Libri di Luigi Sanvito
La morte delle sirene. Un'indagine di Elio Sparziano
Ben Pastor
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2023
pagine: 512
306 d.C. L'Impero romano sta attraversando uno dei suoi periodi più bui, e nel passaggio dalla Prima alla Seconda Tetrarchia la lotta per la successione è a dir poco feroce. Determinato a mantenere l'ordine, l'imperatore Galerio affida al suo ufficiale Elio Sparziano una delicata missione diplomatica: consegnare un plico al giovane e ambizioso Massenzio, che si trova a Roma, in cui quest'ultimo viene apparentemente invitato a non comportarsi da usurpatore e a rispettare l'attuale, fragile equilibrio di potere. In attesa di essere ricevuto da Massenzio, Sparziano si ferma alle pendici del Vesuvio, a Surrentum, ritenuta l'antica dimora delle sirene, creature mitiche, messaggere di sventura e incantatrici d'uomini. Qui si dedica alle sue attività parallele di storico, bibliofilo e recensore dei migliori bordelli dell'impero, quando un ricco mercante del posto, tale Pelagio Teodoro, viene trovato assassinato nella sua villa. Mentre cerca di districarsi tra moventi e false piste, Sparziano ha un incontro inaspettato, che rovescia le sorti della sua missione. Mosso come una pedina di uno scacchiere più grande, l'ufficiale riceve un ordine che non può rifiutare e che metterà a repentaglio la sua stessa vita. Una nuova, appassionante avventura a tinte gialle per lo straordinario Elio Sparziano. Una storia in cui gelosia e ambizione, sete di ricchezza e di potere, segreti di famiglia e intrighi politici sono le note di un canto ammaliatore che, come quello delle sirene, conduce inesorabilmente alla rovina.
La finestra sui tetti e altri racconti con Martin Bora
Ben Pastor
Libro: Libro in brossura
editore: Sellerio Editore Palermo
anno edizione: 2023
pagine: 416
Otto racconti con Martin Bora, l'eroe tormentato con cui Ben Pastor ha conquistato gli appassionati del giallo storico. Tra scenari di guerra, omicidi e indagini al fronte, l'ufficiale della Wehrmacht è sempre più stretto nel suo dilemma morale: obbedire o ascoltare la propria coscienza di uomo? La saga in giallo dedicata al tragico, malinconico ufficiale della Wehrmacht ha un carattere romantico che nei racconti viene accentuato ancor più che nei romanzi. Proprio perché centrati sull'eroe solitario sconfitto in partenza. Nel 1941, in un villaggio ucraino abbandonato dai sovietici, von Bora incontra Vladimir Propp, lo scienziato leningradese che scoprì lo schema universale della fiaba popolare; con un tale esperto di folklore al fianco, inizia a investigare sull'omicidio di una strega-prostituta. Anche negli altri racconti, è come se l'amletico detective cercasse nella più attenuata assurdità del delitto un riparo dalla più grande assurdità della guerra; ad aiutarlo, in questa fuga in una norma paradossale, è come se ci fosse un secondo personaggio, un quasi nemico-amico, volontario o meno. A Praga nel 1942, mentre Heydrich pianifica la soluzione finale per gli ebrei cechi, sono due vecchietti nel cortile sotto alla finestra che attraggono la sua attenzione durante un'indagine su un collaborazionista assassinato. Il pensiero della moglie Dikta è il dolce veleno che lo toglie dal giaciglio d'acciaio di Stalingrado. Il vecchio maestro che denuncia il figlio ai nazisti, in un villaggio della Russia occupata, riporta Martin a una vendetta familiare in quelle terre di sangue. Le altre storie della seconda parte hanno luogo sotto i cieli più luminosi dell'Italia occupata. Un delitto passionale nel veronese del '43 che coinvolge un prete, le guardie di Salò, una vedova. Un gioielliere a Littoria ucciso per una spilla dal nome allusivo, il nodo d'amore. Un vecchio su un treno, in Toscana nel 1944, che racconta dell'omicidio di due amanti. Una specie di faida familiare sull'Appennino e l'astuzia di un partigiano. L'opera narrativa di Ben Pastor è la biografia ideale di un uomo tormentato dal delitto e dalla guerra, in cui è incarnato il dramma feroce di una parte degli ufficiali della Wehrmacht sotto Hitler. La storia di un Io diviso: un uomo giusto dentro una divisa sbagliata, un investigatore angosciato dall'insensatezza del dovere in mezzo ai milioni di assassinati dalla guerra.
