Libri di Giulia Calabria

Il testo, "il paradiso degli angeli perduti", è una raccolta di poesie d'amore, ma di addio. La protagonista, ritornando indietro nel tempo, ripensa a due persone che hanno segnato il suo cammino, soprattutto una, e decide di staccarsi da loro scrivendo le sue emozioni per poi voltare pagina e tornare di nuovo ad amare, anche se resteranno sempre vive nei suoi ricordi.

Il testo, "poesie per un demone che galleggia nella mia anima" è una raccolta di poesie d'amore tutte "al femminile". Nei versi sono presenti forti emozioni e sentimenti, da parte della protagonista, verso una ragazza che ha cambiato, in un momento particolarmente triste, la sua vita e anche il suo modo di amare, portandolo a una spiritualità molto profonda. Questo libro è un modo per dire grazie ad una persona speciale. Un modo per averla nel cuore. Sempre. E sempre con immenso amore.

Due piccole stelle cadenti - oggi ho deciso di morire, ti disegno sul cielo come la mia stella più bella", è composto da due racconti brevi scritti, però, in forma poetica. I versi poetici si intrecciano tra loro fino a formare una trama di due racconti di amore tra ragazze, amori profondi e toccanti ma anche di grande sofferenza quando sono destinati a terminare, come nel primo racconto, "oggi ho deciso di morire". Il primo racconto, quindi, ha i toni un po' più tristi e drammatici, proprio perché narra di una profonda passione giunta alla fine e che lascia un vuoto incolmabile nella ragazza abbandonata. Il secondo racconto, invece, tratta di un nuovo amore che sta nascendo, ha i toni ricchi di speranza e di gioia, e di apertura a un nuovo momento importante nella vita della protagonista, un momento di rinascita interiore, avvenuto grazie all'incontro con questa ragazza misteriosa.

"Il presente testo ha come scopo quello di fare riferimento, in primo luogo alla vittimologia e alle ricerche maggiormente recenti, e, in secondo luogo, mira ad affrontare il complesso rapporto tra vittima e aggressore, con le dinamiche esistenti tra essi. Nel terzo ed ultimo capitolo, infine, si farà un approfondimento sulla figura degli angeli della morte, che sono dei particolari tipi di assassini seriali, e per l'esattezza, sono soggetti, soprattutto medici o infermieri che commettono i loro omicidi in ambito sanitario. Il testo, inoltre, è arricchito da due validi contributi: il primo, del Professor Dottor Vettorato Giuliano, in merito al tema della vittimologia, il secondo è quello offerto dal Professor Dottor Vincenzo Mastronardi in merito alle figure degli angeli della morte. Colgo l'occasione per ringraziare sentitamente sia il Professor Vettorato sia il Professor Mastronardi del loro contributo scientifico, risultato utile per l'arricchimento del testo in questione. Desidero inoltre ringraziare l'Avvocato Prof. Germano Bellussi per la sua prefazione e la sua costante disponibilità."

Una storia che oscilla tra il passato e il presente, tra vecchi ricordi e nuovi sogni, legata dal sottile filo dell'amore.