Libri di L. Simoni Malavasi
Oblomov
Ivan Goncarov
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2006
pagine: 574
"Quante volte la mattina avete avuto quella tipica riluttanza a iniziare la giornata, a slittare il badge, fare la spesa, iscrivervi a un corso di inglese, imparare a usare l'ultimo innovativo oggettino high tech, rassettare la camera da letto, intrattenervi con un collega, un vicino, il vostro portiere? Quante volte la mattina avete avvertito quell'irresistibile sensazione di svogliatezza, pigrizia, immobilità e sotto sotto un senso di mansuetudine e mitezza? In una parola: Oblomov."(Mario Testa)
Taras Bulba
Nikolaj Gogol'
Libro
editore: Rizzoli
anno edizione: 1996
pagine: 176
Un Gogol privo della sua consueta ironia che deforma la realtà, crea qui un affresco epico della forza e volontà del popolo cosacco che combatte indomito contro ebrei e polacchi. Da tutta la narrazione emerge la primitiva, selvaggia natura di questo popolo, la sua natura incoercibile, la sua vitalità sfrenata. Sullo sfondo di una natura ora terribile ora bellissima, le scene si susseguono con elementare e immediata potenza; difficilmente il lettore, preso dagli eventi incalzanti, dimenticherà la forza con cui sono descritte. Introduzione di Eridano Bazzarelli. Testo russo a fronte.
Le anime morte
Nikolaj Gogol'
Libro
editore: Rizzoli
anno edizione: 1988
pagine: 494
Pavel Ivanovic Cicikov viaggia attraverso la Russia comprando "anime morte", i nomi dei contadini morti dopo l'ultimo censimento sui quali i proprietari dovevano pagare le tasse fino al censimento successivo. Vuole usare quei nomi per ottenere l'assegnazione di terre concesse solo a chi poteva dimostrare di possedere un certo numero di servi della gleba. Il romanzo avrebbe dovuto comporsi di tre parti, la terza però non fu mai scritta, mentre della seconda restano solo alcuni frammenti nei quali però il quadro dei vizi e dei difetti russi appare meno fosco che nella prima parte.
Le anime morte
Nikolaj Gogol'
Libro: Copertina rigida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2003
pagine: 440
Nella Russia della schiavitù della gleba, un piccolo proprietario imbroglione, Cicikov, si aggira per la provincia dell'impero per portare a termine un colossale imbroglio. Sarcasmo, comicità, tristezza, polemica, denuncia sociale e il ritratto di una Russia in pieno letargo, dominata da una burocrazia cieca e ottusa, sono l'anima di questo capolavoro della letteratura universale.

