Libri di Josefa Idem
Partiamo dalla fine. Successi e sconfitte nella vita e nello sport sono solo questione di metodo
Josefa Idem
Libro: Libro rilegato
editore: Mondadori
anno edizione: 2013
pagine: 246
"Questa era la mia storia, e adesso dovevo raccontarla fino in fondo. Volevo che la mia Olimpiade impossibile, lunga quarantotto anni, spiegasse che il proprio futuro bisogna saperselo vedere nella testa, senza cedere alla rassegnazione e all'idea che tutto sia predestinato, liberando la mente da leggi assolute, da stereotipi e luoghi comuni, i grandi nemici del coraggio e della fantasia." Come scrisse Candido Cannavò, rimpianto direttore della "Gazzetta", a poche ore dalla pazzesca finale del kayak femminile alle Olimpiadi di Pechino 2008: "Signori, questa non è una storia di sport. È la vita che parla e, attraverso Josefa, ci sussurra: amatemi gente, e non ponetemi dei limiti". Niente limiti nella storia incredibile della canoista tedesca che, trasferitasi in Italia per amore, si allena con il marito Guglielmo Guerrini in una cava dismessa, "a tu per tu con aironi, anatre e alcune coppie di cigni", e diventa una delle azzurre più premiate di sempre. Niente limiti per l'atleta data molte volte per finita e che ogni volta era lì, ai Giochi, otto edizioni, ventotto anni di Olimpiadi. Niente limiti, anche se: "Non puoi vincere se hai appena avuto un bambino!", "Non puoi essere una brava mamma e portarti a casa l'oro!", "E poi, cosa c'entra la politica? Dove la metti, in questa vita di corsa?". Già, la politica, una nuova avventura, la più grande, proprio quando tutto sembrava finalmente calmo e tranquillo come il lago dopo una gara. Le elezioni da fuoriclasse, il Senato, il ministero...
Controcorrente
Josefa Idem
Libro: Libro in brossura
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 2007
pagine: X-255
Josefa (per tutti Sefi) ldem, donna simboio della canoa, è la sportiva italiana che ha vinto di più, fra mondiali e Giochi olimpici. Nata in Germania ed emigrata per amore in Italia, a quarantadue anni è un'attivissima mamma-atleta che non di rado si trova a gareggiare contro le figlie delle sue rivali di un tempo. In questo libro svela la straordinaria normalità di una campionessa che continua, ogni giorno, a mettersi in discussione. Rappresentante orgogliosa di uno sport considerato "minore", ma di cui non è minore né la bellezza né la fatica, intreccia il racconto della sua vita dentro e fuori dall'acqua alle riflessioni sui temi che più le stanno a cuore: con lucidità e sincerità affronta l'importanza dell'educazione alla cultura sportiva, l'essere donna (e mamma) in un mondo tutto declinato al maschile, la difficoltà per un campione di dare l'addio alle gare. la costruzione di una mentalità vincente nello sport come nella vita. Oggi, dopo aver costruito un'interminabile carriera "in direzione ostinata e contraria", Sefi è ancora in cerca di nuovi, stimolanti obiettivi. Naturalmente, ha scelto il più ambizioso: vincere l'Olimpiade di Pechino.