Libri di J. Richard Gott
Benvenuti nell'universo. Tour astrofisico
Neil deGrasse Tyson, Michael A. Strauss, J. Richard Gott
Libro: Libro in brossura
editore: Hoepli
anno edizione: 2023
pagine: VIII-184
Un libro che propone un giro mozzafiato del cosmo, dai pianeti alle stelle, alle galassie, ai buchi neri e ai loop temporali; una visione e una prospettiva cosmiche offerte attraverso una narrazione avvincente. Come vivono e muoiono le stelle? Quali sono le possibilità di vita intelligente altrove nell’universo? Come ha avuto inizio l’universo? Perché si sta espandendo e sta accelerando? E il nostro universo è unico oppure parte di un multiverso infinito? Gli autori di best-seller e famosi astrofisici Neil deGrasse Tyson, Michael A. Strauss e J. Richard Gott guidano il lettore in un indimenticabile viaggio di esplorazione che rivela come realmente funziona il nostro universo.
La ragnatela cosmica. La misteriosa architettura dell'universo
J. Richard Gott
Libro: Libro in brossura
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2019
pagine: 312
Come è fatto l'Universo? Questa domanda, che l'umanità si pone almeno da quando è stata in grado di porsi domande, nasconde molti significati. Questo libro, però, la intende piuttosto alla lettera: "Che forma ha l'Universo"? La nostra galassia, la Via Lattea, ha circa 300 miliardi di stelle. Si fa già fatica a immaginare un numero così, ma Edwin Hubble scoprì anche che la nostra non è che una delle innumerevoli galassie presenti nell'Universo. Di fronte a numeri di questa impensabile enormità la mente vacilla, ma per Richard Gott non è che l'inizio della storia.Le galassie si allontanano tra loro e non risultano distribuite in maniera uniforme; sono raggruppate in ammassi intervallati da immensi spazi vuoti. Fritz Zwicky iniziò a parlare di polpette in un mare di spaghetti (gli americani gli spaghetti li mangiano così) o, fuor di metafora, zone molto dense intervallate da ampi squarci più rarefatti. La Guerra Fredda aveva diviso la comunità dei fisici in due metà che raramente comunicavano tra loro, per cui mentre negli Stati Uniti si pensava al cosmo in questi termini, in Unione Sovietica lo si vedeva invece come una specie di alveare geometrico, con le galassie poste ai margini di ampi spazi vuoti: più una gruviera coi buchi che un piatto di spaghetti con polpette.Ma il modello cosmologico inflazionario, proposto nei primi anni ottanta, che dava conto dell'espansione dell'Universo nei primi 10-35 secondi dopo il Big Bang, non era coerente con nessuna delle due strutture proposte. Fu proprio Richard Gott - l'autore di questo libro - a dimostrarlo. Gott propose un modello alternativo, la "ragnatela cosmica", una specie di gigantesca spugna fatta di ammassi di galassie connesse tra loro da sottili filamenti, e enormi buchi vuoti a loro volta connessi tra loro da tunnel cavi. Anni di eroiche osservazioni cartografiche del cosmo hanno cercato di dare un senso a questi modelli teorici, confrontandoli con il vero cielo stellato sopra di noi, con strumenti sempre più sofisticati. Alla fine aveva ragione Gott: l'Universo è davvero una gigantesca ragnatela e questa struttura ci aiuta anche a capire le sue origini e la sua evoluzione futura.
La ragnatela cosmica. La misteriosa architettura dell'universo
J. Richard Gott
Libro: Copertina morbida
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2016
pagine: 295
La Via Lattea ha circa 300 miliardi di stelle. Si fa già fatica a immaginare un numero così elevato, eppure da tempo sappiamo anche che la nostra non è che una delle innumerevoli galassie presenti nell'universo. Di fronte a numeri di questa impensabile enormità la mente vacilla, ma non è che l'inizio della storia di questo libro. J. Richard Gott è stato uno dei primi cosmologi a proporre un modello nel quale la struttura del nostro universo somiglia a una spugna, fatta da ammassi di galassie connessi tra loro attraverso filamenti di galassie, a formare una gigantesca "ragnatela cosmica" che si sviluppa attorno a immensi spazi vuoti. Negli anni questa ragnatela è stata effettivamente mappata e questo libro è il racconto di prima mano, da parte di un protagonista assoluto della vicenda, di come una generazione di teorici e di astronomi sia riuscita a svelare la struttura macroscopica del cosmo. I pionieri dell'astronomia extragalattica sono i protagonisti dell'inizio di questa storia affascinante: nomi del calibro di Edwin Hubble e Fritz Zwicky. La storia prosegue poi con un mondo diviso in due dalla Guerra Fredda, nel quale la scuola americana si era concentrata su un modello basato su una struttura ad ammassi isolati, mentre quella sovietica descriveva una struttura fatta a nido d'ape, con le galassie disposte geometricamente attorno a grandi spazi privi di materia. Il lavoro di Gott si inserì in questa contesa, grazie a un'idea che l'autore aveva già iniziato a elaborare durante il liceo. In seguito, Gott misurò assieme a Mario Juric la Grande Muraglia Sloan, la più grande struttura di galassie mai mappata fino ad allora, coi suoi 1,37 miliardi di anni-luce di lunghezza (entrarono nel Guinness dei primati per questo). Mappando l'estremo confine dell'universo conosciuto, "La ragnatela cosmica" ci racconta i dettagli di questa affascinante ricerca e segna la via per una comprensione più accurata del cosmo che, grazie alla struttura di questa gigantesca ragnatela, ci appare sempre più chiara.
Viaggiare nel tempo. La possibilità fisica di spostarsi nel passato e nel futuro
J. Richard Gott
Libro
editore: Mondadori
anno edizione: 2002
pagine: 288
Sulle orme di scienziati come Stephen Hawking e Kip Thorne, Richard Gott, astrofisico di Princeton, ci mostra come sia possibile spostarsi attraverso il tempo e delinea le tappe dell'esplorazione di questa suggestiva ipotesi. Dopo aver raccontato come le grandi opere di fantascienza abbiano ispirato alcuni dei più grandi studiosi che oggi si occupano del problema, l'autore spiega come il viaggio verso il futuro non solo sia realizzabile ma di fatto si sia già verificato e discute se sia anche possibile, in determinate condizioni fisiche, muoversi verso il passato.