Libri di Ludovica Lumer
C'è da perderci la testa. Scoprire il cervello giocando con l'arte
Marta Dell'Angelo, Ludovica Lumer
Libro: Libro in brossura
editore: Laterza
anno edizione: 2009
pagine: 110
Quando vediamo su un tavolo qualcosa di rosso, tondo, che ha un buon odore, il nostro cervello unisce le informazioni, cerca nella memoria qualcosa di simile, ci aiuta a riconoscere che quella cosa è una mela, ci stimola ad allungare la mano per prenderla, ad aprire la bocca per morderla e a pregustarne il sapore. A partire dalle sensazioni elaborate dal nostro cervello, Marta Dell'Angelo e Ludovica Lumer - un'artista e una neuroscienziata - compiono in queste pagine un viaggio nei complessi meccanismi cerebrali dell'essere umano. Con l'ausilio di immagini, fotografie e collage, il libro propone ai lettori un percorso istruttivo e coinvolgente alla scoperta di realtà molto piccole e difficili da vedere, come i neuroni o i neurotrasmettitori, e di realtà astratte come la memoria o la coscienza, trasformate in oggetti più "amichevoli", con cui giocare e interagire. Età di lettura: da 9 anni.
La bella e la bestia: arte e neuroscienze
Ludovica Lumer, Semir Zeki
Libro: Copertina morbida
editore: Laterza
anno edizione: 2011
pagine: 129
"Il processo di studio della relazione tra l'individuo e quello che vede e più ancora tra il sé e lo spazio circostante, le relazioni sociali e le situazioni non usuali è proprio quello che l'arte contemporanea enfatizza come mai precedentemente nella storia. Ed è sorprendente come le questioni approcciate dall'arte di oggi siano esattamente le stesse che sfidano le neuroscienze." Le neuroscienze mettono oggi a disposizione un'enorme quantità di dati sul funzionamento di varie parti del sistema nervoso, dati che raccontano storie, più o meno esaustive, su come gli esseri umani vivono, interagiscono e si muovono nel mondo. Allo stesso modo l'arte, una delle più elevate modalità di rappresentare sensazioni ed emozioni, ci fornisce preziosi documenti sul funzionamento del cervello e in ultima istanza dell'uomo. In particolare l'arte contemporanea, nel suo essere in bilico tra progettualità e azione, tra idea e gesto creativo, esplora e rivela le capacità percettive del sistema nervoso. L'opera d'arte e il processo creativo diventano quindi per lo scienziato il racconto esplicito e diretto delle esperienze percettive, emotive e comportamentali.