Libri di M. De Caro
Il pittore dei Khmer rossi. Cambogia
Vann Nath
Libro: Copertina morbida
editore: ADD Editore
anno edizione: 2018
pagine: 155
Vann Nath, uno dei sette sopravvissuti delle quattordicimila persone torturate e uccise nella prigione S-21 Tuoi Sleng in Cambogia, racconta la propria storia e quella del perverso regime di Pol Pot. Vann Nath era un pittore e il potere dell'immagine gli salvò la vita: è stata ritrovata la lista di prigionieri su cui campeggiava la scritta «distruggere» e dove il suo nome era stato sottolineato in rosso e affiancato dalle parole «tenere e usare». Da quel giorno il regime gli chiese di dipingere ritratti di Pol Pot e questo gli permise di giungere vivo alla fine della dittatura. Vann Nath lavorò all'apertura del Museo del genocidio e ripercorse coraggiosamente gli orrori del regime, dipingendo ciò che ricordava degli arresti, delle torture, degli omicidi. Paradossalmente, nello sterminio che costò la vita a un terzo della popolazione cambogiana, i Khmer rossi risparmiarono proprio colui che con la sua arte poteva riprodurre in immagini le loro atrocità. Vann Nath ha testimoniato al Tribunale speciale per i Khmer rossi, e i suoi dipinti sono stati usati come prove, contribuendo alla condanna all'ergastolo di Duch, il feroce direttore della prigione, per tortura, stupro, omicidio e crimini contro l'umanità. Prefazione di Lawrence Osborne.
Libero arbitrio. Storia di una controversia filosofica
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2014
pagine: 392
Sulla questione del libero arbitrio filosofi, teologi e scienziati si interrogano da più di due millenni: tuttavia essa conserva intatta la sua problematicità. Già Kant sosteneva che la libertà, per quanto indispensabile sotto il profilo morale, non sia dimostrabile sul piano teorico. Nel volume il tema viene illustrato da studiosi di diversa formazione, intrecciando ricostruzione storica e analisi concettuale. I contributi mettono in luce le alternative teoriche e i nuclei tematici cruciali, emersi di volta involta nei singoli autori o nei diversi periodi, con l'obiettivo di chiarire il senso complessivo di un dibattito che occupa ancora una posizione centrale sulla scena della riflessione filosofica contemporanea.
Continenti filosofici. La filosofia analitica e le altre tradizioni
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2011
pagine: 212
La tradizione analitica, da decenni paradigma filosofico dominante nel mondo anglosassone, conta ormai molti sostenitori anche in Italia. In questo volume alcuni dei nostri maggiori studiosi mettono a confronto tale tradizione con le altre maggiori scuole filosofiche: dall'aristotelismo all'empirismo, dal kantismo alla fenomenologia, dall'ermeneutica al nichilismo. Ne emergono sinergie intellettuali in grado di condurre a risultati imprevisti e potenzialmente assai fecondi.
Scetticismo. Una vicenda filosofica
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2007
pagine: 304
L'intera vicenda del pensiero occidentale, dalle più remote origini greco-romane sino ai dibattiti che caratterizzano lo stato attuale della ricerca in filosofia, è segnata in profondità dalla cosiddetta "sfida scettica". Le domande che questa sfida pone sono infatti della più grande rilevanza filosofica: è possibile la conoscenza? Siamo giustificati a credere ciò che crediamo? Possiamo vivere senza certezze? Nel volume si discutono, con chiarezza e insieme con rigore e ragionevole completezza, le risposte che nel corso della storia i filosofi hanno offerto alla sfida degli scettici: da quelle di quanti hanno presunto di mostrarne l'infondatezza, a quelle di chi ha ritenuto che non fosse possibile darne soluzione, fino a quelle di chi ne ha accettato con serenità le sconcertanti implicazioni. Alla luce di queste premesse vengono analizzati da alcuni dei massimi esperti italiani gli aspetti salienti dello scetticismo antico, di quello medievale e rinascimentale per poi approfondire la storia dello scetticismo moderno che da Cartesio si è dipanata attraverso le analisi di Hume, di Kant, di Hegel sino a Wittgenstein e ai contemporanei. In questo modo il libro, coprendo finalmente un'evidente lacuna dell'editoria italiana, si offre sia come presentazione complessiva di una delle vicende più importanti della storia della filosofia sia come testo di riferimento ineludibile per chi intenda approfondirne i molteplici aspetti.