Libri di Giuseppe Lorenzetti
Adolescenza. Manuale di liberazione per giovani inquieti
Giuseppe Lorenzetti
Libro: Libro in brossura
editore: Signs Publishing
anno edizione: 2025
pagine: 192
Nell'attuale modello economico, politico e sociale, come sottolinea Claudio Risé nella prefazione di questo Manuale di liberazione per giovani inquieti, «l'essere umano non è più produttore con il suo corpo, mente e spirito, ma consumatore di oggetti, costumi e visioni del mondo». Ciò deriva in parte da delle trappole mentali, tra cui «l'idea di progresso, presentato come sempre buono e favorevole anche quando non ha niente a che fare con il bene». L'opera di Giuseppe Lorenzetti ci invita a compiere, un passo alla volta, il percorso di riconoscimento e di liberazione dalle catene invisibili che imbrigliano i giovani uomini e le giovani donne di domani in un'eterna adolescenza. Come ogni processo di emancipazione, anche questo ci conduce inevitabilmente alla lotta, ma la lotta che ci propone l'autore non si combatte con le armi, bensì con lo spirito e con la ricerca interiore... Per superare comodità e sicurezza, ossia le melodie che il pifferaio ha quasi sempre suonato per attrarci in una gabbia.
Adolescenza. Riflessioni politicamente scorrette
Giuseppe Lorenzetti
Libro: Libro in brossura
editore: EMI
anno edizione: 2023
pagine: 86
Che cosa è successo ai nostri ragazzi durante e dopo il Covid-19? Difficile capirlo, senza andare al cuore del problema. La tesi di questo libro, che dà voce a decine di ragazzi, è che l'adolescenza sia il grande rimosso della nostra società. Un rimosso destinato a riemergere quando una crisi - sociale, sanitaria, economica - si presenta all'orizzonte. Che fare, allora? Iniziare a far parlare i ragazzi. Come in questo libro, che raccoglie testimonianze e riflessioni del loro disagio.
La verità esce dalle crepe
Giuseppe Lorenzetti
Libro: Libro in brossura
editore: Transeuropa
anno edizione: 2022
pagine: 42
Scrivere un silenzio; è questa la meta impossibile che anima il percorso poetico della raccolta. Fermare l'istante, sentire di essere riusciti a esprimere una verità. Dalle crepe, a cui si riferisce il titolo dell'opera, tuttavia non possono che emergere frammenti di quel senso perduto, che l'autore non può pretendere di catturare, ma a cui cerca di avvicinarsi attraverso il mistero della parola, in una costante oscillazione tra il perdersi e il ritrovarsi.