Libri di Giustina Porcelli
Il Cynar e i suoi fratelli. Una storia italiana irripetibile
Antonio Dalle Molle, Marco Bertoli, Simone Marzari, Giustina Porcelli
Libro: Libro rilegato
editore: Morellini
anno edizione: 2018
pagine: 205
"Il Cynar e i suoi fratelli. Una storia italiana irripetibile" racconta e celebra la storia della famiglia Dalle Molle, in particolare dei tre fondatori – Angelo, Amedeo e Mario –, che negli anni del dopoguerra contribuirono alla ricostruzione e al rilancio dell'industria italiana conquistando il mercato nazionale e rigenerando uno stile di vita svilito dal susseguirsi degli eventi bellici. Chiunque abbia vissuto gli anni Cinquanta e Sessanta o i fioriti anni Settanta, non può non fremere al ricordo del Cynar, l'aperitivo a base di carciofi della Pezziol, quello... contro il logorio della vita moderna che Ernesto Calindri sorseggiava nel traffico milanese; o del VOV, il liquore confortante allo zabajone dal nome palindromo; oppure ancora del vigoroso Biancosarti bevuto dal grande Amedeo Nazzari e da Telly Savalas, l'indimenticabile tenente Kojak.
Come imparare a dire di no ...e vivere meglio
Giustina Porcelli
Libro: Copertina morbida
editore: Morellini
anno edizione: 2009
pagine: 126
Quando non vuoi fare qualcosa, No è la prima risposta che ti viene in mente, ma non riesci a dirlo. No. Quante volte uccidiamo i no più genuini e sinceri che nascono dentro di noi in favore di grigi e rassegnati Sì? Per chi non riesce a pronunciare un NO a pieni polmoni di fronte a richieste che manderebbero in bestia anche un maestro zen, quando ci viene chiesto non di 'collaborare' ma di 'fare', quando arriva la milionesima pretesa, quando chi ci sta di fronte non capisce che è arrivato il momento di smettere di chiedere o di imparare un po' di buona educazione... "Come imparare a dire no ...e vivere meglio" ti insegnerà a sfoderare quel liberatorio e sano no che rinchiuso come una bestia feroce in gabbia ti avvelena (e ti invecchia anche!). Con poche facili mosse e qualche semplice accorgimento (e una sezione di esercizi pratici per i più recidivi) scoprirai come imporre anche il tuo punto di vista e, all'occorrenza, negarti. Agire controvoglia genera mostruosità: dal lavoro all'amore passando per il sesso e le amicizie. Dire: "No, stavolta arrangiati" potrà fare male all'apparenza, ma genera influssi benefici che durano nel tempo. Forse non lo sai solo perché non l'hai ancora mai pronunciato... no?
Fantaghenna
Giovanni Gualdoni, Giustina Porcelli, Stefano Turconi
Libro: Libro rilegato
editore: Free Books
anno edizione: 2009
pagine: 48
Pommidoro e Paraffino
Giustina Porcelli
Libro: Copertina rigida
editore: Il Gioco di Leggere
anno edizione: 2011
pagine: 32
Fuochi fatui. Super heroes asylum
Alberto Ponticelli, Giustina Porcelli
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni BD
anno edizione: 2010
pagine: 120
"La buona norizia è che c'è una nuova droga che vi renderà supererou. Ma questa è anche la cattiva notizia..."
La prima donna
Giustina Porcelli
Libro: Libro in brossura
editore: Morellini
anno edizione: 2010
pagine: 269
A metà strada fra dramma e commedia "La Prima Donna" è un romanzo che mette fard, mascara, tacchi alti, doppio petto, cravatta e camici bianchi alla realtà. Durante l'operazione che la consacrerà definitivamente come la donna che, dentro di sé, sa di essere, Gabry fantastica con la stessa intensità di quand'era Gabriele, un bambino troppo timoroso per capacitarsi della propria diversità e per accettare lo spirito libero e anticonformista di Enrico, il suo migliore amico. A differenza di quando era piccolo e aveva bisogno che Wonder Woman lo difendesse, nel corso di un giorno e una notte di quasi totale incoscienza, la protagonista impara a perdonare e apprezzare i limiti umani, riuscendo a cambiare il finale dell'incubo che la perseguita da sempre, e non per prendersene gioco: per sopravvivere. Ambientato in più paesi del sud Italia, a partire dagli anni Ottanta fino a oggi, "La Prima Donna" racconta una verità spesso taciuta o distorta, una verità fatta di esperienze reali con le quali in pochi hanno voglia di confrontarsi.