Libri di Giuseppe Cambiano
Tempi del pensiero. Con materiali per il docente. Per le Scuole superiori. Volume Vol. 1
Giuseppe Cambiano, Massimo Mori
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Laterza Edizioni Scolastiche
anno edizione: 2011
Sette ragioni per amare la filosofia
Giuseppe Cambiano
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2022
pagine: 216
«La filosofia sa suggerire molte possibilità che allargano l'orizzonte dei nostri pensieri liberandoli dalla tirannia della consuetudine, scuote il dogmatismo arrogante e tiene desta la nostra meraviglia» Bertrand Russell «Un libro molto originale, lontano dai canoni tradizionali dei lavori di carattere accademico» Michele Ciliberto Ostica? Astratta? Astrusa, la filosofia? Non quando la si ama. Fra le molte ragioni per amare la filosofia Giuseppe Cambiano ne propone qui sette, che, pur riconducibili ad aspetti tipici del filosofare, si possono applicare anche alla vita quotidiana. Eccole: 1) fare domande, come e quali; 2) usare parole per rispondere a queste domande; 3) addurre ragioni per giustificare le risposte; 4) apprezzare il dissenso, purché accompagnato da argomentazioni; 5) intrecciare rapporti con altre concezioni del mondo e con il sapere scientifico; 6) capire altre epoche, per fare tesoro dell'esperienza del passato; 7) aprirsi ad altri mondi, perché il pensiero non è prerogativa esclusiva dell'Occidente, tanto meno dei soli filosofi, ma trova espressione altrettanto complessa in altre realtà geografiche (come in India, in Cina e in Giappone). Perché la filosofia ci viene in aiuto ogni giorno, anche quando non ci accorgiamo di praticarla.
Esistenza, ragione, storia. Pietro Chiodi (1915-1970)
Libro: Libro in brossura
editore: Petite Plaisance
anno edizione: 2017
pagine: 176
Pietro Chiodi (1915-1970), filosofo esistenzialista che negli anni Sessanta insegnò Filosofia della storia all’Università di Torino, è ricordato soprattutto per la sua attività di studioso e traduttore di Heidegger che ha ricreato per i lettori italiani il vocabolario filosofico del pensatore tedesco. Non meno importanti i suoi saggi su Kant e le traduzioni della 'Critica della ragion pura' e degli 'Scritti morali'. Questo libro, curato da due tra i suoi primi allievi, contiene contributi sull’opera filosofica e sui confronti teorici in cui si è impegnato (con Abbagnano e Paci, con Sartre, con i marxisti), ma anche saggi sulla drammatica vicenda resistenziale consegnata a 'Banditi' – il diario partigiano che Fortini considerò “quasi un capolavoro” –, sul rapporto di profonda amicizia e di influenze reciproche con B. Fenoglio, sul suo interesse poco noto per le arti figurative. In appendice un inedito su socialismo e libertà, a proposito di 'Riforme e rivoluzione' di A. Giolitti, e una testimonianza della sua compagna, Aida Ribero, sulla coerenza tra filosofia e vita. Chiude il volume una completa bibliografia degli scritti di e su Chiodi.
Filosofia greca e identità dell'Occidente. Le avventure di una tradizione
Giuseppe Cambiano
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2022
pagine: 792
«Atene libera fu la madre delle scienze e dell'arti della più colta umanità e vi cominciarono i filosofi da Solone, principe de' sette sappienti di Grecia, che ordinò la libertà ateniese con le sue leggi e lasciò quel motto, pieno di tanta civile utilità: Gnothi seauton, "Nosce te ipsumµ, che fu scritto sugli architravi de' templi, proposto come una vera divinità». Giambattista Vico Per caratterizzare l'identità dell'Occidente si è soliti chiamare in causa tradizioni diverse: la democrazia greca, il diritto romano, il cristianesimo, la rivoluzione scientifica e così via. A volte si evocano anche la filosofia e la scienza greca, un'idea caratteristica non soltanto di filosofi come Husserl, Heidegger o Popper, ma anche di scrittori come Jorge Luis Borges. Studioso da sempre attento al tema dell'incontro e del contatto fra culture, l'autore scruta oltre duemila anni di storia del pensiero per mettere in dubbio che la Grecia sia sempre stata considerata terra di origine della filosofia e che quest'ultima sia una sua esclusività, fatta poi propria dall'Europa e dall'Occidente come segno identitario. Si tratta piuttosto di una costruzione storica, dell'«invenzione di una tradizione». L'identità europea è infatti l'esito di una vicenda complessa, è un'identità plurima in continuo movimento, tutt'altro che monolitica e uniforme. E forse proprio questa è la sua peculiarità, forse anche il suo pregio.
La scienza e l'irrazionale. Immagini storiografiche della Grecia antica
Giuseppe Cambiano
Libro: Libro in brossura
editore: Scuola Normale Superiore
anno edizione: 2022
pagine: 192
La Grecia antica: luogo d’origine della razionalità scientifica o terra pervasa da credenze e pratiche irrazionali? Il libro illustra come questi due aspetti antitetici, ma coesistenti nello stesso mondo, siano diventati oggetto di indagini che hanno liberato la Grecia da immagini stereotipe, troppo uniformi, attraverso il ritratto di cinque figure decisive in questa vicenda tra Ottocento e Novecento: il filologo August Boeckh, Alexander von Humboldt, scienziato cosmopolita ed esploratore, Hermann Usener, condiscepolo di Nietzsche e storico delle religioni e dell’astrologia, Eric Dodds, col suo celebre libro, I Greci e l’irrazionale (1949), e Walter Burkert, indagatore del connubio nel pitagorismo di dimensione scientifica e componenti sciamanistiche.