Il diavolo a Concord e altre storie
Ben Pastor
Libro: Libro in brossura
editore: Le Farfalle
anno edizione: 2017
pagine: 144
Ben Pastor è nota soprattutto per la saga di Martin Bora, il soldato-detective costantemente alle prese con il crimine e la propria coscienza. Tuttavia, esiste anche un'"altra" Ben Pastor – forse più appartata ma non per questo meno originale –, ed è quella delle "ghost stories", di cui "Il diavolo a Concord" costituisce un esempio. Dettati da un estro che rifiuta i luoghi comuni, i racconti fantastici della Pastor compongono un mosaico della nostra interiorità più riposta, colma di dubbi e stupori, dove l'heideggeriano "essere nel mondo", con tutta l'angoscia che ne deriva, trae conforto dalla coscienza che l'universo sfugge a ogni spiegazione esaustiva, e dal convincimento che laddove c'è mistero può esserci dannazione, ma anche salvezza. (dal risvolto di copertina di Luigi Sanvito)
Il cielo di stagno
Ben Pastor
Libro: Libro in brossura
editore: Sellerio Editore Palermo
anno edizione: 2013
pagine: 473
Ucraina nord-orientale, 1943. Il maggiore Martin von Bora è tornato eroicamente da Stalingrado. Nel suo ruolo di ufficiale dell'Abwehr, il servizio segreto dell'esercito tedesco, ha per le mani due generali dell'Armata Rossa, Platonov e Tibyetsky, detto Khan. Entrambi sono a parte di segreti strategici. Platonov, che è stato vittima delle purghe di Stalin, è restio a collaborare. Invece, Tibyetsky-Khan, nobile passato alla rivoluzione, che tra l'altro è lontano parente di Martin, sembra più equivocamente implicato in un'opera di controllo, di disinformazione o qualcos'altro. Mentre proseguono gli interrogatori, i due, a distanza di ore, muoiono. Intanto, in una foresta vicina che i civili cominciano a considerare maledetta, si verificano feroci omicidi, di soldati e contadini, e anche di bambini e donne. Delitti immersi in un alone di magico orrore. Tutto è un fangoso groviglio, in cui si confonde la sanguinaria paranoia di SS e Gestapo diretta contro i sospetti oppositori interni alla Wehrmacht, con le manovre dei sovietici, le imprese dell'Esercito di Liberazione Ucraino, e con la depravazione dentro il clima della guerra di antichi odi. Sembra impossibile districarlo. E forse nessuno desidera nemmeno capire veramente. Ma il comandante della Abwehr, il freddo, enigmatico von Bentivegni, ordina al giovane maggiore di indagare. Nutre obiettivi personali, ma ha anche una spontanea fiducia verso il sottoposto.
I piccoli fuochi
Ben Pastor
Libro: Libro in brossura
editore: Sellerio Editore Palermo
anno edizione: 2016
pagine: 543
Martin Bora, il nobile soldato della Wehrmacht, sente sempre una grande nostalgia quando è costretto a rivedere, nel fuoco della guerra e nel piombo dell'occupazione, i luoghi dove visse la sua dorata gioventù. Siamo a Parigi, nell'autunno del 1940; Bora era stato inviato nella ex Ville Lumière invasa dagli "amabili conquistatori", per un incarico adatto a un uomo colto come lui: controllare le mosse di Ernst Jünger, il grande scrittore, l'eroe della patria, l'amante della guerra, che però ha col regime di Hitler un infido rapporto. Ma presto, non senza sollievo, lascia la città per una nuova missione. È stata uccisa la moglie bretone, e ricchissima, di un commodoro della Marina del Terzo Reich, per giunta amico del capo supremo dei servizi Canaris, nonché uomo vizioso e dalle molte amanti. In casi come questi le alte sfere si rivolgono a Bora per il suo acume di investigatore, nonostante la sua mente sia troppo libera. In Finistère, Martin rincontra Jünger, che sembra votato a incomprensibili fini, e avvia il suo lavoro affondando lo scandaglio dell'inchiesta nei tanti piccoli fuochi accesi dall'indipendentismo bretone: fatto di tradizionalismo celtico, strani riti, croci calvario e "case maledette". Ma è la pista giusta? A cosa mira il grande Jünger ? E chi è veramente quello strano bretone, quel prete spretato capace di riaccendere ad uno ad uno tutti i fantasmi da cui il rigido ufficiale sassone è inseguito?
