Libri di M. Raffaelli
Exempla virtutis. La pittura gotica sacra nel sommolago
M. Raffaelli
Libro: Libro in brossura
editore: Grafica 5
anno edizione: 2017
pagine: 168
Le vicende dell'Alto Garda, frontiera meridionale dell'attuale regione trentina, si sono intrecciate nel Trecento con quelle di Verona, in particolare durante la dominazione scaligera, quando furono facilitati gli scambi culturali che si riscontrano nelle opere pittoriche realizzate per la maggior parte da botteghe itineranti, come quella della famiglia da Riva o di Giuliano dell’Avanzi. Si pongono in questo contesto le più importanti commissioni che caratterizzarono il territorio dell'antico Sommolago: le pitture della chiesa di San Lorenzo a Frapporta (Tenno), di Sant'Apollinare a Prabi (Arco) e di San Martino a San Martino (Arco). Queste e altre opere, in questa pubblicazione, sono state messe in relazione entro una rete di riferimenti comuni. Essa si struttura in due parti. La prima mette in luce le relazioni tra le opere pittoriche trecentesche del territorio alto-gardesano e gli artisti che le eseguirono, ponendo le basi per una ridefinizione della geografia artistica dell’area nel tardo medioevo. La seconda costituisce una ricognizione capillare della decorazione pittorica trecentesca conservata nei dieci edifici presi in esame.
Il museo di storia naturale dell'Università di Firenze. Ediz. italiana e inglese. Volume 2
Libro: Copertina rigida
editore: Firenze University Press
anno edizione: 2009
pagine: 352
Il Museo di Storia Naturale dell'Università di Firenze, fondato nel 1775 dal Granduca Pietro Leopoldo, è il più antico museo scientifico d'Europa. Con questo secondo volume sulle Collezioni botaniche, la Firenze University Press continua la serie dedicata alle sei Sezioni del Museo. Il contributo iniziale del volume illustra la nascita della scienza botanica a Firenze e la storia delle collezioni museali dal Cinquecento ad oggi. Segue poi una seconda parte con la descrizione degli Erbari storici e moderni, per ognuno dei quali vengono fornite notizie biografiche sui costitutori e vengono illustrate le vicende della formazione e l'importanza delle piante contenute. La terza parte presenta le altre collezioni della Sezione Botanica del Museo, fra cui di particolare interesse sono quella dei modelli in cera di piante e frutti, opera dell'antica officina ceroplastica granducale, quella dei legni, dei funghi in gesso, dei dipinti settecenteschi di ortaggi e frutti di Bartolomeo Bimbi. L'ultima parte infine documenta l'importanza attuale degli erbari nella moderna ricerca scientifica.