Libri di Lolly Berto

Il romanzo racconta di Alba (Narciso) che cercherà di afferrare qualcosa che vuole con tutte le sue forze, qualcosa che non la faccia sentire sola e che le consenta di sentirsi viva. Come ogni Narciso (Alba) ha bisogno del suo Eco (Alberto) per guardarsi dentro, e che la faccia vivere l'esperienza dello specchio. Da una parte, la storia di una passione intensa, dall'altra una crudeltà inspiegabile che sfocia in un narcisismo infernale, che porterà la protagonista verso un destino già scritto, "come aveva previsto Tiresia...".

Presentazione 1900. Nel selvaggio West una giovane donna, Blondie, lotta contro la supremazia degli uomini forti sui più deboli, tra cui le donne. Nel suo cammino incontra difficoltà e ostacoli, il peggiore dei quali è l'abuso sessuale di suo padre, Mc Colin, nei suoi confronti. S'innamora di Lapo, figlio di Mc Colin, l'uomo potente del villaggio, e quando scopre che lui è suo fratello, impazzisce per il dolore. Blondie sente crollare il mondo intorno a se e in un momento di profondo abbattimento tenta il suicidio, ma per un miracolo si salva. Il sentimento che prova per Lapo e talmente forte che ha il sopravvento sulla ragione. Nonostante i tanti ostacoli che incontrerà in questo suo percorso di vita, consapevole di non poter fare a meno dell'amore di Lapo, anche se incestuoso, decide di mollare tutto, e fuggire con lui andando contro le leggi civili e morali. Sopraffazione. Incesto. Amore. Morte.

Luca e Mara sono due innamorati che risentono dell'educazione e preparazione ricevuta dalle rispettive famiglie, che impedisce loro di essere spontanei e sinceri nella loro storia amorosa. Luca è un giovane apparentemente schietto e disponibile che però viene condizionato costantemente da Mara che fa valere la sua forte personalità, contrastandolo nelle scelte di vita, e utilizzando un atteggiamento freddo e distaccato che condiziona tutti i suoi rapporti, ma che in realtà non le appartiene fino in fondo. Pur amandosi, i due sono combattuti da una incapacità di comprensione e comunicazione.

Il vuoto, il silenzio, il nulla. Clelia, celebre etimologa italiana incaricata per una traduzione dal Museo egizio di Torino, si recherà in Grecia, in Turchia e in Egitto per effettuare le sue ricerche. Dopo un percorso faticoso e difficile, riuscirà a effettuare la desiderata traduzione, ottenendo un successo mondiale, mettendo però in crisi il rapporto con suo marito a causa delle sue lunghe assenze e dei suoi coinvolgimenti emotivi verso il suo lavoro. Una bella ragazza bruna dagli splendidi occhi neri entrerà nella sua vita, diventando l'amante del marito che in ogni modo cercherà di farle accettare le sue nuove condizioni di vita insieme. Non potendo andare contro i suoi principi morali e comportamentali, l'etimologa attraverserà un periodo molto doloroso, perdendo ogni interesse per la sua esistenza e per il suo lavoro. Sarà molto difficile per lei accettare la nuova realtà di condividere l'amore di suo marito per un'altra donna.