Libri di L. Fabi
A cavallo della morte
Lebel Bruschelli
Libro
editore: Mursia
anno edizione: 2011
pagine: 216
In prima linea sugli altipiani di Asiago, nel 1916 è costretto a qualche mese di convalescenza a Lonigo, in casa della famiglia Becce. E proprio ad Emilia, la giovane donna che si prende cura di lui, giungeranno anni dopo i suoi Appunti di guerra. Il desiderio di gloria e la paura di morire, la fraterna amicizia con Arciprete e Sampietro, la neve e la fame degli Altipiani, la nostalgia dei propri cari, la furia omicida delle trincee: tutto è fissato per sempre nelle pagine di Lebel. Nel 1917 Bruschelli partecipa alla grande offensiva del Monte Santo: sarà la sua ultima battaglia. Cinque anni dopo, sulle colline di Siena, nell'anonimato di una quasi totale paralisi del corpo, il grande invalido Bruschelli Lebel, medaglia d'argento al valore, riordina gli Appunti, scrive le ultime lettere. Non vuole dimenticare la sua guerra.
Uomini, armi e campi di battaglia della grande guerra. Fronte italiano 1915-1918
Libro
editore: Mursia
anno edizione: 2011
pagine: 150
Nel 1915 l'Italia dichiarava guerra all'Austria-Ungheria. Il teatro della Grande Guerra, che già si combatteva da quasi un anno, si aprì dunque anche sul fronte italo-austriaco: dallo Stelvio all'Adriatico tennero banco la sanguinosa guerra di trincea carsica e la terribile guerra 'bianca', portata per la prima volta sin sui tremila metri. Fu il primo esempio di guerra di massa, con circa 650.000 caduti dell'esercito italiano, ma altrettanti furono i decessi civili, in gran parte anziani e bambini. Questo volume propone una guida della guerra '15-'18 illustrata da materiale fotografico e cartografico, con l'intento di mettere in luce l'aspetto umano di una guerra combattuta con animo e sofferenza da alcuni milioni di uomini dalle diverse divise.
1918. L'anno della vittoria. Grande guerra e dopoguerra nell'archivio privato del generale armando Diaz. Catalogo della mostra (Gorizia)
Libro
editore: Lint Editoriale
anno edizione: 2008
pagine: 128
1918. La guerra nella testa. Arte popolare, esperienze e memoria nel primo conflitto mondiale. Catalogo della mostra (Gorizia)
Libro
editore: Lint Editoriale
anno edizione: 2008
pagine: 128
Trincee della memoria. La grande guerra in Carnia, in Val Dogna e sullo Jof di Miezegnot
Libro
editore: Persico Europe
anno edizione: 2008
pagine: 127
Guerra a fuoco. Dal Carso agli Altipiani, dal Monte Grappa al Piave: la grande guerra nell'album fotografico del tenente Sante Gaudenzi
Libro
editore: Persico Europe
anno edizione: 2008
pagine: 125
La storia di guerra del tenente Sante Gaudenzi da Forlì, tecnico di una ambulanza chirurgica impiegata su vari fronti del conflitto, è rappresentata dalla raccolta fotografica che lo stesso Guadenzi produce, raccoglie e ordina in un album composto di oltre 550 positivi di vario formato. Alle crude e sconvolgenti testimonianze dello strazio della guerra, si accompagnano immagini relative al "tempo libero" e all'atmosfera di cameratismo esistente tra i militari del reparto.
Fortezza Hermada. Storia e itinerari della grande guerra in Italia e Slovenia
Roberto Todero
Libro
editore: Gaspari
anno edizione: 2008
pagine: 120
La guerra in salotto-Der Krieg im Salon. Miti, monumenti, memoria. Quotidiano della grande guerra. Catalogo della mostra (Lavarone, 1999)
Libro
editore: Gaspari
anno edizione: 1999
pagine: 96
Uomini, armi e campi di battaglia della grande guerra. Fronte italiano 1915-1918
Libro
editore: Mursia
anno edizione: 1995
pagine: 152
Nel 1915 l'Italia dichiarava guerra all'Austria-Ungheria. Il teatro della Grande Guerra, che già si combatteva da quasi un anno, si aprì dunque anche sul fronte italo-austriaco: dallo Stelvio all'Adriatico tennero banco la sanguinosa guerra di trincea carsica e la terribile guerra 'bianca', portata per la prima volta sin sui tremila metri. Fu il primo esempio di guerra di massa, con circa 650.000 caduti dell'esercito italiano, ma altrettanti furono i decessi civili, in gran parte anziani e bambini. Questo volume propone una guida della guerra '15-'18 illustrata da materiale fotografico e cartografico, con l'intento di mettere in luce l'aspetto umano di una guerra combattuta con animo e sofferenza da alcuni milioni di uomini dalle diverse divise.