Il morto in piazza
Ben Pastor
Libro: Libro in brossura
editore: Sellerio Editore Palermo
anno edizione: 2017
pagine: 410
Roma 1944, giugno. La Città eterna è liberata. Si ritirano le truppe della Wehrmacht. Il giovane tenente colonnello dell’Abwehr (il controspionaggio dell’esercito) Martin von Bora si avvia, non senza rimpianto per ciò che lascia, a raggiungere un comando operativo. Lo blocca il suo vecchio generale che gli affida una missione ad altissimo rischio. Si tratta di recuperare dei documenti brucianti, e i risultati dovrà riferirli solo al suo superiore e a nessun altro, a qualunque costo. Mussolini, subito prima di lasciare la prigionia di Campo Imperatore preso in custodia dai tedeschi, ha affidato a un confinato della zona, suo conoscente, una corrispondenza segretissima e compromettente per tutti. Sono delle lettere cui danno la caccia sia gli Inglesi sia il temibile servizio segreto delle SS. Martin deve precederli, pena conseguenze devastanti per l’Italia e distruttive anche per le dissidenze antinaziste interne all’esercito. Nel paesino di Faracruci, sul Gran Sasso, a poca distanza dall’ex prigionia del dittatore, egli rintraccia l’avvocato Borgonovo, un milanese, ex interventista, ex amico del capo del fascismo, poi divenuto influente esponente dell’antifascismo, perciò ristretto in montagna, al confino, da molti anni. Le pressioni crescenti su di lui non lo convincono a cedere il suo tesoro. Entrambi sanno che, qualunque sia l’esito, l’avvocato dovrà essere eliminato, eppure tra Bora e Borgonovo si stringe una sottile comunanza, di ironia, di umanità, di cultura, di onore. A distrarre il destino segnato, si intromette il cadavere di un giovane sconosciuto, trovato una mattina nella piazza del paese. Bora inizia a indagare, mentre le atmosfere e i segreti di un isolato paesino di montagna piombato nella guerra lo avvolgono come nebbia. Intuisce un legame con il suo incarico di intelligence. Con l’ufficiale tedesco, da lontano, senza parere, collabora a svelare il pericoloso enigma l’avvocato milanese. In lui si riflette, per la sua storia e per la sua cultura, quella borghesia italiana che si lasciò trascinare in buonafede per poi ribellarsi. Così come in Bora – soldato d’alta scuola, nobile integralmente europeo e autenticamente tedesco, diviso tra il disprezzo del nazismo e la fedeltà al giuramento – si raffigura l’aristocrazia militare tedesca irretita da Hitler che troppo tardi comprese l’orrore.
