Libri di Lina Galli
Di crepuscoli a settembre tutta la rovina
Lina Galli
Libro: Libro in brossura
editore: Gammarò Edizioni
anno edizione: 2022
pagine: 151
Gli scritti della grande poetessa triestina Lina Galli qui raccolti, per cura dello storico Roberto Spazzali, si fondano principalmente sulle note autografe dell'autrice raccolte minuziosamente tra il 1945 e il 1957 attraverso lo spoglio della stampa, interviste, memorie, testimonianze, annotazioni. Tutto questo materiale è stato donato all'Istituto Regionale per la Cultura Istriana, Fiumana e Dalmata da Luigi Galli e Maria Pia Galli il 22 febbraio 2006, suoi eredi, ed è stato riordinato dallo storico Roberto Spazzali pochi mesi dopo per interessi di studio e ricerca. Questi testi colmano un vuoto testimoniale per i fatti accaduti in Istria nell'autunno del 1943, nel senso che mancava del tutto il percepito dall'interno della società istriana e in particolare tra gli italiani delle località più funestate. Probabilmente molti episodi erano noti, ma molti altri non lo sono, così da costituire un documento prezioso per gli storici che curano in modo preciso e minuzioso le memorie e le storie delle comunità istriane in esilio. Più ancora sono testi scritti con l'intensità propria di una testimone d'eccezione come Lina Galli, tanto da rappresentare anche un testo di grande valore letterario.
Tutta un'altra storia. Per la 2ª classe elementare
Lina Galli
Libro
editore: I Libri di Niccolò
anno edizione: 2014
Nata per il mistero
Lina Galli
Libro: Copertina morbida
editore: Ibiskos Editrice Risolo
anno edizione: 2013
pagine: 160
I vent'anni trascorsi dalla morte non hanno tolto vitalità e fascino ai versi dei Lina Galli, grande voce della letteratura triestina del Novecento. Di qui l'iniziativa di un'antologia che proponga il meglio o almeno un assaggio della sua produzione edita e un'anticipazione di quella inedita, per un totale di oltre ottanta poesie, a partire da quelle degli anni Trenta. Vi si trovano Parenzo, Trieste, l'Istria e la Dalmazia, le Olimpiadi di Berlino e i giorni d'amore, i drammi della guerra, dell'esodo, della distruzione del pianeta e dei valori, la ricerca del divino e l'incontro con Maria. Lina Galli si conferma capace di sognare e far sognare, ma anche di denunciare ciò che l'uomo a volte non sa o non vuole vedere. Di sconvolgente attualità sono pure le liriche dedicate alle foibe, in cui la poetessa fa assistere persino all'uccisione di suo fratello, con immenso dolore, ma sempre senza odio.