Libri di Leopoldo M. Panero
Il cervo applaudito
Leopoldo M. Panero
Libro: Libro in brossura
editore: EDB (Milano)
anno edizione: 2023
pagine: 64
Poesia dell'intimità 1929-1962
Leopoldo M. Panero
Libro: Libro in brossura
editore: Medusa Edizioni
anno edizione: 2013
pagine: 142
Leopoldo Panero è una della voci più significative della poesia spagnola contemporanea, il miglior poeta del dopoguerra secondo Dámaso Alonso e Jorge Guillén, figure di spicco della Generazione del '27. La sua opera, espressione di un intimismo fondato sui valori familiari e religiosi, canta il paesaggio del Guadarrama, quale spettacolo rigenerante della natura, il sentimento d'amore e le inquietudini esistenziali che cercano nella presenza di Dio una risposta alle domande dell'uomo. Un impegno assoluto, dove l'esperienza quotidiana della vita si intride di spiritualità e trascendenza, e va alla ricerca del luogo originario della perduta innocenza. Da qui una scrittura cristallina, scevra di preziosismi e ricca di silenzi; una poesia elementare, affidata alla musicalità di un verso classico e moderno. L'emozione che la sostiene nasce dall'intimità del poeta e traduce il momento della scoperta dell'amore, ma in generale riflette il dubbio che si apre al dialogo con una voce superiore, non ben definita o raggiunta. Quel che conta non è il destinatario del canto, bensì il mondo interiore che, con l'esperienza terribile della guerra civile, si arricchisce di immagini concrete e vitali. Motivi extraletterari hanno finito per emarginare la figura e l'opera dell'autore; questa antologia, la prima in Italia che riunisce i testi esemplari, vuole riscattare dal silenzio l'indiscutibile bellezza della poesia di Leopoldo Panero.
Senz'arma che dia carne all'imperium
Leopoldo M. Panero, Ianus Pravo
Libro: Libro in brossura
editore: Società Editrice Fiorentina
anno edizione: 2011
pagine: 92
Quella di Ianus Pravo è una poesia che 'si svincola'. Alla lettura, si è immersi in un agone. Vi è rappresentata la lotta particolare dell'autore con se stesso, la volontà di sopprimere il proprio io che va disarmato, cioè va privato di un corpo-carne su cui esercitare il proprio imperium. È questa l'idea di fondo che anima il libro. Essa è sintetizzata dal titolo che riproduce parte di un verso ("Ignòrati, senz'arma che dia carne all'imperium") del volume "Nostra Signora d'Auschwitz" (2007).
Peter Pan non è che un nome. Poesie 1970-2009
Leopoldo M. Panero
Libro: Libro in brossura
editore: Il Ponte del Sale
anno edizione: 2011
pagine: 160
Dal manicomio di Mondragón. Testo spagnolo a fronte
Leopoldo M. Panero
Libro: Libro in brossura
editore: Azimut (Roma)
anno edizione: 2007
pagine: 99
L'opera di Leopoldo María Panero, forse il più grande e controverso poeta spagnolo degli ultimi settant'anni, occupa un luogo unico nel panorama della lirica europea. Il poeta si gioca la vita ad ogni verso, in un processo d'impossibile equilibrio tra la creazione e l'autodistruzione che lo ha condotto a esplorare i terreni di frontiera della pazzia e dell'orrore. Dopo la corsa al precipizio delle droghe, del sesso e dell'alcool, testimoniato da "Narciso nell'accordo estremo dei flauti" (Azimut, 2005), in queste poesie "Dal Manicomio di Mondragón", l'autore dà prova dell'inferno psichiatrico a cui è condannato. Con uno stile pieno di sofferta originalità e maledettismo, di radicalismo vitale e di disprezzo, sentimentale e spietato, trasgressore senza limiti, Leopoldo María Panero, tra i muri del manicomio basco di Mondragón o tra quelli dell'istituto psichiatrico canario di Las Palmas, prigioniero della "superstizione sociale della follia", come ama urlare ai giornalisti che lo intervistano, discende senza alcuna cautela fino ai limiti umani più estremi con la bellezza perturbata dei suoi versi lucidi, terribili, che non possono lasciare indifferente nessun lettore.