Gli uomini nell'alto castello. Etica ed estetica nella Luftwaffe 1939-1945
Luigi Lenti
Libro: Libro in brossura
editore: Robin Edizioni
anno edizione: 2023
pagine: 276
Questo non è un saggio di storia alternativa perché gli eventi raccontati sono realmente accaduti e le persone descritte sono realmente esistite. Le missioni dei Jagdgeschwader schierati nei diversi teatri operativi, le sorprendenti iniziali vittorie dei piloti della Luftwaffe ma anche le successive inevitabili sconfitte, i violenti contrasti tra alcuni Experten e il loro comandante in capo Hermann Göring sono tutti episodi noti. Così come sono familiari agli appassionati di storia militare i nomi di: Adolf Galland, Günther Rall, Erich Hartmann, Günther Lützow, Hannes Trautloft, Johannes Steinhoff e molti altri piloti descritti nel libro. Sono stati infatti i migliori piloti da caccia della Luftwaffe; erano loro gli Experten, gli assi tedeschi sui quali si è concentrato lo studio di storici e saggisti. È indiscutibile affermare che Galland, Rall, Hartmann, Lützow, Trautloft e Steinhoff, costituendo l'élite della Luftwaffe, rappresentassero gli archetipi della propaganda nazista. Erano vere e proprie icone. Issati su un piedistallo come eroi esemplari, adulati nei primi anni del conflitto quando i caccia tedeschi dominavano i cieli d'Europa, vennero in seguito denigrati e accusati di viltà e insubordinazione dal loro comandante in capo Hermann Göring, quando la vittoria appariva ormai un lontano miraggio. Dietro l'immagine romantica di "Cavalieri del cielo" che la propaganda nazista aveva abilmente costruito cosa si nascondeva realmente? Questi piloti che ogni giorno si alzavano in volo erano a conoscenza delle atrocità commesse dal regime nazista? L'avversione che molti assi avevano dimostrato nei confronti della Gestapo e delle SS era reale? È giusto raccontare le storie di uomini che hanno combattuto al meglio delle loro possibilità per la peggiore causa possibile? Dalla lettura di testi originali mai tradotti si può arrivare a comprendere chi fossero veramente Gli uomini nell'alto castello. Emergono i comportamenti umani, i doveri morali verso se stessi e gli altri, la disciplina e il cameratismo così come il complesso rapporto dei piloti con i loro aerei perché gli Experten "ascoltavano" i loro caccia ed erano convinti che avessero un carattere proprio. Il minaccioso e irrequieto Messerschmitt Bf 109 era il loro cavallo di battaglia... Era Βουκέφαλος. Introduzione di Luigi Sanvito.
Il Titanic dei nazisti
Robert P. Watson
Libro: Libro rilegato
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2017
pagine: 372
Questa è l'assurda vicenda della Cap Arcona, nave di bandiera della compagnia di navigazione Hamburg Süd, - seconda per dimensioni solo al celebre Titanic - che, prima di essere affondata dai missili incendiari della Royal Air Force, ebbe molte vite. Nata come piroscafo di lusso per le tratte sudamericane, viene degradata a caserma galleggiante dopo lo scoppio della Seconda guerra mondiale. Sarà Joseph Goebbels a restituirle lustro. Il ministro della propaganda di Hitler la vuole ardentemente come set per un kolossal sulla tragedia del Titanic, al fine di dimostrare l'incompetenza e la vigliaccheria degli ufficiali inglesi. Ci sono tutte le premesse per realizzare una pellicola memorabile, ma non sarà così. In seguito al clamoroso insuccesso del film, la Cap Arcona viene nuovamente requisita dall'esercito tedesco e impiegata per il trasporto, attraverso il mar Baltico, di soldati e civili in fuga dall'Armata Rossa; tra questi, migliaia di prigionieri provenienti dai campi di concentramento. Negli ultimi giorni del conflitto le SS, risolute a cancellare ogni traccia degli orribili crimini commessi, decidono di portare al largo il vecchio transatlantico e autoaffondarlo con tutto il suo carico umano. Sarà tuttavia la RAF a bombardare la Cap Arcona il 3 maggio 1945. Benché il governo inglese abbia reso inaccessibili molti documenti riguardanti la vicenda, Robert P. Watson è riuscito a ricomporne la memoria, ricorrendo a un'ingente mole di fonti primarie e secondarie e grazie anche alle testimonianze dei pochi superstiti. Dalla tragicommedia al dramma più apocalittico, nelle pagine di questa avvincente storia la Cap Arcona diventa il muto testimone dei grotteschi fasti del Terzo Reich al suo apogeo come pure della sua catastrofica dissoluzione.
