Libri di Graziano Maino
Welfare dei servizi e welfare di comunità
Libro
editore: Maggioli Editore
anno edizione: 2019
pagine: 222
Come rispondere, sui territori, ai problemi dei cittadini più fragili? Come coniugare qualità ed efficienza nella gestione dei servizi sociali? Come attivare nuove energie, valorizzare alleanze e fare regia tra attori diversi? Come integrare le risorse istituzionali con nuove risorse private? Come rendere i servizi luoghi aperti, sensibili alle evoluzioni della società e orientati al cambiamento? Come ridisegnare un welfare pubblico locale rivolto a tutti i cittadini? Il libro accoglie queste sollecitazioni ripercorrendo l’esperienza decennale di Sercop, azienda consortile per i servizi alla persona del territorio del rhodense, che gestisce in forma associata il welfare locale di dieci comuni collocati a nord ovest della città metropolitana di Milano. Il volume si divide in quattro parti: Organizzare e gestire fotografa l’azienda e il suo territorio, l’evoluzione delle linee e del modello di gestione; Costruire e consolidare partnership analizza le collaborazioni istituzionali con i comuni soci di Sercop, le alleanze con le organizzazioni del terzo settore, le relazioni con altri interlocutori e partner; Produrre servizi presenta lo sviluppo e le determinanti di alcuni servizi innovativi; Dal welfare dei servizi al welfare di comunità delinea i percorsi di innovazione intrapresi dall’azienda attraverso progetti di partecipazione e coinvolgimento della comunità territoriale. Costruito a partire da prospettive differenti, il libro documenta esperienze, ripercorre approcci, riconsidera risultati, discute apprendimenti, immagina prospettive per il futuro. Dialoga con amministratori, dirigenti, tecnici e operatori di servizi pubblici e privati, con interlocutori attivi nei processi di sviluppo locale, con attori sensibili alle trasformazioni che investono i territori e le comunità locali: si rivolge a quanti sono impegnati nel progettare e tenere insieme il welfare dei servizi e il welfare di comunità.
Progettare in partnership
Libro
editore: Maggioli Editore
anno edizione: 2017
pagine: 292
Contesti sempre più variegati, comunità articolate e nuovi problemi richiedono la ricerca e lo sviluppo di soluzioni innovative. Gli attori locali – pubblici, privati e non profit – sono chiamati ad agire in partenariati crosssector, trasversali agli ambiti del welfare, dell’educazione, della cultura, del commercio, del turismo, dell’occupazione, dello sviluppo di impresa, della rigenerazione urbana, della cura dei beni comuni. Gli enti locali, le imprese, le imprese sociali, le organizzazioni non profit, le associazioni di volontariato, i gruppi informali di cittadini, le scuole, le biblioteche, i parchi, i distretti del commercio, le reti e le agenzie per lo sviluppo locale possono dare vita a collaborazioni inedite, favorire cooperazioni originali, sostenere la realizzazione di progetti realmente trasformativi. Suddiviso in sei parti, il libro si apre con una sezione dedicata a come “prefigurare le partnership”, nella quale vengono focalizzati i fattori in gioco nella costruzione di collaborazioni, le motivazioni che spingono a costruire accordi, le ragioni per le quali non c’è partnership senza progetto e l’importanza del capitale sociale nello sviluppo di alleanze. Una seconda sezione affronta l’attività concreta del “progettare in partnership”: qui si introduce un metodo per accompagnare le progettazioni a più mani utilizzando il Partnership Model Canvas attraverso le tappe dell’esplorazione, della collaborazione, della messa a fuoco, della messa a punto del budget, della comunicazione. Nella terza sezione, “accompagnare le partnership”, il libro presenta l’esperienza di laboratori formativi per la costruzione di partnership progettuali e di strumenti (anche digitali) che facilitano il lavoro collaborativo. La quarta sezione offre spunti su come “rendere efficaci le partnership”, attraverso interventi incentrati sulle tecnologie per co-decidere, sulla comunicazione e sulla valutazione degli impatti sociali. La quinta sezione è dedicata a un approfondimento su due contesti nei quali “ambientare le partnership”: le cooperative di comunità e le scuole. Infine, il capitolo conclusivo “sviluppare le partnership” offre spunti in merito alle basi normative del partenariato pubblico-privato e riflessioni sul lato oscuro delle partnership e sulle buone ragioni per collaborare. Il libro, nato dalla collaborazione tra professionisti appassionati, è rivolto a responsabili di organizzazioni nonprofit, ad amministratori, dirigenti e funzionari di enti locali, a imprenditori, a project manager, a consulenti, a cittadini che vogliono impegnarsi in progetti trasformativi e a tutti coloro che intendono approcciare o approfondire in modo concreto il tema del progettare con altri.
Tra cambiamenti e continuità
Daniela Gatti, Graziano Maino, Anna Omodei
Libro
editore: Maggioli Editore
anno edizione: 2013
pagine: 152
Come le persone, anche le organizzazioni cambiano. E, tra la varietà di cambiamenti che investono le organizzazioni, il tema dei passaggi degli avvicendamenti in posizioni d'autorità intermedia e dei ruoli apicali è per definizione uno dei più delicati: trasferimenti, incarichi temporanei, fusioni, riorganizzazioni, maternità, avanzamenti di carriera, licenziamenti, nuovi ingressi... Si tratta di situazioni poco considerate, cambiamenti che mettono alla prova la tenuta complessiva dell'organizzazione. Più eclatanti e visibili, a seconda delle organizzazioni interessate, sono, invece, le successioni ai vertici, passaggi che ne segnano la storia e le prospettive future. Il libro nasce dal desiderio di conoscere un fenomeno che, pur essendo capillare nelle organizzazioni, tende a restare sullo sfondo. Tra testimonianze e narrazioni, riferimenti concettuali e momenti riflessivi, il volume si pone l'obiettivo di trovare soluzioni concrete per la gestione e la facilitazione dei processi di avvicendamento. Le transizioni, i passaggi, le successioni sono un tema senza tempo, e il volume segue un curioso viaggio alla rilettura di avvicendamenti, antichi e nuovi, risalendo dai miti greci fino alle fiabe dell'oggi, passando per quelle classiche di Perrault e le vicende narrate da Italo Calvino e Roald Dahl. Due sono gli elementi attorno ai quali ruota la riflessione: il rapporto tra genitori e figli e il ruolo, spesso poco riconosciuto, dei gruppi e delle figure adiuvanti.