Libri di Luigi Rota
Fonti per la storia di Villa d'Almè. Bibliografia villese
Luigi Rota, Margherita Cordoni
Libro: Libro rilegato
editore: Ikonos
anno edizione: 2024
pagine: 80
Se sei affascinato dalla storia locale, "Fonti per la Storia di Villa d'Almè. Bibliografia villese" di Luigi Rota e Margherita Cordoni è ciò che stai cercando. Questo catalogo offre la "prima" bibliografia dedicata a Villa d'Almè, fornendo un punto di partenza essenziale per gli appassionati della ricca storia del comune bergamasco. Il libro si distingue per la sua meticolosa ricerca di fonti, da manoscritti a pubblicazioni, da archivi pubblici a quelli ecclesiastici e privati. Oltre a ciò, riviste, bollettini e giornali, spesso trascurati, rivelano notizie di notevole interesse. Il catalogo si estende anche alle informazioni fugaci presenti in fogli di circostanza, sfuggendo così all'attenzione comune. Ciascuna opera elencata è accompagnata da brevi informazioni, rendendo agevole la ricerca per chiunque voglia approfondire la conoscenza di Villa d'Almè. Questo lavoro, come ogni buona fonte storica, è concepito per essere aggiornato nel tempo, incorporando nuove pubblicazioni e ulteriori scoperte legate al comune bergamasco.
Aldo Locatelli. Il mestiere di pittore
Margherita Cordoni, Delia Locatelli, Luigi Rota
Libro: Copertina rigida
editore: Corponove
anno edizione: 2002
pagine: 128
In green we trust. Il verde è denaro
Luigi Rota, Marcello De Filippis
Libro: Libro in brossura
editore: UNI Service
anno edizione: 2011
pagine: 139
In un momento di ripresa economica, di uscita da quella che è stata la crisi che ci ha colpiti a livello mondiale una grande mano la stanno dando le energie pulite, quelle buone che arrecano meno danni all'ambiente e che sembrano prendere sempre più piede. La green economy avanza e sta facendo crescere a dismisura i guadagni dei produttori e i risparmi dei consumatori ma quanto di vero c'è in tutto questo? Quanto durerà tutto questo tran tran legato alle nuove tipologie di produzione energetica e ci saranno veramente miglioramenti per l'ambiente che ci circonda e che per troppo tempo abbiamo inquinato oltre a quei guadagni che tutti si aspettano e che finora, effettivamente, sembrano arrivare sul serio? Ci sarà il rischio di una nuova bolla economica, di dimensioni magari più grandi vista la quantità di persone che hanno scommesso in questo campo e continuano a farlo, che sprofonderà ancora più in basso la nostra economia in lenta risalita?