Imperativo sostenibilità. Pensare e governare lo sviluppo umano e ambientale
Pamela Matson, William C. Clark, Krister Andersson
Libro: Libro in brossura
editore: Slow Food
anno edizione: 2018
pagine: 304
La sostenibilità non è un sogno impossibile. È un imperativo globale, un traguardo scientifico e politico che l'umanità ha davanti a sé. La grande sfida della sostenibilità consiste nell'attivare una relazione equilibrata e virtuosa tra fonti energetiche, sicurezza alimentare, crescita demografica, agricoltura rispettosa degli ecosistemi, rapporti tra paesi ricchi e poveri, uso di pesticidi e fertilizzanti, disuguaglianze economiche e sociali, lavoro e ricchezza, credito e commercio internazionale, produzione industriale. Con la proficua interazione tra i soggetti che operano sul campo e professionisti e scienziati, le politiche sostenibili impongono un cambio di mentalità affinché uomini e donne diventino consapevoli agenti del cambiamento e soggetti capaci di coniugare saperi e pratiche virtuose per ridurre povertà e disuguaglianze. Sostenibilità e sviluppo sostenibile richiedono un'attenzione più alta non solo al progresso economico e sociale, ma anche alla difesa delle dinamiche ambientali e delle risorse naturali da cui dipendono le nostre speranze di prosperità.
La notte delle stelle cadenti
Ben Pastor
Libro: Libro in brossura
editore: Sellerio Editore Palermo
anno edizione: 2018
pagine: 550
Berlino, 9 luglio del 1944. Il tenente colonnello Martin Bora, ex agente dell'Abwehr, il servizio segreto della Wehrmacht, è in arrivo dal fronte italiano. Ha ottenuto una licenza - con sua sorpresa considerato lo sforzo bellico - per partecipare ai funerali dello zio, un illustre clinico in rotta con il regime nazista. Voci indiscrete sul suicidio dello zio, strenuo oppositore del progetto medico nazista «vite inutili», lo insospettiscono. E intorno, incontri che sembrano provocazioni gli fanno percepire qualcosa di strano nell'atmosfera. Di tutti gli appuntamenti, il più preoccupante è quello a cui non si può sottrarre: con Arthur Nebe, il capo della Kripo, la polizia criminale. Da lui riceve un incarico speciale: indagare sull'omicidio del Mago di Weimar, Walter Niemeyer, alias Sami Mandelbaum ebreo galiziano, alias Magnus Magnusson astrologo scandinavo, il veggente dell'alta società. Una sola domanda Martin non può fare: perché proprio io, «perché non si assegna il caso a un funzionario della polizia criminale?». Poco tempo dopo un evento completerà lo scenario: il 20 luglio '44, l'attentato di von Stauffenberg cui Hitler sfuggì per puro caso.
Samurai, shogun e kamikaze. La grande storia dell'impero del Sol Levante
Jonathan Clements
Libro: Libro in brossura
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2020
pagine: 368
Rivelato per la prima volta all’Occidente da Marco Polo, il Giappone era una terra leggendaria spazzata dalle temibili tempeste Kamikaze e governata da un sovrano considerato divino. Era il capolinea della Via della Seta, il confine del mondo allora conosciuto, emblema mitico del misterioso Oriente. In tempi recenti è diventato una delle economie più floride al mondo e con una popolazione numerosissima, soprattutto in rapporto alla sua superficie. Ciononostante, è un paese dai molti paradossi: è una ricca nazione avanzata con una tradizione antica, una democrazia fiorente con a capo un imperatore, una società notoriamente stabile che si trova in una zona altamente sismica, con una tecnologia all’avanguardia e città sovraffollate in un territorio che per i suoi tre quarti è costituito da montagne e foreste disabitate. In questo libro Jonathan Clements ci guida alla scoperta della sua storia e delle sue contraddizioni, per conoscerne da vicino le vicissitudini, le tradizioni e gli sviluppi dalle nebbie della preistoria fino a oggi. Un percorso lungo tutto l’arcipelago giapponese il cui racconto si sofferma sui luoghi e i personaggi più significativi, per svelare i segreti di un paese che, dai tempi della mitica Cipango di Marco Polo, non smette di affascinarci.
La legione di Cesare. Le imprese e la storia della decima legione dell'esercito romano
Stephen Dando-Collins
Libro: Libro in brossura
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2020
pagine: 496
La storia di Roma e dell'esercito romano emergono da questo affresco della decima legione, la legione scelta di Giulio Cesare. L'autore svela dettagli inediti e particolari interessanti: dai capolavori strategici di Cesare alle sue relazioni con i legionari e gli ufficiali, dal suo comportamento di comandante, alle routine della vita militare. Un viaggio nei segreti della mitica legione, nella storia millenaria di Roma e nella mente di uno dei suoi più grandi generali.