Libri di Giulia Gerosa
Spazio pubblico e attrattiva urbana. L'Isola e le sue piazze
Antonella Bruzzese, Giulia Gerosa, Luca Tamini
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori Bruno
anno edizione: 2017
pagine: 157
L'Isola e le sue piazze è un progetto di valorizzazione urbana integrata promosso nel gennaio 2015 da Comune di Milano, Regione Lombardia e Distretto urbano del commercio Isola, volto a promuovere l'identità del quartiere Isola, attraverso la realizzazione di arredi temporanei, eventi e un piano di comunicazione. Entro tale contesto, un gruppo multidisciplinare di ricerca del Politecnico di Milano afferente ai dipartimenti di Architettura e Studi Urbani e di Design, attraverso mappature e rilievi, osservazione diretta e interviste, ha condotto un lavoro di accompagnamento e monitoraggio della proposta risultata vincitrice del bando pubblico. Il volume restituisce gli esiti della ricerca: descrive lo sfondo entro cui è maturato il progetto, racconta le specificità del quartiere, la qualità del suo spazio pubblico, le geografie dell'offerta economica. I testi degli autori della ricerca si intrecciano alle voci di abitanti, di testimoni privilegiati, di rappresentanti delle istituzioni e dell'associazionismo locale che a vario titolo sono stati coinvolti dal progetto, con l'obiettivo di riflettere sulle molteplici dimensioni dello spazio pubblico e dell'attrattività urbana: dagli usi formali e informali ai servizi commerciali di prossimità, dagli eventi che hanno avuto luogo nel periodo osservato alle dinamiche che hanno innescato, fino agli esiti di un inedito bando e alle opportunità della sua replicabilità.
L'ospedale accogliente
Giulia Gerosa, Elena Enrica Giunta
Libro
editore: Maggioli Editore
anno edizione: 2012
pagine: 40
Il design per gli spazi d'attesa dell' A.O. Fatebenefratelli e Oftalmico di Milano.
Con-tract. Un'opportunità per il design made in Italy
Giulia Gerosa
Libro
editore: Maggioli Editore
anno edizione: 2010
pagine: 178
Il testo rappresenta la sintesi di una lunga ricerca che ha indagato il fenomeno del contract, cercando di definirne gli ambiti, le potenzialità ed i possibili sviluppi futuri. Termine quanto mai utilizzato sulle pagine delle riviste di design e di architettura, contract è al contempo una definizione sfuggente, che sembra comprendere tutto e il suo contrario: dal pezzo unico alla grande serie; dal prodotto artigianale sofisticato realizzato su disegno allo standard industriale in molti casi low cost; dalla progettazione focalizzata su opere extra-ordinarie (quali aeroporti, navi da crociera, grandi alberghi, show room e edifici per uffici) ad attività di project management e di servizi innovativi volti a fornire prodotti "chiavi in mano". La presente pubblicazione vuole offrire un primo contributo ponendosi l'obiettivo di avviare un'indagine su tale comparto terminando con delle aperture di scenari, più che con delle conclusioni, quale ulteriore testimonianza della vivacità e dinamicità di un settore in continuo sviluppo.
Il progetto dell'identità di marca nel punto vendita
Giulia Gerosa
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2008
pagine: 208
Come mai in un'epoca legata a quella smaterializzazione dei beni predetta da Nicolas Negroponte, in un'epoca in cui qualsiasi prodotto può essere acquistato via internet senza alcuna difficoltà, ci troviamo comunque davanti ad una crescita degli spazi retail? Le motivazioni sono da ricercarsi nella nuova natura di tali spazi, che non sono più concepiti come semplici luoghi della vendita, ma divengono palcoscenico che favorisce la creazione di interazione, socializzazione e comunicazione sia nei confronti della marca che tra utenti stessi, ambientazione dell'interfaccia tra impresa, utenti e società. La progettazione dell'identità di marca negli spazi vendita si manifesta quindi come un momento essenziale della differenziazione commerciale offrendo al consumatore, sempre più attivo nella costruzione della catena del valore, un'esperienza di arricchimento, un luogo di relazione e di coinvolgimento sensoriale. Nel testo vengono presi in considerazione alcuni mezzi conoscitivi ed interpretativi utilizzati dalle discipline coinvolte nella progettazione degli spazi retail senza definire un unico processo per la progettazione, approccio anacronistico in un contesto in cui l'unica costante è la fluidità della realtà di intervento, ma individuando una serie di strumenti che, a seconda delle occasioni, possano essere integrati e riassemblati rispetto agli ambiti di intervento.

