Libri di I. Sanna
La lengua italiana en la hispanofonía. Travesías lingüísticas y culturales-La lingua italiana in ispanofonia. Traiettorie linguistiche e culturali
Libro: Libro in brossura
editore: CLUEB
anno edizione: 2024
pagine: 520
A través de los ejes temáticos de la enseñanza del italiano, su arraigo institucional y las traducciones de obras no literarias, el volumen presenta un amplio panorama historiográfico de las relaciones culturales y lingüísticas entre el italiano y el español en territorio hispanófono (Cono Sur, México y España). El contacto entre lenguas (en este caso el italiano y el español) debido a procesos migratorios puede dar lugar a conocidos fenómenos de interferencia textuales (incluidos a veces en el paisaje lingüístico), mientras que la adopción de una lengua extranjera (en este caso el italiano) en un sistema educativo normalizado constituye un acto glotopolítico determinado por el contexto histórico, en el que los valores que representa pueden entrar en conflicto con el proceso identitario en acto; del mismo modo que las traducciones implican una toma de decisiones por parte del traductor sobre todo cuando se trata de textos como los presentados en los que la implicación y el impacto ideológico entre las dos culturas es elevado o bien lleva a un mutuo redescubrimiento.
Diritti di cittadinanza e uguaglianza sostanziale
Libro: Copertina morbida
editore: Studium
anno edizione: 2014
pagine: 200
Il volume raccoglie gli atti degli ultimi due seminari dell'area di ricerca "Teologia Filosofia e Scienze Umane", dell'ISSR dell'Università Lateranense "Ecclesia Mater". I testi articolano riflessioni su tematiche attuali e controverse come i principi fondamentali della cittadinanza e la loro riconduzione allo ius sanguinis e allo ius soli (C. Pinelli), le nuove frontiere dei diritti fondamentali alla luce del fenomeno mondiale della globalizzazione (V. Satta), il tema della garanzia giuridica del passaggio necessario dalla tolleranza all'integrazione religiosa (N. Colaianni), il fondamento dell'uguaglianza sostanziale dei cittadini secondo i principi della dottrina sociale della Chiesa (G. Manzone), il principio teorico e la prassi che regolano l'uguaglianza formale e l'uguaglianza sostanziale (U. De Siervo), la dignità della persona umana (D. Santangelo) con particolare riferimento ai Rom (F. Posabella), la laicità come questione antropologica (L. Alici), le conseguenze sociali dello sviluppo tecnico e scientifico (G.O. Longo). Infine un intervento su nichilismo e relativismo, due fenomeni culturali che condizionano orientamenti esistenziali, scelte politiche, condotte morali (I. Sanna).
Educare nella postmodernità
Libro: Copertina morbida
editore: Studium
anno edizione: 2013
pagine: 240
Dai saggi degli autori del presente volume (Renato Balduzzi, Rossana Cuccurullo, Roberto Di Ceglie, Redi Sante Di Pol, Sira Serenella Macchietti, Carlo Nanni, Antonio Sabetta, Ignazio Sanna) si evince che educare nella postmodernità vuol dire educare in un periodo storico in cui le verità fondamentali e i modelli di comportamento proposti dalle diverse agenzie educative sono plurali e, talvolta, anche contrapposti. Nel linguaggio comune, per esempio, dire persona significa dire uomo. I due termini, persona e uomo, sono interscambiabili, e vengono usati per indicare la stessa realtà, perché la persona è l'uomo e non già una proprietà dell'uomo. Nel linguaggio comune, dunque, uomo è sinonimo di persona. Ma mentre tutti si è d'accordo su che cosa sia uomo, non tutti si è d'accordo su che cosa sia persona, su quando l'uomo cominci ad essere persona e quando cessi di esserlo. Mentre l'uomo è legato alla natura umana, alla specie, all'insieme di dati fenomenologicamente osservabili e verificabili, la persona è legata ad una interpretazione dell'essere vivente, mutuata da una visione religiosa della vita. Uomo è in rapporto alla vita come organismo biologico, determinabile, quantificabile, misurabile. Persona è in rapporto alla vita come zoe, come dinamismo interiore, come esistenza carismatica, non sempre misurabile e quantificabile.
Emergenze umanistiche e fondamentalismi religiosi. Con quale dialogo?
Libro: Copertina morbida
editore: Studium
anno edizione: 2008
pagine: 204
Finita l'epoca in cui la natura era pensata come l'immutabile; finita l'epoca in cui l'uomo poteva concepire la tecnica come mezzo per agevolare il suo dominio sulla natura, oggi siamo nell'epoca in cui la tecnica guarda sia l'uomo sia la natura come semplice materia su cui compiere la sua sperimentazione. L'uomo postmoderno non vuole accettare i limiti della natura umana e tenta di creare nuovi modelli di esistenza, determinati non dalla "sacralità" della vita ma dalla "qualità" della medesima. L'avvento delle correnti del post-umanesimo e del trans-umanesimo nel mondo della bioetica e dell'ingegneria genetica rende più difficile la ricerca delle tracce di Dio nella vita, perché la traccia divina più eloquente è l'uomo stesso, sia perché egli è stato creato a immagine di Dio, sia, soprattutto, perché Dio stesso è diventato uomo. Questo volume nella prima parte prende in esame alcuni aspetti di questa complessa questione antropologica, a cominciare da un esame approfondito delle emergenze umanistiche. Gli studi della seconda parte esaminano la specificità del radicalismo evangelico e del martirio cristiano, il concetto di laicità con la descrizione dei confini della tolleranza e l'esercizio della libertà, l'unità della fede e l'universalismo cristiano.