Libri di Israel Horovitz
Suite Horovitz. 22 new shorts
Israel Horovitz
Libro: Libro rilegato
editore: Editoria & Spettacolo
anno edizione: 2011
pagine: 364
Il libro presenta una collezione di 22 atti unici che offrono un'ampia visione sul lavoro del drammaturgo americano Israel Horovitz: commedie divertenti, testi drammatici, ed altri che combinano entrambe le caratteristiche. I sei testi ("A proposito di chiappe", "Cime di felci e amanti", "Il ciccione si fa la ragazza", "Servizio in camera", "L'audizione e Secondo violino"), storie brevi tutte ambientate all'interno di un Hotel, che compongono lo spettacolo "Suite Horovitz"; a cui si aggiungono "Ballo nunziale" e "Sei come sei". Altri incentrati su temi molto diversi: "Amore nel tempo", "La donna gatto", "Inconsolabile", "La corsa", "Doppia Tosca"; "L'amore di una madre" e "Sicurezza" sul conflitto Israelo-Palestinese; "Parlar bene dei morti" e i due autobiografici "3 settimane dopo il Paradiso" e "10 anni dopo il Paradiso", in risposta all'attacco terroristico delle Torri Gemelle; i radiodrammi "Le stazioni della Via Crucis", "Uomo nella neve", "Inseguimento telefonico".
Trilogia Horovitz: l'indiano vuole il Bronx-Beirut rocks-Effetto muro
Israel Horovitz
Libro: Libro rilegato
editore: Editoria & Spettacolo
anno edizione: 2010
pagine: 118
Tre atti unici, inediti in Italia e di straordinaria intensità - "L'indiano vuole il Bronx" (1968); "Beirut Rocks" (2006); "Effetto muro" (2009) - che vertono tutti sul tema del pregiudizio razziale. Il libro contiene anche informazioni e foto sullo spettacolo "Trilogia Horovitz" e il racconto "Cartoline da Piazza del Duomo", scritto dallo stesso autore in occasione del suo recente ritorno a Spoleto, luogo da cui partì il suo successo internazionale grazie al Festival dei Due Mondi del 1968, e dove dopo quarant'anni ha deciso di fondare una sua compagnia italiana.
Line
Israel Horovitz
Libro
editore: Costa & Nolan
anno edizione: 1996
pagine: 64
"Line" è un atto unico centrato sul tema del conflitto. Praticamente priva di azione, la pièce ruota attorno a cinque personaggi, quattro uomini e una donna, che lottano per la conquista del primo posto in una fila. Una fila senza capo né coda, né scopo: ma tutti sono disposti a morire pur di essere primi, perché la lotta, la competizione, finisce per essere l'unica occasione di esistere.