco Belfiori
Libro: Copertina morbida
editore: Novecento Media
anno edizione: 2016
pagine: 289
La prima indagine del commissario di polizia stradale Livio Bacci inizia una mattina di primavera con un biglietto trovato nella cassetta delle lettere: "Giulia 1965-1983. Io so". Giulia era la ragazza di Livio, un amore durato pochi mesi, molti anni prima quando entrambi erano diciottenni e culminato con la misteriosa sparizione della ragazza. Chi ha scritto quel biglietto dopo tanto tempo? E perché? Livio Bacci, commissario quasi cinquantenne, collezionista di angeli, scandisce la sua vita con partite a scacchi, ricette dell'Adriatico e degustazioni di Porto in compagnia del suo gatto, nella casa che dalle colline domina il mare. Ora però Livio è chiamato ad affrontare i propri ricordi, i propri dubbi e la sconvolgente verità che si nasconde da trent'anni dietro il nome di Giulia.
Berlusconario. Tutte le gaffe del presidente
Giovanni Belfiori, Giorgio Santelli
Libro: Copertina morbida
editore: Melampo
anno edizione: 2010
pagine: 232
Alcune barzellette storiche cominciavano: "C'è un italiano, un francese e un tedesco..."? C'è una data, però, in cui cambia tutto. È il 26 gennaio del 1994 quando "scende in campo" Silvio Berlusconi. È nata una stella, e in Europa, da quel momento in poi, le barzellette nei Paesi membri cominciano così: "C'è Berlusconi, un francese e un tedesco...". Il più delle volte, però, non si tratta di battute ma di storie realmente accadute: gaffe che nemmeno il migliore dei reality show sarebbe riuscito a creare in studio. Dal kapò affibbiato a Martin Schulz a Strasburgo prima di definire tutti i parlamentari europei "turisti della democrazia", ai più recenti apprezzamenti sull'abbronzatura del presidente degli Stati Uniti Barack Obama. Una tragicomica antologia di tutte le gaffe di Silvio Berlusconi, in un esilarante quanto sconsolante viaggio nella politica degradata a reality, in cui a contare non sono più le idee, i concetti, le parole e i fatti, soprattutto, ma gli attacchi personali, i duelli all'ultimo sangue, in una gara senza più regole in cui vince chi la dice più grossa. (Prefazione di Marco Travaglio)