Libri di John Sinclair
La società dell'immagine. La pubblicità come industria e come ideologia
John Sinclair
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 1991
pagine: 224
Guitar army. Il '68 americano tra gioia, rock e rivoluzione
John Sinclair
Libro: Libro in brossura
editore: Stampa Alternativa
anno edizione: 2007
pagine: 182
Nelle pagine di questa autobiografia Sinclair intreccia le sue personali vicende con quelle dell'"altra America", di beatniks e sassofonisti neri in rivolta, profeti del rock&roll e leader radicali delle Pantere Nere. Storie di studenti scappati da casa e di reazionari pronti a sfondare le porte delle comuni, di santi psichedelici e poliziotti che vogliono imporre l'ordine a ogni costo. Due mondi all'opposto che si contendono il primato dell'America degli anni Sessanta e Settanta. Leader delle Pantere Bianche, più volte incarcerato per possesso di marijuana e offese a pubblico ufficiale, John Sinclair ha incrociato i mille percorsi dell'altra America e non ha ancora smesso di farlo. Dall'esilio di Amsterdam, dove vive, suona e complotta contro l'odierno sogno americano - e non solo - di ordine e di plastica.
Va tutto bene-It's all good. Jazz, erba, rock, rivoluzione, esilio. Testo inglese a fronte
John Sinclair
Libro: Copertina morbida
editore: Stampa Alternativa
anno edizione: 2006
pagine: 284
Questo libro è un'antologia fatta di storie, articoli, poesie, con tanto di colonna sonora consigliata, che rende omaggio alla leggenda dell'Altra America, quella che ha stregato e conquistato il mondo senza aver bisogno di ricorrere ad armi e ricatti economici. Un documentario "a caccia" di quella suprema forma di arte afroamericana, il jazz/blues, che come un virus ha colpito l'autore sin da bambino, rendendolo incapace di sopportare ingiustizie e discriminazioni. Lo scrittore racconta la decadenza della culla dell'industria automobilistica, Motor City, gli splendori e le miserie dell'utopia controculturale e la sempre sorprendente vitalità della cultura nera. Una storia che attraversa le rivolte dei ghetti neri ("rivolte" e non "rivolte razziali" come lui tiene a precisare) e lo scatenamento dionisiaco hippie. Dalla Detroit black e beatnik al periodo psichedelico, dal delta del Mississippi, culla del blues, all'esilio ad Amsterdam.