La filosofia contemporanea
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2019
pagine: 426
Un profilo di storia della filosofia del Novecento, il secolo in cui si pongono le premesse storiche, politiche e culturali del dibattito filosofico attuale. Sono gli anni della psicoanalisi, della fenomenologia e dell'esistenzialismo, del pragmatismo, della filosofia analitica e della relazione tra filosofia e logica, dell'ermeneutica. Tra le figure di maggior spicco: Frege, Husserl, Russell, Wittgenstein, Popper, Dewey, Sartre, Heidegger e Gadamer.
La filosofia dell'Ottocento. Dall'età kantiana a Nietzsche
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2019
pagine: 361
Un profilo di storia della filosofia sui cento anni che vanno dall'inizio del secolo a Nietzsche. È un'età che vede inizialmente la Germania assumere un ruolo propulsivo nel panorama culturale europeo con la filosofia idealistica, il movimento romantico e il classicismo umanistico goethiano, e che assiste poi alla formazione di indirizzi come il positivismo e l'evoluzionismo. Tra le personalità di maggior rilievo: Fichte, Schelling, Hegel, Schopenhauer, Kierkegaard, Marx e lo stesso Nietzsche.
La filosofia antica. Dalla Grecia antica ad Agostino
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2018
pagine: 311
Un profilo di storia della filosofia sui mille anni che separano le origini del pensiero greco dalla morte di Agostino. In questo arco di tempo vediamo succedersi nel mondo greco ed ellenistico i presocratici, i sofisti, Socrate, Platone, Aristotele, Epicuro, gli stoici e Plotino. Da lì le idee filosofiche si irradieranno poi a Roma e, in chiave teologica, nella cultura ebraica e cristiana.
La filosofia moderna. Il Seicento e il Settecento
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2018
pagine: 384
Un profilo di storia della filosofia sui due secoli che vanno dalle grandi scoperte scientifiche di Copernico, Keplero, Galileo e Newton alla piena maturità della cultura illuministica. Sono anni scanditi da figure destinate a segnare il corso del pensiero moderno: Cartesio, Hobbes, Locke, Spinoza, Leibniz, Vico, Rousseau, Hume e Kant.
I moderni e la politica degli antichi. Tra Machiavelli e Nietzsche
Giuseppe Cambiano
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2018
pagine: 288
Lungo tutta la storia moderna molti intellettuali europei ed americani - da Machiavelli a Rousseau, da Adam Smith agli autori del «Federalist», da Herder a Hegel e a Nietzsche - hanno guardato alle esperienze della politica antica di Greci e Romani. Ne sono nate riflessioni volte a individuare somiglianze e differenze rispetto alla situazione politica del proprio tempo. Questo fecondo confronto ha consentito l'elaborazione di una serie di nozioni tuttora alla base del pensiero politico contemporaneo, che ruotano attorno alla dialettica fra libertà e eguaglianza, democrazia diretta e democrazia rappresentativa, pubblico e privato, individuo e comunità, federalismo e impero, dimensione politica e sfera della religione e della filosofia.
Filosofia italiana e pensiero antico
Giuseppe Cambiano
Libro
editore: Scuola Normale Superiore
anno edizione: 2016
Walter Maturi, che ne è stato uno dei maggiori studiosi, disse una volta che la storia della storiografia è un 'cavallo balzano' difficile da guidare. E, in effetti, essa richiede una vasta mole di conoscenze e una pluralità di approcci critici che ne rendono complicato l'esercizio. Nella tradizione italiana la storia della storiografia ha avuto sempre un ruolo centrale - da Benedetto Croce fino a Delio Cantimori, che in uno dei suoi ultimi scritti ribadì con fermezza la necessità di distinguere fra storia e storiografia per potersi avvicinare all'oggetto storico studiato. In questo volume Giuseppe Cambiano raccoglie una serie di saggi che ruotano nell'ambito proprio della storia della storiografia assumendo come punti di vista, da un lato, la filosofia italiana, dall'altro, la filosofia antica, muovendo dall'Ottocento e arrivando fino ai nostri giorni. Appaiono così in primo piano figure che hanno dato un contributo essenziale agli studi storici in Italia - Labriola, Abbagnano, Garin, Pugliese Carratelli, Momigliano, Venturi - offrendo una storia della nostra cultura originale e innovativa da molti punti di vista.
Come nave in tempesta. Il governo della città in Platone e Aristotele
Giuseppe Cambiano
Libro: Copertina morbida
editore: Laterza
anno edizione: 2016
pagine: 260
Nella Grecia antica lo Stato è paragonato a una nave che deve compiere una traversata per giungere felicemente in porto. È qui che nasce la nozione di governo e con essa le domande politiche fondamentali: come deve essere governata una città per evitare i conflitti interni, approdare alla concordia e salvaguardare la pace? Come garantire l'alternanza al potere? Affidare il governo della città ai filosofi è la condizione per eliminarne i mali? Che cosa significano amicizia e concordia tra i cittadini? Platone e Aristotele vissero in un mondo di città più o meno autonome, circondato da grandi monarchie, e avevano sotto gli occhi in primo luogo Atene, la polis che allora rappresentava la forma più complessa e articolata di democrazia. Il carattere diretto della forma ateniese di democrazia era assicurato non soltanto dalla partecipazione alle decisioni comuni attraverso il voto nelle assemblee aperte a tutti i cittadini a pieno titolo, ma anche da una articolata istituzione nella rotazione delle cariche, potenzialmente accessibile a tutti i cittadini attraverso elezione o sorteggio. Giuseppe Cambiano, uno dei massimi studiosi del pensiero antico, restituisce la riflessione di Platone e Aristotele sul buon governo illuminando il loro e il nostro presente.