Libri di Luciano Montanari
Autunno a Rodez
Luciano Montanari
Libro: Libro rilegato
editore: The Writer
anno edizione: 2020
pagine: 96
Mosaico Nonantolano. Scorci di vita fra guerra, ricostruzione e fine della civiltà contadina
Dino Ansaloni, Luciano Montanari
Libro: Libro in brossura
editore: Il Fiorino
anno edizione: 2018
pagine: 144
L'uliveto e altri racconti. Ediz. francese e italiana
Guy de Maupassant
Libro: Libro rilegato
editore: The Writer
anno edizione: 2018
pagine: 136
"Durante i miei frequenti viaggi in Francia, ho avuto modo di parlare sia con editori, sia con discendenti o conoscenti di parenti di Guy de Maupassant. E giusto in Normandia – la sua terra – ho avuto alcuni colloqui dai quali ho potuto trarre utili ragguagli. Un libraio di Deauville – una luminosa e piccola città nel dipartimento del Calvados, regione della Bassa Normandia –, mi raccontava di ciò che aveva appreso dai racconti di un suo nonno, il quale aveva conosciuto personalmente il grande scrittore: «Maupassant è stato spesso paragonato a un toro triste, per via della sua possente mole, del suo vigoroso collo, della sua fronte ampia e dalla rassegnazione un po' selvaggia del suo sguardo. Non amava farsi fotografare e perciò sono poche le testimonianze, le quali tuttavia ci ricordano una figura simile a quella di un marinaio, dall'andatura franca e dalle maniere semplici." (Luciano Montanari)
La breve ed intensa vita di Vittorio Faccin. Dal diario in Congo del fratello saveriano testimone di amore fino al martirio
Luciano Montanari
Libro: Libro in brossura
editore: Il Fiorino
anno edizione: 2017
pagine: 104
Honorine
Honoré de Balzac
Libro: Libro rilegato
editore: The Writer
anno edizione: 2017
pagine: 144
Honorine fa parte dell'immensa raccolta di 137 lavori – intesi come romanzi e novelle – che costituiscono l'inarrivabile opera di Honoré de Balzac. Honorine, oltre ad essere un toccante romanzo d'amore, esamina con considerevole intensità, e aggiungerei anche con pungente acutezza, la questione del matrimonio. Balzac lo fa come non ha fatto mai per gli altri suoi lavori, con la massima energia e con straordinario impeto. Perciò, studiando gli innumerevoli e diversi momenti nei quali si riscontrano a volte l'armonia, a volte il disaccordo, non solo va ad inquadrare la questione, ma raggiunge un problema di portata notoriamente universale. Honorine, lo riaffermiamo, è un romanzo d'amore, ciononostante è pure una storia dove emerge il divorzio nell'autentico senso della parola (e, pensate, siamo all'inizio dell'Ottocento!). L'autore ci ricorda che il mondo è un grande teatro dove ogni uomo recita più o meno bene il proprio ruolo. Ed è per questo che troviamo sempre nei suoi lavori grande riflessione sull'arte e sull'artista.
Briciole di pane sulla strada. Racconti e altri pensieri
Caterina Zanardi
Libro: Libro in brossura
editore: Nuovecarte
anno edizione: 2017
pagine: 94
Il libro è una raccolta di scritti in prosa e di pensieri poetici: così, infatti, possono essere chiamate quelle prove liriche di in cui Zanardi sceglie un registro linguistico che contamina prosa e poesia e con esso scandaglia l’animo, suo e di noi tutti, alla ricerca di risposte che semplicemente talvolta neppure esistono. Sempre la sua scrittura «è collegata da un filo sentimentale che fa presa su due elementi fondamentali, l’amore e le esperienze della vita: solitudini, sensi di limite, esaltazioni coloriste. Le costruzioni di Caterina Zanardi sono diverse, a volte ribelli, con agonie vitali, anche se la malinconia e la tristezza spiano costantemente dai ristagni dell’anima. E le atmosfere sono di ansia, di desiderio, di spiritualità e d’erotismo al tempo stesso, e sono inoltre di vitalità e di abbandono» (L. Montanari), senza tuttavia dimenticare note di ironia e auto-ironia, alle quali spesso si affida per sdrammatizzare e aprire il suo sguardo consapevole, ma sempre positivo, sulla vita e sul mondo.
Come il dolce soffio di un ventaglio
Luciano Montanari
Libro: Libro in brossura
editore: Nuovecarte
anno edizione: 2016
pagine: 106
Nella Francia dei piccoli borghi, delle campagne, dei centri minori si ambienta il romanzo di Luciano Montanari, che riprende e prosegue il precedente "Diventare ottobre". Dopo alcuni anni di lontananza, si incrociano di nuovo le vite di Gérard e Nicole, e si intrecciano con le vicende di altri personaggi: l'amico di vecchia data Robert, Catherine, il saggio benedettino Henri, dell'abbazia di Loc-Dieu. La storia d'amore fra i due protagonisti, morta sul nascere la prima volta, sembra poter avere finalmente aperture inaspettate, al di là della ritrosia borghese e un po' puritana di lei, della difficoltà ad abbandonarsi al sentimento e all'altro sesso, da parte di lui. Saranno il confronto con gli amici, lo scambio schietto di emozioni e ragionamenti razionali, o magari l'assennato consiglio dell'abate - anch'egli combattuto fra ascesi e debolezze secolari - a determinare lo svolgimento dei fatti? Fra timori, esitazioni, sentimenti repressi e focose passioni, in ogni modo è ancora una volta il romanticismo delicato dell'Autore il vero protagonista.