Libri di Giuseppe Baldessarro
Questione di rispetto. L'impresa di Gaetano Saffioti contro la 'ndrangheta
Giuseppe Baldessarro
Libro
editore: Rubbettino
anno edizione: 2017
pagine: 160
Dal 2002 Gaetano Saffioti vive sotto scorta assieme alla sua famiglia. Il libro ripercorre la sua storia di imprenditore impavido che si è sempre rifiutato di trasferire le sue attività lontano dalla Calabria e che non ha mai voluto alcun sostegno economico dallo stato. Da imprenditore è diventato testimone di giustizia dopo aver denunciato, fatto arrestare e condannare alcuni dei boss più pericolosi della piana di Gioia Tauro. Per anni ha subito le estorsioni, le umiliazioni e le sopraffazioni dei clan della 'ndrangheta, fino a quando si è ripreso la sua dignità, perché «la dignità non si compra, si conquista e si difende». Inizia, quindi, a collaborare con i magistrati, fornendo loro prove inconfutabili contro i suoi aguzzini. Grazie alla sua testimonianza si svelano tutti meccanismi illeciti e violenti che tengono sotto scacco gli imprenditori edili che operano nel settore degli appalti pubblici e privati nonché i rapporti capillari che uniscono la Calabria all'Emilia Romagna, passando dalla Toscana e giungendo fino in Liguria. Il libro racconta la paura, la solitudine, la schiavitù dell'anima a cui spesso porta la ribellione; ma anche la solidarietà, la lealtà e il riconoscimento ottenuti da Gaetano Saffioti per il suo impegno civile. Lui che non ha deciso di essere un eroe, e neanche ci si sente, ma ha solo deciso di vivere e morire da uomo libero.
Non esistono cause perse. Gli avvocati e la strada
Antonio Mumolo, Giuseppe Baldessarro
Libro: Libro in brossura
editore: Intra
anno edizione: 2023
pagine: 155
Gli invisibili protagonisti della povertà contemporanea e la straordinaria missione dell’Associazione Avvocato di Strada. Prefazione di S.E. Cardinale Matteo Maria Zuppi, Presidente CEI.
Il caso Fallara. Storia del «modello Reggio» e del suo tragico epilogo
Giuseppe Baldessarro, Gianluca Ursini
Libro
editore: Città del Sole Edizioni
anno edizione: 2012
pagine: 216
Il 17 dicembre 2010 Orsola Fallara, dirigente del settore finanze e tributi del comune di Reggio Calabria, muore dopo aver ingerito dell'acido muriatico. Questo libro ricostruisce l'intricata vicenda che vede la Fallara come il personaggio cardine del cosiddetto "modello Reggio", portato avanti dall'amministrazione di centrodestra alla guida della città dal 2002 ad oggi. Quella che era stata presentata come una strategia di sviluppo e modernizzazione, frutto di una politica del "fare" efficace ed efficiente realizzata dal sindaco Giuseppe Scopelliti, si è rivelata essere una gestione disinvolta della spesa pubblica che ha originato ingenti debiti e buchi di bilancio. In allegato il CD-ROM contenente le relazioni della procura di Reggio Calabria e del Ministero dell'economia sulla verifica amministrativa e contabile del comune. Prefazione di Antonello Caporale.
Avvelenati
Giuseppe Baldessarro, Manuela Iatì
Libro
editore: Città del Sole Edizioni
anno edizione: 2010
pagine: 328
C'è un sottile filo rosso che lega il mistero delle navi dei veleni al business del nucleare. È quello stesso filo che mette assieme l'affare somalo e l'omicidio di Ilaria Alpi, il centro Enea di Rotondella e la strage di Ustica. A tracciare i contorni di una storia che parte dagli anni '80 due giornalisti di razza, Giuseppe Baldessarro (Quotidiano della Calabria, La Repubblica) e Manuela Iatì (Sky Tg24). È sulle coste calabresi che si addensano i più terribili sospetti, apparentemente confermati dal ritrovamento di una nave sui fondali al largo di Cetraro nel settembre scorso. Nave dei veleni o piroscafo silurato nel 1917? Tra Regione Calabria e Ministero dell'Ambiente la battaglia si combatte a suon di perizie. A mettere la parola fine sul caso del relitto ritrovato, il rapporto della GEOLAB. Ma la storia delle navi dei veleni non può essere chiusa, come qualcuno vorrebbe. Troppi indizi, coincidenze, dichiarazioni, sospetti. Troppi i nomi e gli eventi che si rincorrono, intrecciando una torbida trama: il faccendiere Giorgio Comerio, il pentito Francesco Fonti, il capitano Natale De Grazia, magistrati, politici, imprenditori, mafiosi. I due giornalisti giungono a una puntuale ricostruzione dei fatti e delle inchieste, delle verità raggiunte o solo sospettate, delineando un quadro inquietante e oscuro. E intanto in Calabria si continua misteriosamente a morire.