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Libri di M. I. Catalano

Snodi di critica. Musei, mostre, restauro e diagnostica artistica in Italia 1930-1940

Snodi di critica. Musei, mostre, restauro e diagnostica artistica in Italia 1930-1940

Libro: Copertina morbida

editore: Gangemi Editore

anno edizione: 2015

pagine: 335

Gli anni Trenta "non sono un decennio - scrive Elena Pontiggia - sono un secolo". L'epigrafe coglie in pieno il valore di un periodo frastagliato e denso della vita culturale italiana. Un periodo di cui questo volume fornisce un'analisi che, con aperture e affondi, rileva la varietà delle possibili correlazioni critiche tra le dimensioni dei musei, delle mostre, del restauro, delle tecniche e della diagnostica artistica misurate in rapporto alle istanze coeve della compagine internazionale interpretata da un protagonista come Henry Focillon. Dentro un quadro intenso di rimandi si sono colte strategie ed evidenziate incoerenze che intercettano i percorsi culturali dei protagonisti coinvolti da Giovannoni a Giglioli, da Pacchioni a Venturi, a Longhi, Brandi, Mariani, Marangoni, Bottari, Ortolani, Gargiulo, Argan, Pallucchini, Morassi, Ragghianti, Pagano, Persico. Sullo sfondo, il dibattito critico ed estetico che, nelle alterne vicende dell'assimilazione crociana, incontra i contenuti dell'estetica fenomenologica di Antonio Banfi dentro uno scenario denso di contaminazioni e scarti tra i paradigmi disciplinari tradizionali dell'archeologia, della storia dell'arte e dell'architettura, periodicamente destabilizzati dalle problematiche delle tecniche, della diagnostica e del restauro. Ne è risultata una ragionata esemplificazione del decennio offerto alla lettura come l'esito di un serrato dialogo tra gli autori.
30,00

Il tempo dell'immagine. Cesare Brandi 1947-1950

Il tempo dell'immagine. Cesare Brandi 1947-1950

Libro: Libro in brossura

editore: De Luca Editori d'Arte

anno edizione: 2009

pagine: 240

La breve vita della rivista "L'Immagine", fondata e diretta da Cesare Brandi dal 1947 al 1950, è esaminata per la prima volta dagli autori sulla base di materiali inediti, secondo molteplici angolazioni e sullo sfondo del complesso dibattito culturale che segna l'Italia dell'immediato dopoguerra. Il libro mette a fuoco, da un punto di vista teorico, storico e critico, tutta la ricchezza del progetto che vede coinvolti artisti, scrittori, poeti. Tra i collaboratori dell'impresa si segnalano nomi come Emilio Cecchi, Giuseppe Raimondi, Giovanni Macchia, Giulio Carlo Argan, Toti Scialoja e Roman Vlad. Gli artisti chiamati a partecipare sono i maggiori rappresentanti della linea figurativa italiana di quegli anni: Marino Marini, Giovanni Stradone, Giorgio Morandi, Mino Maccari, Arnoldo Ciarrocchi, Toti Scialoja, Giacomo Manzù, Filippo de Pisis, Bruno Cassinari, Renato Guttuso, Piero Sadun. Pittori e scultori a cui Brandi dedica numerose riflessioni tra le pagine della rivista, che attestano le sue scelte di campo, in anni di acceso dibattito tra figurativi ed astratti. La posizione dello studioso senese emerge quindi in un singolare intreccio di istanze, dove protagonista è pure l'universo del restauro, sempre attraversato da Brandi nella prospettiva della critica e nell'alveo della storia dell'arte.
30,00

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