Libri di M. Buckwell Gislon
La mossa del vescovo
Pelham G. Wodehouse
Libro: Copertina morbida
editore: Guanda
anno edizione: 2009
pagine: 206
Il signor Mulliner riunisce in sé due doti essenziali: oltre a vantare una famiglia tanto numerosa quanto singolare, è un instancabile affabulatore. Con il racconto delle gesta di nipoti, fratelli e lontani cugini il signor Mulliner intrattiene gli avventori del Riposo del Pescatore. Ne risulta una galleria di figure improbabili, ma a loro modo esilaranti: dal giovane George, appassionato di enigmistica che non sa come corteggiare la figlia del pastore, a Wilfred, inventore di prodotti cosmetici dagli effetti bizzarri; da Augustine, un brillante curato in grado di risolvere i problemi di un vescovo burlone, a James, scrittore di romanzi polizieschi, convinto misogino e nemico di ogni sentimentalismo letterario; dal sognatore Lancelot, poeta con un futuro insospettato da attore hollywoodiano, a Clarence, fotografo dell'alta società ossessionato dalla bellezza. Ognuno di loro, con esiti diversi, incarna un messaggio preciso, ennesima variazione sul tema del lieto fine così caro a Wodehouse: "Dopotutto cosa c'è di più grande al mondo dell'amore? Amore... amore, sì, esiste forse parola più bella?"
L'uomo che non voleva alzarsi e altri racconti
David Lodge
Libro: Copertina morbida
editore: Bompiani
anno edizione: 2011
pagine: 109
L'apprendistato di un giovane venditore di giornali alla stazione ferroviaria di Waterloo, con finale disillusione circa le ciniche regole del mondo adulto; la personale "via al misticismo" di un uomo cui la noia di vivere impedisce di alzarsi dal letto; la storia di una farsesca recita parrocchiale organizzata solo per amore di una ragazza con poco cervello; e ancora: i sogni di tre bambini che nel secondo dopoguerra scherzano con i fuochi (d'artificio...); le schermaglie erotiche di due giovani e ingenue coppie nella Ibiza degli anni '50; la gelosia che esplode e incrina un tranquillo ménage familiare... La straordinaria forza narrativa di Lodge trova qui una radiosa conferma. In bilico tra gusto dell'affresco e ironia in punta di penna, questi racconti brillano di luce propria, per la credibilità dei personaggi tratteggiati, per l'apologo morale che ognuno di essi reca con leggerezza e simpatia, facendo dell'autore molto di più di un "letterato": un sapiente, nella bizzarra e imprevedibile natura del nostro tempo.