Libri di Ilarie Voronca

In un mondo quasi sempre in guerra, in cui la pace è solo una “costante minaccia”, l’impiegato di una società finanziaria si rivolge a un chirurgo per farsi sostituire l’anima. La guerra garantisce infatti un approvvigionamento costante di anime a buon mercato. Il rimpiazzo, però, avrà un impatto decisivo sulla vita del protagonista, finito in una condizione di impostura permanente e spinto dal suo nuovo “ospite” verso inaspettati oggetti del desiderio... Pubblicato per la prima volta in Francia nel 1942, “Confessione di un’anima falsa” è un piccolo capolavoro surrealista, un incantevole gioiello novecentesco di pacifismo, ironia e umorismo.

In una città della Francia uno strano chirurgo ripara e sostituisce anime. "Per fortuna siamo in guerra e non mancano le anime di uomini valorosi" spiega ai suoi pazienti. A lui si rivolge anche un impiegato intenzionato a cambiare la propria, ormai "avariata e perduta". Riceverà quella appartenuta a un giovane ucciso sul campo di battaglia. In una lunga confessione, l'anima di ricambio gli confida il suo grande amore per una pianista, stroncato dalla morte prematura del soldato. Il protagonista decide allora di mettersi sulle tracce della ragazza e nella sua ricerca incontrerà personaggi misteriosi e stravaganti, fino all'epilogo inatteso.