Libri di Leo Spanu
L'uomo che spiava la morte
Leo Spanu
Libro: Libro in brossura
editore: LuoghInteriori
anno edizione: 2024
pagine: 152
Roberto è un uomo di quarant’anni al quale un lungo periodo di coma ha sottratto dieci anni di vita. Aveva un lavoro, una fidanzata, una famiglia, amici fedeli: un’intera esistenza irrimediabilmente perduta. L’unica voce che lo assilla, nella confusione dei ricordi, è quella del rancore, anche se non può, tuttavia, prevedere che il dolore e la sofferenza gli porteranno un dono inaspettato: ha vissuto un inferno ed è tornato senza avere le chiavi della propria esistenza, ma gli è concesso il privilegio di sbirciare dalla serratura.
Il santo e l'assassino
Leo Spanu
Libro: Libro in brossura
editore: LuoghInteriori
anno edizione: 2023
pagine: 226
Un’amicizia oltre la storia. Se si pensa alla figura di un santo, viene subito in mente qualcosa di etereo e incorruttibile, quanto di più distante dalla cattiveria del mondo reale. San Francesco, però, è anche molto di più, perché è il primo a colmare questa “distanza”: ultimo fra gli ultimi, umile fra gli umili, è santo ma soprattutto uomo. Ciò che, ancora oggi, ci colpisce di più è la sua capacità di sovvertire il sistema costituito attraverso gli ideali dell’ordine stesso da lui promosso, in un tempo in cui persino la Chiesa è stata corrotta dalla ricchezza materiale. E l’assassino? Che cosa può mai avere a che fare un criminale con una figura così integra e onesta? La società umana, da sempre, vive di continue contraddizioni: in ogni tempo, per le peggiori atrocità, si danno le più varie giustificazioni.
A Brescia non c'è la nebbia
Leo Spanu
Libro: Copertina morbida
editore: EDES
anno edizione: 2018
pagine: 150
In "A Brescia non c'è la nebbia" ritroviamo il protagonista del primo romanzo. Non è più un bambino ma un ragazzo e poi un giovane uomo. Gli anni sono quelli della prima metà dei "favolosi" anni Sessanta, la città una ricca metropoli industriale. La formazione del ragazzo sardo emigrato continua così, dopo Treviso, nel profondo nord, tra le novità di un mondo in continua evoluzione e con un crescita sociale ed economica a volte caotica; con i problemi e i dubbi di un'età difficile e le contraddizioni di una società che malgrado le parole dette e le promesse fatte è sempre dura con i giovani. Il mondo della scuola, gli amici, le ragazze e gli amori giovanile, tutto scorre velocemente sullo sfondo di una città come Brescia, una città amata spesso e talvolta odiata come capita a chi non ha radici e cerca disperatamente un ruolo e un posto nella vita.
I ragazzi delle case INCIS
Leo Spanu
Libro: Copertina morbida
editore: EDES
anno edizione: 2012
pagine: 168
Il romanzo racconta le esperienze, i giochi, il rapporto col mondo degli adulti di un gruppo di bambini dai sei ai dodici anni. La storia si svolge a Treviso a metà degli anni '50, in una società che, appena uscita dalla guerra, cerca faticosamente di ritrovare speranze e benessere. Il protagonista è un bambino sardo emigrato nel profondo Nord; un bambino difficile e, come spesso accade, incompreso. La sua formazione intellettuale e umana sarà casuale e problematica. I bambini, ieri come oggi, rimangono un mondo sconosciuto. Il romanzo non vuole dare risposte ma pone degli interrogativi ai genitori e alla scuola. L'educazione che diamo ai nostri figli ha un senso o i bambini crescono malgrado noi?