Libri di Loredana Castori
Giacomo Leopardi: il centro e il margine. Percorsi poetici da Petrarca a Zanzotto
Loredana Castori
Libro: Libro in brossura
editore: Edisud Salerno
anno edizione: 2022
pagine: 240
I sistemi connettivi della poetica leopardiana del “margine”, che diventa spazio di apertura, dove la profondità è assoluta, vengono indagati da Loredana Castori nelle tre parti in cui è strutturato il suo lavoro monografico, "Giacomo Leopardi: il centro e il margine", secondo un discorso critico integrato da ampie coordinate esegetiche. Dalle connotazioni simboliche dello stato di meditazione lirica negli antecedenti petrarcheschi, lungo un variegato percorso sullo sfondo di un paesaggio emblematico, l’esplorazione si sposta dal “centro” alla “linea d’ombra” del testo poetico, nell’ermeneutica di altre forme espressive (Canova, Tenerani), nella decrittazione dei significati nascosti e nel loro rovesciamento sarcastico e parodico (Paralipomeni), fino al limite estremo del magico e del fantastico (“operetta morale” di Ruysch). Dopo un attraversamento inedito della “lettura” di Vincenzo Monti da parte di Francesco De Sanctis, secondo il paradigma ermeneutico leopardiano, si giunge alla poesia della Modernità con Eugenio Montale e l’«oltre» del suo “sguardo”, Clemente Rebora intento a varcare le soglie dell’Infinito, Pier Paolo Pasolini e i segni della sua complessa semiosi, Andrea Z...
I troni in polvere. Salfi tra Alfieri e Monti: la tragica allegoria della storia
Loredana Castori
Libro: Copertina rigida
editore: Edisud Salerno
anno edizione: 2009
pagine: 342
Loredana Castori svolge un'indagine critica sulla produzione letteraria di Francesco Saverio Salfi in uno dei periodi di svolta epocale della storia italiana e europea. In serrato confronto con Alfieri e soprattutto con le opere di Monti, ne studia l'attività drammaturgica, le composizioni poematiche e gli interventi giornalistici, esplorando l'intera area culturale di ispirazione massonico - giacobina, in cui interagivano i giovani Foscolo e Manzoni. Nella seconda parte del volume la Castori propone l'"editio princeps" della tragedia di Salfi "Lo spettro di Temessa" e ne ristampa il poemetto "Bassville" (1798) con le varianti della prima redazione.

