Libri di Kaj Noschis
Carl Gustav Jung. L'ascolto del mondo interiore
Kaj Noschis
Libro: Libro in brossura
editore: Armando Dadò Editore
anno edizione: 2016
pagine: 252
Non è possibile dissociare la biografia di Jung, dal contributo storico che egli ha apportato alla psicologia. Se è vero che il suo edificio psicologico ha segnato il ventesimo secolo e la sua elaborazione, come lo dimostra egregiamente Kaj Noshis in questo libro, fu legato ad esperienze personali, intimamente vissute; ciò nondimeno troviamo che alcuni stralci della vita di Jung sono stati occultati da lui e anche da altri. Questo lavoro ci aiuta a conoscere una delle figure più significative del Novecento, ripercorrendo una delle stagioni più interessanti nell'esplorazioni dell'anima umana. Questa ricerca ha trovato proprio in Svizzera ed in particolare a Zurigo e dintorni, un terreno privilegiato. Oggi, una più approfondita conoscenza di questo grande esploratore dell'anima umana ci consente di seguirlo senza ingnorare le sue zone d'ombra, nelle sue scoperte che lo allontanano da Freud e nella sua metodologia, così ampiamente praticata in psicoterapia. Contributi di Umberto Galimberti e Graziano Martignoni.
Monte verità. Ascona e il genio del luogo
Kaj Noschis
Libro: Libro in brossura
editore: Casagrande
anno edizione: 2013
pagine: 189
Una collina sovrastante Ascona e il Lago Maggiore è diventata, agli inizi del Novecento, un luogo di libertà e sperimentazione capace di attrarre giovani artisti e intellettuali da varie parti d'Europa. Quello che i pionieri di questa avventura vollero chiamare "Monte Verità", con il suo sanatorio e le sue casette in legno sparse nel bosco, è stato per alcuni decenni uno dei più fervidi laboratori della rivolta contro lo stile di vita imposto dall'industrializzazione e dal capitalismo borghese. Dall'alimentazione ai rapporti sociali, dal sesso alla proprietà e al denaro, dalla medicina alla pittura, tutto poteva essere sovvertito o ripensato fin nelle fondamenta, con risultati a volte di grande portata, come ad esempio la nascita della danza moderna. L'elenco delle personalità che conobbero il fascino del genio del luogo asconese e che in modi diversi presero parte all'avventura, è impressionante: da Nietzsche a Bakunin, che fanno la loro comparsa nei dintorni di Ascona quasi come due premonizioni ottocentesche, a Filippo Franzoni, Hermann Hesse, Otto Gross, Rudolf Laban, Mary Wigman... fino al circolo di Eranos con, tra gli altri, Carl Gustav Jung, Mircea Eliade, Karl Kerényi e James Hillman. Kaj Noschis racconta una delle vicende più affascinanti della storia culturale europea del secolo scorso, insistendo su come il genio del luogo sia la forza ispiratrice della creatività asconese.