Libri di M. Murzi
I moderni orizzonti della scienza e della tecnica. Volume 3
Libro: Copertina morbida
editore: Limina Mentis
anno edizione: 2016
pagine: 240
"La pubblicazione di un nuovo volume della serie I moderni orizzonti della scienza e della tecnica testimonia l'attenzione che l'editore Limina Mentis dedica, sin dalla fondazione della casa editrice, ai rapporti tra la scienza e la filosofia. Il problema delle 'due culture' - ammesso che il problema esista realmente - non affligge né Limina Mentis, né i curatori dei Moderni orizzonti, né gli autori che hanno contribuito a questo volume. I saggi di cui si compone il libro provano non soltanto che i legami tra scienza e filosofia (o, meglio ancora, tra la cultura scientifica e la cultura umanistica) sono strettissimi - fatto, questo, che nessuno oggi si sognerebbe di negare - ma provano soprattutto che gli studiosi si rendono perfettamente conto dell'esistenza di questi legami indissolubili" (M. Murzi).
Fede e ragione
Libro: Copertina morbida
editore: Limina Mentis
anno edizione: 2016
pagine: 184
"Gli etiopi dicono che i loro dei sono camusi e neri, i traci, che hanno gli occhi azzurri e i capelli rossi. Se i cavalli, i buoi o i leoni avessero le mani, se potessero disegnare con le loro mani e produrre opere come fanno gli uomini, allora i cavalli raffigurerebbero gli dei come cavalli, e i buoi come buoi, e tutti vorrebbe rappresentare i corpi degli dei con le loro stesse sembianze [...] Un solo Dio, il più grande tra gli dei e gli uomini, nella forma e nel pensiero totalmente differente dai mortali. Senza alcuna fatica muove tutte le cose con la semplice volontà della sua mente. Vede tutto, pensa tutto, ode tutto. Resta sempre immobile, nello stesso immutabile stato, né gli si addice l'andare e il venire in questo o quel luogo in tempi diversi" (Senofane di Colofone).
Temi di filosofia della fisica
Libro: Copertina morbida
editore: Limina Mentis
anno edizione: 2016
pagine: 220
Doxa, la nuova collana di scienza e filosofia, inizia le sue pubblicazioni con un volume dedicato alla filosofia della fisica. Perché chiamare Doxa una collana di scienza e filosofia? Non sarebbe più corretto chiamarla Episteme? Doxa indica la conoscenza incerta e fallibile, mentre Episteme indica la conoscenza certa. Doxa è opinione, credenza, conoscenza soggettiva che non possiede la certezza obiettiva della verità. Perché qualificare la scienza e la filosofia come doxa? Perché la scienza e la filosofia, come tutte le attività umane, non raggiungono mai la certezza della verità. Perché sono sempre incerte, fallibili, soggette a continui mutamenti. Perché tutto il pensiero umano è confutabile. Perché il progresso umano è stato possibile per un solo motivo: il rifiuto continuo delle certezze, l'ostinata ricerca degli errori, il desiderio di cambiare la conoscenza, di mettere in dubbio la tradizione, di affacciarsi su orizzonti immensi e territorio inesplorati, di rifiutare l'autorità - sia essa l'autorità religiosa, civile, filosofica o scientifica.
Emigrazione musicale elbana sul finire del secolo diciannovesimo
Libro: Libro in brossura
editore: Bandecchi & Vivaldi
anno edizione: 2015
pagine: 184
I moderni orizzonti della scienza e della tecnica. Volume 2
Libro: Copertina morbida
editore: Limina Mentis
anno edizione: 2015
pagine: 174
"'I moderni orizzonti della scienza e della tecnica' si innesta nella pluriennale attenzione che l'editore Limina Mentis dedica ai rapporti tra scienza e filosofia. Dodici brevi saggi affrontano, da diverse prospettive, il tema della conoscenza e delle sue implicazioni etiche, linguistiche, economiche, culturali e psicologiche. L'elemento che caratterizza il libro e che lo differenzia dalle precedenti pubblicazioni dello stesso editore è il maggiore spazio dedicato alla libera riflessione filosofica degli autori: non minuziose analisi su specifici aspetti della scienza contemporanea, ma visioni d'insieme (quasi prolegomeni a sistemi filosofici), quadri talora dipinti nei dettagli e più spesso tratteggiati nelle linee principali, che chiedono - con la partecipazione attiva del lettore - di essere completati." (M. Murzi)
Struttura e limiti della scienza. Per una teoria circoscrizionista della scienza
Libro: Copertina morbida
editore: Limina Mentis
anno edizione: 2015
pagine: 142
150 anni di scienza e filosofia nell'Italia unita
Libro: Copertina morbida
editore: Limina Mentis
anno edizione: 2011
pagine: 694
L'obiettivo di questo volume collettivo, che esce nel 150° anniversario dell'unità d'Italia, è presentare un quadro dei contributi che, dall'unità d'Italia a oggi, i filosofi italiani hanno dato all'analisi dei rapporti tra scienza e filosofia. Emerge un ritratto della filosofia della scienza italiana come una filosofia viva, originale, ben collegata con il panorama internazionale e capace di attrarre eminenti pensatori stranieri. Una filosofia che, con alcuni suoi rappresentanti, ha precorso i tempi, forse fino al punto di non poter essere sul momento giustamente valorizzata.
Giacomo fratello di Gesù. Una inedita visione degli albori della Chiesa
Pierre-Antoine Bernheim
Libro: Libro in brossura
editore: ECIG
anno edizione: 2005
pagine: 309
Un'indagine per tracciare il profilo di un personaggio troppo a lungo ignorato, simbolo autorevole - ancor più di Pietro - di una Chiesa primitiva, fortemente ancorata al giudaismo del suo tempo. Un'inedita visione degli albori della Chiesa, non di quella dell'ortodossia che più tardi trionferà, ma di quella - inizialmente dominante - di coloro che non andavano nel senso della Storia. Giacomo si oppose a Paolo, le cui idee trionfarono e portarono inevitabilmente alla separazione del cristianesimo dal giudaismo.
Il rione dei ragazzi
Nagib Mahfuz
Libro: Libro in brossura
editore: Tullio Pironti
anno edizione: 2001
pagine: 420
La storia dei "ragazzi di una medesima discendenza", quali sono Adamo e Mosè, Gesù e Maometto, raccontata dalla mente filosofica e dal cuore libero dell'egiziano Nagib Mahfuz, assume dopo l'11 settembre una notevole importanza soprattutto in un momento in cui la voce civile e laica di alcuni intellettuali stenta a farsi sentire. Questo romanzo è la rivisitazione della spiritualità popolare presente tra i cantastorie nelle caffetterie della Vecchia Cairo e nelle Scritture. Narrazione a sfondo sociale, appello alla tolleranza e alla comprensione tra gli uomini, offre l'immagine di una coscienza che non ama le divisioni, pensa liberamente, crede nella fratellanza dei popoli: figli di uno stesso Dio.