Libri di Licia Fierro
Era scritto nelle nuvole
Licia Fierro
Libro
editore: Ass. Terre Sommerse
anno edizione: 2021
pagine: 254
Fin da piccolo Lajos ha amato le nuvole. Le ha osservate trascorrere nello spicchio di cielo sopra il suo piccolo borgo e ha giocato a rincorrerle fino a vederle sparire al di là dell’orizzonte: impossibile indovinarne l’intero percorso. Della stessa sostanza impalpabile sembra intessuta la sua vita, a partire dai fili invisibili di un passato che sua madre Magda tiene ben chiuso e nascosto nella cassetta dei ricordi, insieme alla foto del padre che Lajos non ha mai conosciuto. Trasferitosi a Roma per proseguire gli studi, Lajos conosce Alina, una donna più grande di lui, legata ad un alto funzionario dell’ambasciata polacca, che lo coinvolge in una relazione intensa e frammentaria, fatta di incontri fugaci e passionali e di subitanei distacchi.
Le seduzioni del tempo
Licia Fierro
Libro
editore: Ass. Terre Sommerse
anno edizione: 2018
pagine: 168
"Le seduzioni del tempo" è un’opera segnata da una dualità irrisolta, che si esprime attraverso la tensione tra eros e introspezione, tra la dimensione corporea e le voci dell’anima, tra il segno lasciato dagli orrori vissuti nel lager e una tenace affermazione di vita gravida di futuro. Nel precario equilibrio tra passato e divenire, Giulia Nepi, un’ebrea sopravvissuta all’orrore del campo di concentramento, ricompone negli anni i frammenti della propria esistenza: sperimenta la vita nei rapporti umani, ricostruisce una famiglia e si ricongiunge con la propria storia. Di fianco alla complessità delle tematiche affrontate e del vissuto della protagonista, si pone, tuttavia, una scrittura sottile, una narrazione essenziale e sintetica, che si arricchisce e si nutre di spunti di arte e filosofia.
Dalla via mulattiera
Licia Fierro
Libro
editore: Ass. Terre Sommerse
anno edizione: 2014
pagine: 336
La signorina De Lollis viene da un "borgo-villaggio-paese" arroccato su alte colline da cui si aprono squarci immensi di luce sul mare dei greci. Tradizione e modernità confliggono nella sua stessa famiglia: anche a lei, fanciulla, tra maschi padroni, è concesso di studiare nella grande città. La formazione si compie in collegio; qui le esperienze più importanti della conoscenza si susseguono e l'io narrante ne tiene il filo intrecciando i personaggi in una atmosfera di reciproca complicità. Lo sfondo storico è quello degli anni sessanta dove si annunciano le grandi svolte e già si avvertono i segni dello scontro generazionale più intenso, e per certi aspetti più drammatico dell'età contemporanea.